Dicembre è arrivato e con lui anche l’atmosfera natalizia che inizia a fare capolino nelle nostre vite sempre frettolose.
Sarà che il freddo con la F maiuscola è appena iniziato, ma se penso che tra 22 giorni è Natale ancora non riesco a crederci. E visto che so che Babbo Natale o Gesù Bambino non aspettano certo che i miei neuroncini si decidano a capire che Natale ormai è a due passi, bisogna comunque iniziare a tirar fuori qualche idea per il menù Natalizio.
Il salmone si sa, fa Natale, questo è un dato di fatto e preparato così è davvero buonissimo, ricorda quello affumicato ed è semplice da fare, ma che dico, semplicissimo!
Leggete la ricetta e capirete che non mento…
Salmone marinato nella birra su riccioli di pasta fritta
Per 6 persone
Per il salmone:
1 filetto di salmone senza pelle né lische da 200 gr
200 gr di sale fino
200 gr di zucchero semolato
2 bacche di ginepro
birra
Per i riccioli di pasta fritta:
tagliatelle
burro salato
Il giorno prima pestate nel mortaio le bacche di ginepro con un cucchiaino di sale, aggiungete quindi il resto del sale e lo zucchero. Lavate il salmone e asciugatelo bene. In una pirofila che contenga il pesce di misura, disponete sul fondo 1/3 del mix di sale e zucchero, adagiatevi sopra il filetto di salmone e coprite con il restante mix. Avvolgete la pirofila con pellicola trasparente e riponete in frigo per 24 ore.
Trascorse le 24 ore, togliete il mix di sale e zucchero e lavate e asciugate il salmone (vedrete che avrà un colore più scuro e sembrerà un po’ raggrinzito poiché ha perso l’acqua contenuta all’interno).
Con un coltello affilato scaloppate il filetto di salmone ricavandone delle fettine sottili.
In una ciotola versate la birra e mettetevi a marinare il salmone per mezz’ora fuori dal frigo.
Mie note: se non vi piace la birra, questo passaggio può essere omesso e il salmone sarà comunque buonissimo, la birra lo reidrata solo un pochino di più!)
Nel frattempo portate a bollore abbondante acqua salata, calate le tagliatelle e scolatele ancora al dente. Ricavatene 18 riccioli e lasciateli raffreddare di modo che si induriscano leggermente.
Fate sciogliere in una padella antiaderente una noce di burro salato e quando è ben caldo fatevi friggere i riccioli di tagliatella facendoli dorare su entrambi i lati. Fate perdere l’unto in eccesso scolandoli su carta assorbente.
Scolate il salmone dalla marinata e tamponatelo leggermente.
Disponete una fettina di salmone marinato su ogni ricciolo di pasta e completate con un fiocchetto di burro salato.
Mie note: con le tagliatelle senza glutine è molto semplice fare le rotelline perché la pasta è spessa e un po’ più “rigida” quindi per questa preparazione è perfetta e sono davvero buonissime! Se però non avete tempo di provare a farle, potete sostituire la pasta con delle fettine di pane integrale tostate, sulle quali spalmare un pochino di burro salato prima di mettere il salmone e il ricciolino di burro aggiuntivo!
Il salmone non cuocendolo, mi sono subito premurata di domandare al pescivendolo se fosse necessario abbatterlo prima di marinarlo con sale e zucchero, ma lui mi ha detto che non era necessario ed io mi sono fidata! A questo punto domando a voi…secondo voi bisogna abbattere anche il salmone per 24 ore oppure viene già congelato appena pescato e il problema anisakis è scongiurato?! Aggiornerò il post in caso mi diciate che si deve assolutamente congelare!
Tesoroooooo mi piacciono e come se mi piacciono le tue ricette e vogliamo parlare di questa di oggi??Già salvata nel pc!!!Baciotti grandi,Imma
RispondiEliminaVeramente chic, brava!
RispondiEliminaFantastico! Semplice ed elegante. Bravissima! Bianca
RispondiEliminaBuono il salmone!!!! In teoria dovrebbero eviscerare e congelare sul posto il pescato e il pericolo anisakis dovrebbe essere scongiurato.. In teoria!!! Diciamo che se il tuo filetto era già bello che pulito ci sono buone probabilità che effettivamente non fosse necessario abbatterlo.. Se invece non è eviscerato ti conviene abbatterlo dopo averlo pulito perchè sono proprio le viscere le responsabili dell'anisakis.. A presto!
RispondiEliminaDeliziosa questa ricetta, molto raffinata, brava Ema...^.^
RispondiEliminaCome sempre un tocco di genialità per rendere uno dei protagonisti del natale davvero sublime! Brava Ema! :) baci
RispondiEliminaQuesta è una domanda che mi faccio anche io...
RispondiEliminaUn'idea carinissima, come sempre del resto ^_^
RispondiEliminaTesorina :) Iniziano le idee... e che idee le tue! :D Straordinario questo salmone, una presentazione davvero raffinata e bella, complimenti di vero cuore! :) Un abbraccio forte forte e buona giornata :)
RispondiEliminagnammi gnammi io adoro il salmone e nuove idee sono ben accette! ciao io sono eli una nuova iscritta. se ti va passa sul mio blog e seguiamoci a vicenda.bacioni eli
RispondiEliminaUna deliziosa proposta, grazie cara Emanuela, un abbraccio!!!!
RispondiEliminano, wow.. qui mi inchino. sei troppo brava e geniale.
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