Quello che adoro di questo libro è che si possono trovare anche ricette davvero semplici e d'effetto, senza necessariamente andare ad impelagarsi in quelle preparazioni lunghe 4 pagine per le quali già solo reperire tutti gli ingredienti diventa un'impresa, per non parlare poi della preparazione: ore e ore in cucina e quintalate di ciotole, ciotoline, ciotolette da lavare.
No! Con Paul è diverso! Sarà che conosce così bene questo ingrediente che è perfettamente consapevole che lui, il cioccolato, è già divino così com'è e che quindi non ha alcun senso "snaturarlo" inserendolo in preparazioni troppo elaborate.
Lui e solo lui è il protagonista dello splendido libro "Avventure al Cioccolato" di Paul A.Young.
La ricetta che ho scelto per oggi è tanto buona quanto veloce...prima passare alla deliziosa ricetta, guardate cosa hanno preparato le altre Choco-Starbookers:
Vissi di cucina: Pesto al cioccolato
Lechategoiste: pollo piccante con cioccolato venezuela alla maniera di paul
Arabafelice: Tartufi di cioccolato bianco e fragole al pepe rosa
Andante con gusto: Muffin con timo, jaggery e cioccolato bianco
La gaia celiac: Muscovado chocolate cakes with cocoa nibs and Mayan spiced syrup
Menuturistico (Alessandra): Chocolate drenched cocoa-nib cookies
Ale only kitchen: Cracker al cacao
Lastre rocher con frutta secca tostata e uva sultanina cremisi
Note dell'autore: ho preso in prestito la parola "rocher" dalle confezioni di cioccolato svizzero alle noci tostate presentato in piccoli snack. Se vi piace il cioccolato solido, robusto e di sapore deciso, questa ricetta fa per voi. È facile da realizzare e la potete adattare alla frutta secca preferita, o a semi e scorze di agrumi canditi. Infine taglierete la lastra in pezzi di piccole dimensioni per ottenere prelibate monoporzioni.
250 gr di frutta secca a scelta, tritata grossolanamente (io noci brasiliane e nocciole già tostate tritate al coltello)
100 gr di uvetta sultanina cremisi o di altra frutta disidratata (io cranberries e uvetta sultanina in proporzioni uguali)
300 gr di cioccolato fondente a scelta, temperato (io Novi 72%)
Disponete la frutta secca su una teglia nel forno freddo e portare la temperatura a 180°C. Quando il forno è caldo, impostare il timer a 5 minuti e mescolate di tanto in tanto la frutta in modo da ottenere una tostatura uniforme.
Lasciate raffreddare completamente.
(Avendo frutta secca già tostata ho saltato questo passaggio)
Mescolate 200 gr di frutta secca con la frutta disidrata e il cioccolato, lavorando in fretta quanto lo permette il cioccolato in questa fase. Stendete il composto su una leccarda foderata con carta da forno e coprire lo con un altro figlio di carta da forno. Appiattite con un matterello fino a ottenere lo spessore desiderato.
Lasciate raffreddare il cioccolato, ma prima che si solidifichi completamente staccate il foglio di carta superiore, cospargete la lastra con il resto della frutta secca e tagliatela in quadrati, rettangoli o triangoli. Lavorare velocemente, perché più il cioccolato si sarà indurito più sarà difficile tagliarla. In alternativa, poter lasciare raffreddare completamente il cioccolato e poi romperti a pezzi ottenendo forme casuali.
Potete conservarlo fino a 2 mesi dalla realizzazione, ammesso che riusciate a non consumato così a lungo!
Mia nota importante: Mi rendo conto che parlare di cioccolato e non avere gli strumenti per temperarlo (termometro-spatola e piano di marmo) sia un po' un'eresia, ma sono convinta che tantissime di voi non sappiano neppure da che parte si cominci a temperare il cioccolato e io, ahimè, vi faccio da portabandiera.
Ho voluto provare lo stesso, ho pensato "o la va o la spacca" e se proprio non viene bene, farò un'altra ricetta e invece, anche non temperando il cioccolato, queste lastre rocher sono venute ottime e devo dire che il cioccolato non si scioglie se lasciato fuori dal frigo!
Certo, temperandolo si ottiene un cioccolato più lucido e della consistenza delle tavolette che acquistiamo, ma anche non temperandolo si ottiene un buon ottimo risultato: diciamo che questa ricetta è alla portata di tutti (ma tutti tutti veramente) nella versione "non temperato", altrimenti diventa un po' più elaborata, ma con risultato impeccabile, nella versione "temperato".
Io, temperato o non temperato, vi consiglio di provare a fare queste tavolette! Perfette per un piccolo, ma golosissimo regalo da fare a chi volete bene!
Io lo ho già rifatto e questa volta ho messo pistacchi, nocciole, noci pecan salate e mandorle...Una bontà!
Up: queste lastre sono fantastiche! Le rifarò sicuramente! E il bello è che potete farle sempre diverse, a seconda di quello che vi piace o di ciò che avete a disposizione!
Down: direi nessuno! Forse solo il fatto che quando iniziare a mangiarle non smettereste mai :)!
Deliziose!!!
RispondiEliminauna vera goduria...vien voglia di rubarne un pezzo dal monitor...complimenti, questo libro è favoloso!
RispondiEliminaE ci credo che quando si inizia a mangiarle non si smetterebbe più...fanno venire già voglia di sbafersene più di qualcuna all'istante solo avendole sbirciate nella foto. Interessante la tua nota sul temperaggio del cioccolato. In effetti più di qualcuno (compresa la sottoscritta) si scoraggia davanti a ricette che lo prevedono ma, come hai dimostrato tu, alle volte si può farne a meno con risultati ugualmente perfetti.
RispondiEliminaIo questi li ho provati tempo fa e so di che parli! :)
RispondiEliminaQui se vuoi vedere la mia versione http://saporiesaporifantasie.blogspot.com/2011/10/i-rocher-di-mr-paul-young-e-il-mio.html
E anche questo libro è finito nella lista dei desideri di Amazon anche se in questo preciso momento il desiderio più grande sarebbe allungare la mano su uno di quei quadrotti golosissimi :D! Mi sa proprio che l’unico “down” è proprio quello che hai detto tu bimba!!!
RispondiEliminaSono anche una bellissima idea per qualche regalino di Pasqua. Mi hai dato un goloso suggerimento. Bacioni grandi tesoro, buona giornata
Grazie del consiglio del libro! E' davvero fantastico! Io sono una cioccolatomane e mi piacerebbe cimentarmi nell'impresa....Stupendi anche i tuoi quadrotti!
RispondiEliminaRicordo la tua espressione quando hai visto questa ricetta sul libro...!
RispondiEliminaLa versatilità di queste lastre mi piace moltissimo: li farò presto e li metterò nella lista dei regali da fare a Natale (guardo avanti) :-)
Baciotti
Allora se non si " tempera" è mia!!! Anch io non faccio parte della schiera di quelle che lo sanno fare ...favoloso il disegno!! Quei colori tra il cioccolato mi piacciono tantissimo ! Baciiiii
RispondiEliminama lo sai che mi ricordano le mie barrette?
RispondiEliminatu te le ricordi?
ahhah
buona giornata cara Ema
sono un attentato alla dieta ma cavolo se si devon fare! per il temperaggio..c'è la versione facile ed eretica in cui nn serve ne il marmo ne il termometro..nn è precisa ma nn è male (a meno ke devi fare cioccolatini)..e in cui ti affidi al tatto x capire se il cioc è ok. Detto cio bravissima, sforni tante ricette buone!
RispondiEliminaIo ho il libro con il rocher sulla copertina ed ogni volta che lo prendo in mano ha quell'effetto ipnotico che mi ci vuole qualche istante prima decidere di sfogliarlo. Io adoro l'uvetta nel cioccolato ma anche la frutta secca ma li ho sempre mangiati separatamente. Spero che arrivi presto il caldo altrimenti se non smetto di mangiare cioccolata, diventerò una boa avviso ai naviganti!
RispondiEliminaEsecuzione da urlo. Un bacio signorina bella.
Pat
i rocher, quelli tradizionali con le mandorle, sono i miei cioccolatini preferiti. li amo appassionatamente, io che non amo il cioccolato. ce li ho anche sul blog, fra i primissimi che ho fatto (nanni santo subito!) e che rifaccio ogni natale.
RispondiEliminail prossimo natale si aggiungeranno anche questi. l'idea di metterci anche la frutta disidradata mi sembra molto ma molto azzeccata. mi fa venire in mente una tavoletta di cioccolato che mangiavo sempre quando andavo in montagna (al momento non ricordo la marca, ma è famosissima) che aveva appunto l'uvetta.
insomma, li copierò. bravissima. i tuoi disegnini sempre più belli!
Una ricetta fantastica!! Segno subito! ;-)
RispondiEliminabè,non posso che ringraziarti per averli resi accessibili anche a noi semplici sbranatori di cioccolato che non sanno una cippa su come si temperi! super buoni con quella frutta secca sopra!;)
RispondiEliminaNon ho resistito più! Ho ordinato il libro stamattina e non vedo l’ora che arrivi! Tentatrice due volte tu :))) Un abbraccio cucciola, buona giornata
RispondiEliminaNon ho resistito più! Ho ordinato il libro stamattina e non vedo l’ora che arrivi! Tentatrice due volte tu :))) Un abbraccio cucciola, buona giornata
RispondiEliminamammamia! non so proprio come fai...che buone!!!! brava!!! già segnata!! baciii
RispondiEliminabuonoooooo!!! neanch'io tempero mai il cioccolato e... mi sono sempre trovata bene ;)))
RispondiEliminabravissima!
che blog carino...ricette golose!!!complimenti...tua nuova follower passa dalla mia cucina,ti aspetto...
RispondiEliminahttp://assaggi-incucina.blogspot.it/
I disegni sono bellissimi... :-)
RispondiElimina