Questo blog nasce da quella che io ormai definisco la mia "crisi esistenziale settembrina". Sarà che le vacanze sono finite, si ricomincia a lavorare e si rientra a pieno ritmo nel turbillon della vita di tutti i giorni, sarà perché quando hai davanti un lungo inverno vorresti che le tue giornate fossero piene solo di quello che ami, solo di quello che ti fa sentire davvero bene, ti rilassa, ti diverte, ti appaga, ti fa sentire viva e spensierata, sta di fatto che è già il secondo Settembre che mi si ripropone il quesito amletico: "Cosa voglio davvero fare nella mia vita?! l'Ingegnere o la Cuoca?!"...
La risposta razionale è scontata: "ovviamente l'Ingegnere, che domande!? Hai studiato tanto, ti sei fatta un discreto mazzo, cosa vuoi buttare tutti questi anni di sacrifici all'aria!?".
La risposta del cuore purtroppo però viaggia su un binario completamente diverso, che con la razionalità ha decisamente poco da spartire...So solo che dopo una giornata a lavoro l'unica cosa che mi rende felice è l'idea di poter andare a casa a cucinare, quando sono sulla mia vespetta bianca penso a quale strano e ardito abbinamento potrei sperimentare e appena entro in casa mi metto subito a spignattare senza né tv né musica accese: ci siamo solo gli ingredienti ed io...in silenzio, ed io mi sento felice...
E poi il "problema" sono tutti i miei amici che mi dicono sempre: "Quando parli di cucina ti brillano gli occhi"...E lo so accipicchia, lo so, ed è un megagalattico problema!!!
Chissà, magari con la fine di Settembre svanirà magicamente la mia "crisi esistenziale" e capirò che è così bello fare l'Ingegnere...o magari no...
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