Ormai sono stata contagiata dalla "fedite": se non faccio le cose almeno due volte non sono contenta! E così è stato anche per questo pane...
Mi sveglio presto il sabato mattina con il programma di fare questo quello e quell'altro...3 ricette perfettamente incastate con i tempi (almeno nella mia testa!). Poi scopro che una deve stare in forno 9 ore...9 ore?!? Ma è una follia! L'altra (l'indian pudding) fortunatamente fila liscia e la terza, la sfida del mese, sia perché è la ricetta per l''MTC sia perché è un pane e si sa che pane + "no glutine" = "no amici!". E così, questa consapevolezza, ma anche con tanta voglia di smontare questa "certezza", mi accingo a preparare il mio pane dolce.
Se non che, prendo il lievito e lo metto nell'acqua...passano 10 minuti...Della schiumetta neppure l'ombra...mah! Faccio finta di niente e inizio ad impastare...l'impasto non mi convince, ma continuo imperterrita, faccio una palla, canovaccio e...dopo un'ora non è cresciuto neppure di un micro millimetro...dannazione! Ma come mai?! Mi arrovello e mi demoralizzo...poi l'illiminazione! Ma che scema! Ecco cos'è stato: il lievito! Lo avevo comprato il giorno prima e tenuto fuori dal frigo per troppe ore a causa delle solite 8250 commissioni da fare in un pomeriggio (perché a noi una giornata tranquilla proprio non piace!)...ecco svelato l'arcano mistero...fiu!
Posso riprovare :)!!!
E così, corri a comprare il lievito (grazie mamma, la mia segretaria tuttofare!) e poi, per una benedetta volta, Emanuela, puoi non fare di testa tua e affidarti a chi ne sa più di te?! Tipo lei...mi segno la sua ricetta e riparto...qualche piccola modifica in corso d'opera e l'impasto è pronto...bello lui! Tutto sofficioso! E lievita! Eccome se lievita! Che bello!!!
E poi, il resto del procedimento ormai è storia...
Divido l'impasto in tre parti (le mie dosi erano minori rispetto a quelle di Ele) formo tre rotoloni, la allargo è lo farcisco.
Con cosa?!?
Volevo che i colori racchiusi in questo pane fossero dei colori che mettessero allegria, che ricordassero i colori e i sapori dell'estate così ho scelto le albicocche e le fragole disidratate, i pistacchi e la mela tagliata a cubetti per dare all'impasto un po' di umidità, il tutto arricchito dal profumo della cannella, non troppa però, per non farla diventare dominante, ma solo un piacevole retrogusto.
Tutti questi colori volevano essere una piacevole e inattesa scoperta aprendo il pane e così ho deciso di mettere un colore scuro sulla superficie...avevo dei semi di nigella (cumino nero) che avevo acquistato e mai usato...questa era l'occasione giusta! E così è stato!
Quindi torniamo a noi: richiudo i rotoloni e inizio a fare treccia...mmm...la treccia...un vuoto! Ma come diamine si fa?! Io le faccio in un modo tutto strano e con del pane "quel modo" non è particolarmente indicato! Avrei rotto tutto! L'intervento di mia mamma è stato quanto mai provvidenziale. Treccia finita la lascio lievitare e lievita! Che soddisfazione! Tuorlo d'uovo e semini di nigella e via in forno.
Si colora bene, sembra una meraviglia, un sogno!
Tutto meraviglioso...
Non proprio tutto in realtà...ma io questa volta non c'entro nulla, davvero...
Appena l'ho assaggiata mi sono resa conto di quanto nonostante tutta la fatica fatta, il suo sapore non ricordasse neppure lontanamente quello di un pane "vero", la consistenza è completamente diversa, il profumo non ha nulla a che vedere con quello di un panbrioche...questo pane ha un odore, non un profumo, sa delle farine senza glutine (quelle dietoterapiche, indispensabili per fare i lievitati) e io questo odore lo ho odiato fin dalla prima volta che lo ho sentito...è inutile che ce la stiamo a raccontare, essere celiaci è una vera rottura, sarò anche inopportuna, ma è così. Forse parlo così perché io le cose che mangiano tutti le ho mangiare fino a 3 anni fa, forse perché sono un po' presa dallo sconforto dopo aver lavorato tanto per fare questo pane, che se fosse stato fatto con la farina normale sarebbe stato di una bontà incredibile e invece, era solo mangiabile, sarà che mi rendo conto che quei sapori pian piano non li ricorderò neanche più... non lo so...
Io so solo che questo pane dolce è bellissimo e fatto con tutto l'amore del mondo, ma non è buono, non buono come quello "normale" almeno. Io ci ho provato, ho comprato la farina senza lattosio, ho detto di tutto a mio papà perché stava pulendo la grattugia vicino al mio impasto (guai a contaminarlo, è il pane dolce dello Shabbat, papà! Non deve esserci nulla che assomigli al latte!), ho impastato con passione e sospirato di felicità quando lo ho visto lievitare e diventare bello gonfio, ho gioito quando lo ho sfornato...ho creduto di esserci riuscita, di aver superato i limiti del senza glutine, di esser riuscita a fare un pane buono e soffice...lo ho creduto, sperato...ma mi sbagliavo...
Pane dolce dello Shabbat (gluten free)
300 gr di farina senza glutine
2 uova
50 gr di zucchero (60gr è meglio!)
1 cubetto di lievito fresco
40 gr di olio evo
100 ml di acqua tiepida
Per il ripieno:
3 albicocche disidratate
4 fragole disidratate
1 cucchiaio di pistacchi di Bronte
mezza mela sbucciata
1 cucchiaino di cannella
per la finitura:
1 tuorlo
1 cucchiaio di acqua
semi di nigella (cumino nero)
La ricetta per l'impasto è quella di Simonetta
Per l'impasto vi rimando alla ricetta di Simonetta che è impeccabile (io ho apportato solo due piccole modifiche: le quantità di zucchero e di acqua) e la trovate qui.
Prima di intrecciare i rotoli, bisogna però farcirli come spiega la Ele.
Io ho tagliato a cubetti piccolini tutta la frutta e a pezzetti i pistacchi.
Per la finitura o seguito il consiglio di Ele e ho aggiunto al tuorlo un cucchiaio di acqua e con questo ho spennellato la superficie, aggiunto i semi di nigella e poi infornato in forno già caldo e statico a 200°C per 20 minuti.
Questo week end sarò a Bagolino con La Cucina Italiana grazie al contest vinto con questa ricetta...La prossima settimana preparatevi ad un dettagliato resoconto :)! Buon fine settimana a tutti!!!
tesoro hai fatto un lavoro meraviglioso...ma su forza.... ti do un semplicissimo consiglio, lo so non è il massimo, ma ti coprirà l'odore che forse solo voi celiaci sentite e tanto odiate...compra l'essenza di panettone, lo si usa qui da noi per metterlo nell'impasto delle brioches col tuppo ...credimi ...un profumo meraviglioso.. così la prossima volta sarai soddisfatta all'ennesima potenza .,.buon weekend, Flavia
RispondiEliminaFla! proverò a seguire il tuo consiglio :)! Anche se secondo me, come mi hanno detto tante amiche sglutinate qualche commento più giù l'unica cosa è provare con farine naturali o cambiare tipo di farina, anche se devo dire che il tuo consiglio è decisamente ottimo :)! Grazie dolce Fla...sei un tesoro!
Eliminatesoro, ma perché dici che non è buono, l'aspetto è ottimo, sembra anche molto morbido.
RispondiEliminama che farine hai usato? secondo me dipende tanto dalle farine, ce ne sono di quelle più buone, e di quelle meno buone.
è vero, i lievitati sono davvero la nostra bestia nera. però possono essere buoni.
e poi ti è lievitato divinamente, la forma è bella. insomma, sono triste con te perché non ti è piaciuto.
ti manderei un abbraccio stretto stretto
Gaietta!!! Ho usato la Shear perché è senza lattosio, altrimenti d solito per i lievitati uso la Bi aglut, ma contiene lattosio e per l'MTC non potevo "barare"...forse è propor quella farina che è cattiva! Mi ricordo quando la mia mamma mi ha fatto la prima torta con quella farina...una schifezza! Ora riprovo! Magari non riesco prima della fine dell'ITC, ma ci riproverò sicuramente :)! <3
Eliminaio lo trovo meraviglioso!! si vede che è fatto con amore e passione...non ti crucciare prova ad usare un aroma che copre l'odore che senti....ho un'amica celiaca che ha fatto una pizza una sera anche lei sentiva l'odore ma noi altri no ed era buona buona!!! forse è un'odore che la farina ha da cruda e che rimane nelle narici...chissà!
RispondiEliminaPS: mi piace lìidea della frutta disidratata e colorata!!! bello!!
PSS: forse l'ho già scritto qualche altra volta ma i tuoi disegni mi fanno impazzire!!! troppo cariniiiii!!!!
Ma la pizza mi viene buona, acciderbolina! Ma forse perché uso una farina diversa! Devo riprovare cambiando farina! E' ufficiale :)!
EliminaSei un tesoro Rosaria! Davvero! Sono felice che il mio pane un po' cattivo ti piaccia...esteticamente devo dire che fa la sua porca figura...ah ah ah!!! Dolcissimi bacini!
che spettacolo!!!
RispondiEliminaGrazie Sonia :)!
EliminaE' vero..io direi che é diversamente buono...ecco. L'ho fatto mangiare a mio parito che mi fa gettare un pane su due nella spazzatura e quello mi ha detto che era "accettabile"...Debo dire che quel giorno ero aiutata da qualche divinitá..il pane era anche soffice. Certo non c´era la complicazione del ripieno e per fare la treccia ho sudato...Dai adesso provo a farlo con le farine naturalmente senza glutine e vediamo che viene fuori.
RispondiEliminaComunque é vero...i lievitati sono frustranti,,peró le nostre frolle e nostri genoise...ma vogliamo mettere. Anche gli chef se ne stanno accorgendo..
Bacioni solidali,
Simonetta
Simonetta! La tua ricetta era perfetta, ha lievitato come mai avrei pensato sarebbe stato possibile, ma non so, forse il mix di sapore tra farina e lievito di birra mi da proprio fastidio...ritenterò! Grazie mille...senza di te non sarei mai riuscita a farlo! un dolce bacino
Eliminail colore del ripieno è bellissimo! capisco lo sconforto quando per motivi di salute non si possono mangiare certi cibi, mi dispiace ma sei molto tenace! :-)
RispondiEliminaGrazie Fra, grazie davvero! prima o poi ne uscirò vincitrice :)! Ti abbraccio forte
EliminaSecondo me dipende dalle farine... Io l'ho fatto con il mix di Olga e Emanuela, e ho aggiunto la bezgluten e il sapore era talmente buono, che l'ho mangiato crudo... sapeva di brioche senza aggiungere aromi.... Adesso voglio provare quello con le farine naturalmente prive di glutine per vedere... Fai l PROVA A FARLO COME L'HO FATTO IO, SONO SICUra che non te ne pentirai!
RispondiEliminaP.s. A parte che il tuo è venuto bellissimo e il mio bruttissimo!
Ma Ste! Cos'è la bezgluten?! Io non la conosco :(! Si si, la prossima volta faccio come dici tu :)! E' che quando l'ho fatta tu non avevi ancora pubblicato la tua ricetta! Sei un tesoro! Ti abbraccio forte
EliminaDalle foto sembra davvero morbido, ben lievitato e soffice....certo, il sapore non posso nemmeno immaginarlo, dato che credo di non aver mai assaggiato un lievitato gluten free. Capisco il tuo sconforto, comunque: non e' mai bello doversi porre dei limiti.
RispondiEliminaGrazie Roby! Hai ragione, nessun limite...prima o poi questo glutinaccio capirà con chi ha a che fare :)! Un bacione
Eliminae brava!!! lo sai che è proprio carina la frutta dentro il pane! che bello che è!!!
RispondiEliminaE poi anche gluten free!^_^
Grazie :)! Un bacino grande!!!
Eliminache bello e che buono... ed anche gluten free che non guasta!
RispondiEliminatesoro, grazie per l'invito al tuo contest, ma ho visto le regole e con quella ricetta non posso partecipare.
Ne penserò un'altra...almeno farò il possibile! Ti abbraccio e grazie di tutto
Simo!!! Grazie mille:)! Ho visto che mi hai mandato la ricetta...ora corro a vedere che meraviglia hai fatto :)! Un abbraccio
EliminaE' semplicemente perfetto, Ema! :D Ti giuro, sono incantata, sei stata bravissima! :) E che sapore, immagino! :) Complimenti tesoro, un bacio grande grande e buon fine settimana!
RispondiEliminaGrazie dolce Vale! Sei un tesoro <3
EliminaImmagino la frustrazione, ma pensa a quante preparazioni, invece, ti riescono benissimo ed hanno un gusto ottimo, non solo accettabile :) E poi è venuta una treccia bellissima! :)
RispondiEliminaGrazie Vale! Grazie davvero <3! Ma si infatti quello è stato lo smacco peggiore avere una treccia bellissima e poi un po' di delusione nell'assaggio! Un mega bacino
EliminaCiao Ema, ho trovato molto tenero il tuo post, palpabile la tua delusione dopo tutto quel lavoro, nonostante le foto raccontino di un pane bello e buono, ma io credo alle tue parole.
RispondiEliminaNon ti demoralizzare, sono sicura che presto inventeranno qualcosa per rendere la consistenza del glièutine, senza il glutine, perchè oggigiorno si inventano di tutto, magari anche un pane fatto senza la farina!
;)
un abbraciio
loredana
Grazie Lori! Grazie davvero! Speriamo che presto il mio possa diventare "perfetto": bello e buono...sarebbe una grandissima conquista :)!Tantissimi bacini
EliminaEma... leggo solo ora, dopo avere finito di preparare la borsa per domani... manca ancora la borsa dei viveri ... poi posso schiantarmi sul letto.
RispondiEliminaPrima ancora di leggere il suggerimento di Flavia, pensavo all'acqua di rose, all'acqua di fiori di arancio... da ignorante non so se ne esiste GLUTEN FREE.... ma, se ci fosse.... assieme all'acqua del lievito non potresti aggiungerla? oppure ammollare almeno la frutta secca.. in uno di questi aromi...
Forse darebbero profumo all'impasto senza contaminare la ricetta di Ele o le tue farine!
L'aspetto è bellissimo, da l'idea di un pane fragrante ... e BUONO... COME TE!
Buonanotte giovane amica... :-)è stato bello conoscerti!
Nora
Hai ragione Nora! si si, ci sono aromi che vanno bene anche per il gluten free :)! Non li amo molto, ma potrebbero essere una soluzione, ma tutti questi bellissimi mi stanno dando coraggio! Riproverò! E' una promessa :)! Dolcissimi bacini!!!
EliminaAmmiro la tua honestà, perché sinceramente dalle foto non si può indovinare il profumo ne il sapore, però ti assicuro che è perfetto, morbido, lievitato e cotto alla perfezione! Magari io fossi la meta brava di quanto lo sei te a destreggiarmi con le farine senza gluten!!!
RispondiEliminaIl ripieno è molto goloso! E qualcosa mi dice, che le fragole che hai utilizzato, vengono dallo stesso posto dove ho preso le mie.. Ne sono sicura.!!
:)
Besitos
Maiiiiiiiiii!!! Sei un amore! Ti voglio troppo bene!!! Ma poi cosa dici?!?! Tu sei bravissima! Non vedo l'ora di replicare la nostra cenetta e magari vi porterò un pezzetto di pane e grazie a tutti i vostri consigli e al vostro sostegno sarà buonissimo <3!
Eliminaa vederlo è bellissimo ed è evidente quanto lavoro c'è dietro
RispondiEliminacirca l'odore delle nostre farine durante la lievitazione ed in cottura ti do pienamente ragione, così tanta che ti potrei anche scrivere il nome della farina "che puzza" ;-)
prova a sostituirla... e ritenta, dai!
posso farti un'osservazione per chi ti legge? tu sai benissimo che non tutte le farine gf reagiscono allo stesso modo, per cui se tu scrivi tot peso di farine senza glutine, senza specificare quali farine esattamente hai usato, nessuno a casa sarà più in grado di replicare la tua ricetta
o l'hai fatto perchè non ne sei soddisfatta???
dai! dai! che sapessi quanti chili di impasti ho spatasciato e gettato prima di capirci qualcosa! e ancora mi succede se proprio devo essere sincera :-)
Vale! Non lo ho scritto perché rimandavo alla ricetta di Simonetta e ho usato la sua stessa farina, quella della Shear...anche t avevi pensato a questa?! Ti prego dimmi di si :)!
EliminaMi verrebbe voglia di uscire,saccheggiare un supermercato di tutti i lieviti di birra che ha e iniziare ad impastare tutta la notte :)! Sei dolcissima! Siete tutte dolcissime!!! Grazie <3
Dalle foto sembra soffice... perché dici che non ti è venuto bene? Comunque, è veramente bello, colorato e allegro! :o)
RispondiEliminaL'incidente del lievito non mi è mai successo... io lo tengo sempre in frigo e lo tiro fuori quasi all'ultimo minuto, ma non mi ha mai dato problemi... boh?
Lory!!! Grazie <3! Ma per il lievito è colpa mia! Lo ho tenuto fuori dal frigo troppe ore e ha sofferto :)! Ti abbraccio forte
EliminaEma mi hai commosso... Sembra stupido visto che si parla di pane, con tutto quello che succede intorno a noi... Ma leggendo il tuo sconforto, la tua voglia di fare bene questo pane, di desiderare i profumi e i sapori che solo tre anni fa potevi mangiare mi ha messo una commozione forte.... Sarà l'età, sarà che la celiachia sta dilagando a più non posso (certo non è mica la morte di nessuno...) Ma il sapere che alcune persone non possono mangiare quello che è racchiuso nell'alimento più antico e semplice ma così prezioso... Non so mia ha fatto capire che anche per questo ci dobbiamo ritenere fortunati. Questo pane ti è venuto davvero bello e gli ingredienti per il ripieno sono così buoni che sono sicura poi avrai pensato "Eh dai anche lui è buono..." Un bacione grosso grosso!
RispondiEliminaEly
Sei dolcissima Ely! Davvero! Pensa che a me sono venute le lacrime agli occhi quando lo ho riletto, ma ci riuscirò! Ne sono sicura! Mi avete dato coraggio e riproverò! Grazie con tutto il cuore <3
Eliminaè bellissimo Ema e gli ingredienti sembrano deliziosi accoppiati così. Un bacione e buon sabato
RispondiEliminaScusa, ricommento che ho letto tutto il post... davvero da assoluta ignorante credevo che oramai, senza glutine fosse sinonimo di buono e sano. Il tuo commento mi cambia la luce di visione e mi fa capire che c'è da fare molto per portare i livelli di gusto "nostri" ai "vostri" almeno per i panificati, e mi spiace perchè il pane è la base di tutto anche a livello simbolico. Dovremmo indire un contest sul pane alla ricerca della ricetta perfetta... perchè ci sarà senz'altro chi sperimenta a livelli altissimi e ottiene risultati eccellenti.
RispondiEliminaDolcissima Lara...hai ragione! Lo farò! Che non sia proprio una di voi, non celiaca a trovare la ricetta perfetta?! Perché voi sapete come sono gli impasti "normali" e magari sareste più critiche e nel ricercare la stessa elasticità...ci farò un pensierino :)! E se dovessi farlo tu sarai la madrina del contest, ok :)?! tantissimi bacini!
Eliminamia cara Ema non hai sbagliato proprio nulla questo pane non ricorderà il sapore di quello normale ma é speciale come lo sei tu. Dio ti ha tolto il glutine ma ti ha dato un grande dono l' amore per la cucina che con maestria riesci a preparare cibi meravigliosi!buon weekend baci
RispondiEliminaRomy! Grazie! Grazie con tutto il cuore! Sei un tesoro...non c'è altro da dire...<3
EliminaQuesto pane deve essere super buono, sembra così soffice!!
RispondiEliminami sono unita ai tuoi lettori!
Buona giornata :-), Elisa
Grazie mille Eli :)! Un bacino enorme!
EliminaTesoro...
RispondiEliminaè una condivisione anche questa- e forse la più emozionante di tutti, anche se si parla solo di un pane. Ma siamo in tanti ad andare al di là di questa delusione momentanea e a capire la frustrazione e lo sconforto che ci sta dietro. Io non mangio frutta da quasi quarant'anni, per esempio: e dovrei esserci abituata, no? E invece, a volte, ho dei momenti di scoramento totale e solo perchè vorrei poter dare un morso a una mela e non posso.
E' anche una condivisione sotto il segno dell'onestà: le foto rimandano un pane riuscitissimo, anche molto bello a vedersi, che conferma semmai quanto tu sia brava, anche con queste bestie nere dei lievitati. e a questo punto, mi chiedo: ma non è che sei un po' troppo severa con te stessa? o che la "voglia di pane" ha preso il sopravvento e ti ha spinto ad applicare un metro di giudizio sballato ad un lievitato che per sua natura non può avere il sapore del pane?
fossi in te, non lo butterei così giù, dai...
un bacione
ale
Grazie mille Ale! Sei dolcissima...forse hai ragione, io mi aspettavo una cosa che in realtà è diversa anche da quella che si ottiene con le farina normale, forse spero sempre di superarmi e in realtà basterebbe giudicare tutto in modo oggettivo e non soggettivo da testa di rapa quale sono io, perché in realtà anche ad una mia amica è piaciuto quindi, si, forse sono io che sono un po' tonna...Grazie per avermi fatto riflettere...Ti voglio bene <3!
EliminaSei stata bravissima, è bellissimo questo pane..si può percepire quanto è soffice dalla foto!
RispondiEliminaBuon w.e.!
Roberta
Grazie Roby!!! Sei gentilissima :)!
EliminaÈ semplicemente che ti sei lasciata prendere dallo sconforto e forse la nostalgia di quei sapori che furono...Non ti scoraggiare, ti prego. Io qui vedo un pane bello, colorato, lievitato, intrecciato alla perfezione che in versione GF non è affatto facile...e vedo una persona così onesta da dire non mi è piaciuto, non era buono, non sa di pane. Cose di cui nessuno se ne sarebbe accorto, dall'altro lato del monitor se non dalla tua voce integra e corretta, e credimi, questo per me vale più di ogni altra cosa.
RispondiEliminaQuello che vedo io in foto, è un pane bellissimo, con un ripieno che mi stuzzica moltissimo, che come dice Ale due commenti più su, non fa altro che confermare la tua bravura così come le tue parole di scoraggiamento confermano la tua lealtà.
ti voglio benissimo!
Ele
Grazie Ele! Sei un tesoro e ti voglio un bene incredibile anche io! E' solo per te ed Ale che mi sono cimentata di nuovo nel pane, una "bestia nera" che preferisco accantonare perché temo sempre mi deluda e forse parto già prevenuta e così non sono mai soddisfatta...riproverò a farlo Ele, è una promessa! Non penso riuscirò a farlo prima della fine dell'MT, ma voglio assolutamente riprovare...GRAZIE! Perché se non fosse stato per TE penso avrei evitato di cimentarmi in lievitati per ancora molto tempo e nvece ora ho solo voglia di riuscire a farli...Grazie a te questa mia "paura" ora è diventata una sfida e sono talmente cocciuta che finché non la vinco non mi darò tregua! Un dolcissimo bacino e un forte abbraccio <3
EliminaCiao Ema..... leggendo quello che hai scritto , bè mi hai commosso... Mi sembrano le parole di mia figlia, anche a lei mancano tanto alcuni sapori, li rimpiange e si fa prendere dallo sconforto, proprio come te!
RispondiEliminaPenso sia una reazione normale, altrochè!!!!
Alcune ricette possono essere riviste, modificate e riescono bene, altre .. lasciano molto a desiderare.
Bacioni grandi ^.^
Grazi Ivana! So che per una mamma non è semplice vedere la propria "bimba" che soffre e sentirsi impotenti, ma noi foodblogger combattive serviamo a questo a cercare di far scoprire che ci sono tante cose buone che non si erano mai assaggiate e spero prima o poi di poterti dare la ricetta del pane più buono del mondo per veder di nuovo sorridere la tua Elisa davanti ad una fetta di pane <3
EliminaIo ammiro senza limiti tutti coloro che a causa di una intolleranza o allergia sono costretti a privarsi di moltissime cose a cui prima erano abituati. Mi ricordano i nostri emigrati che lasciavano la loro terra e si struggevano dalla nostalgia. E non scherzo. Ci si puo abituare a tutto e' ovvio, ma il coraggio di cucinare eliminando ingredienti in continuazione e sostituendoli con alternative non proprio somiglianti, e' un a frustrazione immensa. Ti ammiro tanto Ema e ti dico anche che la tua dimostrazione di sincerita' e commovente. Pero' la tua sfida l'hai superata alla grande e questo ti deve far gioire. Divertita Bagolino, e' il tuo premio meritatissimo! Ti abbraccio fortissimo! Pat
RispondiEliminaGrazie Patty! Sei dolcissima...non vedo l'ora di abbracciarti di persona! Fortissimo! Tantissimi bacini
Eliminama questo pane è una meraviglia!!! ti è venuto benissimo. ciao e buona domenica, ti seguo volentieri
RispondiEliminaGrazie Kiara! Un bacino enorme
EliminaHai fatto un lavorone, mi piace tantissimo l'accostamento di sapori e di colori del ripieno.
RispondiEliminaFabio
Grazie Fabio! Tantissimi bacini a te ed Annalù!
EliminaBravissima. Ciao e grazie per la compagnia. (contest bagoss)
RispondiEliminaRosita Ghidini Bosco
Grazie mille Rosita! é stat un piacere conoscerti :)!
EliminaGuarda Ema, concordo con Ale quando dice che forse sei troppo severa con te stessa.
RispondiEliminaDall'aspetto questi pani sono meravigliosi e probabilmente è come dicono le amiche celiache, dipende dalla farina. Riprova con il mix di Stefania, vedrai che ti piacerà.
E insieme a Patty esprimo tutta l'ammirazione che provo nei confronti di voi celiaci, che dovete combattere tutti i giorni per una cucina gustosa e gluten-free. Nel caso di una persona brava come te, sono certa che vincerai su tutta la linea!!! Un abbraccione fortissimo.
Grazie dolce Mapi! Grazie davvero! Sei dolcissima! Riproverò...è una promessa <3
EliminaSono corsa a vedere il tuo pane, mi sembra bellissimo...comunque riproverei con un mix diverso, o diminuirei il lievito, mi dicevi che sentivi troppo il suo sapore...in ogni caso sei bravissima e quando ho aperto il tuo blog e visto i disegni, mi sono ricordata di essere già passata di qui diverse volte...ora mi iscrivo così non ti perdo più!!! Grazie della compagnia, abbiamo passato due giornate splendide... a presto, anch'io voglio leggere il tuo resoconto!
RispondiEliminaUn bacio grande, elena!
Elena!!! Ma che bello averti conosciuta! Sono davvero felice! Come ho già detto prima riproverò e cercherò di mettere insieme tutti i vostri consigli e sono sicura che con qualche prova in più riuscirò a farlo! Ti abbraccio fortissimo!!!
EliminaPosso solo immaginare quanto sia dura scoprire di essere celiaca dopo che si sono provati alimenti glutinosi per una vita! Io sono Nutrizionista e vedo le cose da un punto di vista diverso, e so quanto possa essere complicato abituarsi a cucinare e mangiare gluten free.
RispondiEliminaConcordo con Ale ed Ele, non solo per quanto riguarda la tua onestà (molte foodblogger pensano solo a postare, che venga bene o no, che sia mangiabile o da buttare nel secchio non fa differenza, per loro è tutto buono!) ma soprattutto per aver aperto il tuo animo con noi!
Non ti so dire dove potresti aver sbagliato, e se veramente hai sbagliato qualcosa, perché dall'aspetto questo pane è favoloso!!!
Quindi i miei complimenti ci stanno tutti!!!
Grazie mille! Le tue porose mi hanno resa felice...sono contenta che il mio piccolo sfogo sia arrivato dritto al cuore di tutte voi...Grazie mille per averlo apprezzato! Grazie di cuore! Un abbraccio forte
EliminaIo sono certa che la ragazza determinata e piena di vita che ho conosciuto venerdì scorso non si lascerà abbattere e ci riproverà. E noi aspettiamo fiduciose la prossima meraviglia che uscirà dal tuo forno.
RispondiEliminaMariella! Non hai idea di quanto mi abbia fatto piacere conoscerti! Sei una donna fantastica! Grazie di cuore per queste bellissime parole! Un abbraccio forte a te e alla tua "bimba" capricorno e testa di rapa come me :)!
EliminaEma questo post mi ha emozionato tanto! Sei una ragazza straordinaria e la tua energia e il tuo talento si percepiscono sempre...cominciando dai tuoi meravigliosi schizzetti! Sono sicura che riuscirai a trovare il modo per essere felice delle farine che devi obbligatoriamente usare, la terapia che adotti sperimentando piatti meravigliosi è già un grande passo...Per me questo pane è una meraviglia!!! Deve essere morbidissimo e la frutta che hai utilizzato per riempirlo è deliziosa...quando verrò a Milano mi autoinvito a cena da te...mi preparerai tante cose buone gf???Parleremo tanto tanto ok?
RispondiEliminaUn bacio e buona notte cucciola!
Paola
Siiiiiiiiiiii!!! Paoletta! Assolutissimamente si! Penso già al menù...e tu cerca di organizzarti per venire a trovare la tua sorellina così si fa un pranzo/cena tutti insieme!!! Sarebbe meraviglioso!!! Io ti aspetto...
EliminaUn abbraccio forte <3
Ma tu sei andata ben oltre dal riuscirci....io trovo che questo tuo pane sia coloratissimo e invoglia all'assaggio, è ben lievitato e si vede l'amore e la dedizione che ci hai messo....il sapore non è quello che ti aspettavi? Il più è fatto, ci sono tante occasioni per affinare una ricetta ;-)
RispondiEliminaUn abbraccio
Valeria
Grazie Vale! Grazie mille con tutto il cuore! Un abbraccio forte!
EliminaNon ce la faccio a leggere tutti i commenti, mi sono fermata verso metà, ma il tuo post l'ho letto senza saltare una parola (contrariamente a qualcuno, si capisce dai commenti......) e come già ti hanno detto altre tra cui Gaia, ti dico: fare un pane che sa di pane "si può" anche con le farine senza glutine, devi solo trovare quelle giuste, quelle che ti piacciono, magari mischiandole in base alle loro caratteristiche, e poi.... sei bravissima, e dovresti prendere in considerazione di fare il lievito madre. Credimi, il pane assume tutto un altro sapore, un'altra consistenza, diventa.... pane vero. Insomma un pane così bello merita un altro tentativo perlomeno, vedrai che con i consigli di Felix per esempio, di Stefania e di tante altre foodbloggers senza glutine, il tuo secondo tentativo sarà migliore alla grande. Inoltre sono d'accordo con chi ti ammira per la tua onestà, potevi tranquillamente raccontare che era buonissimo e nessuno lo avrebbe messo in dubbio, ma trovo sia giusto così.... io mi sono imposta un principio: se quel che cucino merita la mia frase finale, "da leccarsi i baffi", bene... altrimenti non lo pubblico :)
RispondiEliminaNon scoraggiarti, davvero. Non sai quanto pane ho fatto (e a volte buttato) prima di arrivare ad un buon risultato. E sono riuscita perfino ad organizzare un rinfresco a buffet completamente senza glutine e la mia più grande soddisfazione è stata sentir dire da un ospite non celiaco ad un altro: ma senti che buono questo pane. Si può si può!!!
Brava, anzi bravissima in tutti i sensi, un complimento che mi viene dal cuore. Insieme ad un abbraccio virtuale ma sincero.
Anna! Grazie per gli utilissimi consigli...si, avevo già pensato di fare il lievito madre o comunque una biga per usare meno lievito di birra possibile...ora devo studiare un po' e poi mi metto all'opera :)! Verrò a prendere spunto da te e tutte le altre e sono certa che ne uscirà un pane soffice e buono :)!
EliminaGrazie mille per tutte le tue bellissime parole! Ti abbraccio forte!