Avere un blog è meraviglioso e chi lo ha sa di cosa parlo, sa delle meravigliose e preziose amicizie che si creano e di quanto sia gratificante sapere che un po' di persone quando hanno un attimo libero vengono proprio a leggere te...Ecco, si direi che questi due aspetti sono la benzina che alimenta questa "follia". Si perché avere un blog è davvero un impegno (verso gli altri? con te stesso?...questo non lo ho ancora capito in realtà!) e a volte mi rendo davvero conto di quanto tempo "rubi" alla mia vita e più mi riprometto di "prenderla bassa" più continuo per la mia strada (capricorno ascendente capricorno...mannaggia a me!). Ultima promessa proprio ieri sera: Io"Si devo cercare di fare le cose con calma, pensare un po' a me", mamma:"Domani mattina a che ora metti la sveglia? "Io:"La metterò mezz'oretta prima così scrivo il blog!"...-_-. Che disastro che sono! Ma il blog è parte di me :)!
Sono due e davvero interessanti, spiegate benissimo con introduzioni e conclusioni scritte proprio bene! Laura ha davvero un futuro da blogger :)!
Gemellaggio Italia & Svezia
Appena ho letto rosa canina e ho visto il colore rosso della confettura, subito mi sono venute in mente le polpettine dell’ikea (köttbullar). A dire il vero non le ho mai mangiate ma me le sono immaginate abbinate a quella marmellata di mirtilli rossi (lyngon). Consapevole che le due marmellate hanno in comune solo il colore ma gusti diversi, ho cercato di capire come si facessero le köttbullar svedesi originali consultando diversi siti e, successivamente le ho italianizzate, aggiungendo e abbinando i sapori della nostra terra.
Polpette di carne con cipolla rossa aromatizzate al timo e accompagnate da confettura di rosa canina e patate novelle saltate in padella
(tutto rigorosamente gluten free)
Ingredienti per circa 12 polpette di media dimensione:
Polpette
500 gr carne trita mista (manzo e maiale)
1 cipolla rossa
120 gr pane grattugiato senza glutine
200 ml latte fresco intero
1 uovo
Farina di riso qb
Burro
Sale
Timo fresco
600 gr di patate novelle
Sale
Confettura di rosa canina
per le Polpette
Metto in ammollo il pane grattugiato nel latte fino a quando diventa una crema. Nel frattempo metto una noce di burro in una padella e la faccio sciogliere. Taglio a fette sottili la cipolla e non appena il burro si è sciolto, la faccio ammorbidire fino a quando non inizia a soffriggere e a colorirsi, la cipolla deve essere cotta ma non spappolata; la lascio raffreddare prima di unirla agli altri ingredienti.
Impasto la carne trita con il composto di latte e pane, l’uovo, sale e la cipolla cotta e raffreddata e aggiungo il sale.
L’impasto deve risultare molto morbido.
Faccio le polpette (ho preferito in questo caso non farle troppo piccole) e le infarino con la farina di riso prima di “buttarle” nella padella dove precedentemente ho fatto sciogliere una bella quantità di burro.
Aggiungo un paio di rametti di timo fresco, inizio a soffriggerle nel burro finchè non si dorano; poi abbasso la fiamma e le lascio cuocere coperte per 10-15 minuti. Non ho avuto bisogno di aggiungere altro liquido per la cottura. Metto da parte le polpette.
per le Patate
Prima di cuocere le polpette, lavo bene le patate novelle e le cuocio con la buccia dentro alla pentola a pressione con un dito di acqua salata per circa 6/7 minuti dal fischio. Una volta tiepide le taglio a fette sottili (senza togliere la buccia) e le salto nel fondo di cottura delle polpette aggiungendo del timo fresco.
Per finire
Dispongo sul piatto le polpette con le patate novelle guarnendo il tutto con la confettura di rosa canina.
Non mi sbagliavo, la carne con quel sapore forte di cipolla e il deciso aroma del timo si sposano benissimo con il delicato gusto dolce della rosa canina. Le patate poi sono il giusto contorno.
by La32
Oggi ho voglia di sole!
Giornata grigia quella odierna. Bisogna ravvivarla con una bella ricettina. Apro quindi uno dei vasetti ricevuti per il contest “Dolcemente salato” e il fantastico profumo che emana mi fa venire in mente la stagione estiva; da qui viene l’ispirazione per la mia ricetta. Ricordo di aver visto tempo fa sul libro di Montersino “La Pasticceria Dolce e Salata senza glutine” una ricetta che avrei voluto provare. Montersino mi dà l’idea di partenza, io la personalizzo modificando le dosi, aggiungendo e togliendo ingredienti.
Piccoli soli di grano saraceno alla crema cotta gratinata con cuore di gorgonzola e composta di fichi (senza glutine)
Pasta brisè per circa 14 tartellettes
110 gr farina di riso finissima (per me Nutrifree)
50 gr farina di grano saraceno bianca (per me Nutrifree)
15 gr fecola di patate
110 gr burro
45 gr acqua
5 gr sale
5 gr zucchero
Ripieno
60 gr gorgonzola
50 gr composta di fichi
Crema cotta
150 gr latte intero
40 gr panna da cucina
6 gr maizena
6 gr amido di riso
2 tuorli
30 gr parmigiano grattugiato
15 gr burro
1 pizzico di sale
1 pizzico di noce moscata grattugiata
Per finire
Parmigiano grattugiato qb
Pasta brisè
Lascio il burro a temperatura ambiente per circa mezz’ora. Lo metto dentro la ciotola della Kitchenaid insieme alla farina di riso, la farina di grano saraceno e la fecola, impasto brevemente con la frusta a K. Sciolgo il sale e lo zucchero dentro l’acqua a temperatura ambiente, la aggiungo all’impasto. Spengo quando la pasta si compatta. Lascio riposare l’impasto in frigorifero per circa mezz’ora.
Crema cotta
Sciolgo nella panna la maizena e l’amido di riso. Faccio bollire il latte con il sale e la noce moscata. Non appena raggiunge il bollore, aggiungo la panna al latte e la lascio sul fuoco finchè il composto non si addensa. Aggiungo i tuorli e li lascio cuocere pochissimo (10-15 secondi). Tolgo dal fuoco, manteco con burro e parmigiano. Faccio raffreddare velocemente mettendo il pentolino dentro l’acqua fredda.
Preparazione finale e cottura
Riscaldo il forno ad una temperatura di 180 °C. Tolgo la pasta brisè dal frigorifero, fodero 14 stampini (il numero dipende dalla loro grandezza), bucherello il fondo, dispongo per ogni “piccolo sole” un cubetto di gorgonzola e mezzo cucchiaino di composta di fichi. Copro con la crema salata. Rifinisco con il parmigiano grattugiato che spolvero sulla superficie.
Metto gli stampini nel forno e lascio cuocere per circa 35 minuti.
Lascio raffreddare leggermente, tolgo i soli dagli stampini e impiatto quando sono ancora tiepidi (il ripieno deve rimanere morbido).
Il sapore rustico del grano saraceno viene addolcito dalla composta di fichi. Entrambi i gusti si abbinano perfettamente al gorgonzola.
by La32
Queste ricette partecipano al Contest Dolcemente Salato.
Grazie grazie! L'idea del blog ce l'ho sempre in testa ma come dici tu, c vuole tanto tempo! Per un giorno xó mi stai facendo provare la sensazione di essere "una di voi". Speciale!
RispondiEliminaVedere queste foto e leggere queste due ricette di prima mattina è un serio attentato alla linea di chi inizia a pensare di tornare in forma in vista dell'estate. Non posso però nascondere il buonumore che mettono quelle polpettine al solo pensiero del contrasto che sprigionano. E i soli, in questo grigio lunedì, parlano da soli. Tanti complimenti alla creatività di La32!!!
RispondiEliminaChe splendide ricettine! Se non fossi a dieta comincerei subito a copiarle, ma purtroppo...
RispondiEliminaBaci
Elli
Le polpettine le sognerò oggi quando pranzerò alla mensa della scuola.
RispondiEliminaComlimenti per la fantasia.
A presto
Delizia unica, la grande tentazione delle stupende polpettine e con la fantasia di aver gia' un gusto soave dei piccoli soli di grano saraceno
RispondiEliminaF A N T A S T I C O
Come ti capisco...mi rendo conto di quanto tempo ci passo proprio dai commenti e dalle gelosie dei miei figli...cri
RispondiEliminaFantastiche entrambe....... brava ^.^
RispondiEliminaSplendide le ricette e ...verissima la tua considerazione sulla vita da blogger!!! :(
RispondiEliminaDai cara, se ti consola io sono Capricorno ascendente Toro ^_^
RispondiEliminaStupende ricette!
Dopo 5 anni di food blogger ti posso assicurare che l`amore per il proprio blog non passa mai anzi aumenta!!! Le ricette sono davvero strabuone e oggi ho inserito anch'io la mia ricetta per il tuo contest..so gia che non vincerò:-D ma chi può mai saperlo:-D!!! Bacioni,Imma
RispondiElimina