Un due tre...coraggio! Si ricomincia!

E' ufficiale! La latitanza è finita, promesso! 

Oggi si ricomincia la solita vita e il solito tran tran: sveglia-colazione-tram-lavoro-tram-casina-bloggheraggio-nanna-sveglia-colazione...Un tourbillon senza sosta dal quale avevo davvero necessità di evadere. Queste vacanze sono state talmente belle che mi sembrano durate un'eternità: riposata poco, molto poco, ma divertita come raramente mi è successo nella mia vita! 

Mi ci vedo già a lavoro, davanti al computer, inizierò a piangere disperatamente come quei rintronati delle pubblicità della Costa Crociere rimembrando momenti di sano delirio ...Voglio tornare in vacanzaaaaaaaaa!!!

Si riparte, ma con un un sacco di energie e buoni propositi - v. palestra per cercare di assumere nuovamente una forma fisica quantomeno accettabile! -, si ricomincia con la voglia di sorridere e pensare positivo, sempre, incondizionatamente, perché è vero, le sfighe arrivano solo se te le tiri e noi le sfighe non le vogliamo quindi...ciiiiiiiiissssssssss!!! Sorridete :)!

Questa ricetta è in stand-by da Natale, buonissima, ma non centra un tubo con questa introduzione, anyway, vediamola come ricetta dietetica per avvalorare i famosi "buoni propositi"...

Vellutata di topinambur e olio alle alici 

Per 4 persone: 

per la vellutata: 

500 gr di topinambur 

1 patata media 

1/4 di cipolla bianca 

2 cucchiai di olio evo 

1 piccola noce di burro 

sale grosso

pepe nero 

Per l’olio alle alici: 

6 alici sott’olio 

6 cucchiai d’olio evo 

Per la vellutata: 

Pelate i topinambur, lavateli e tagliateli a fettine sottili e teneteli da parte. 

Pelate la patata, lavatela e tagliatela a fettine sottili e tenetela da parte (non lavatela dopo averla tagliata perché l’amido che contiene serve per far legare meglio la vellutata). 

Sbucciate la cipolla, lavatela e tagliate anche questa a fettine sottili. 

In una casseruola mettete olio e burro, quando il burro è sciolto aggiungete la cipolla fatela cuocere a fuoco basso per un minuto girandola con un mestolo di legno di modo che non bruci, aggiungete 2 cucchiai d’acqua e fatela stufare 3 minuti. 

Aggiungete i topinambur e la patata e fateli insaporire. Aggiungete 2 cucchiaini di sale grosso e acqua fino a superare le verdure di due dita. Coperchiate e fate cuocere per 30 minuti a fuoco basso (Se vedete che è molto liquida o togliete un po’d’acqua oppure fate cuocere ancora 10 minuti senza coperchio). 

Frullate con il frullatore a immersione, regolate di sale e aggiungete una macinata di pepe. 

La consistenza dovrà essere piuttosto densa e vellutata. In caso sia ancora un po’ liquida, fate cuocere ancore 15 minuti a fuoco basso senza coperchio. 

Per l’olio alle alici: 

Mettete le alici in una casseruola a fuoco basso e fatele sciogliere. Spegnete il fuoco e aggiungete l’olio così si scalderà e assorbirà il sapore delle alici, ma non si cuocerà. 

Impiattate mettendo la vellutata nei piatti fondi e decorate a piacere con l’olio alle alici, o se preferite portatelo in tavola e ognuno si servirà (in quel caso fatene un pochino di più perché sono certa che in molti faranno il bis!)

Il topinambur per chi non lo conoscesse è una pianta della quale, in cucina, si utilizzano i tuberi che si raccolgono in inverno quando la pianta è ormai secca. Ha un sapore che ricorda quello del carciofo, non per altro è anche conosciuto come "carciofo di Gerusalemme". Se amate i carciofi adorerete anche il topinambur, credetemi, e li sostituirà egregiamente per vellutate come questa o in uno sformatino.