L’MTC è una vera figata!
So che con quest’affermazione raccoglierò un’infinità di consensi!
Perché si, la fantasia è fondamentale, ma la tecnica di base, quella è imposta ed è proprio lei che fa la differenza, che ti permette di imparare e aggiungere un tassellino al tuo puzzle personale di “conoscenza culinaria”, un puzzle che lo so, non finirò mai, ma ogni volta che ne aggiungo un pezzetto mi sento così felice e orgogliosa!
Bando alle ciance se no questo post diventa chilometrico e il lunedì lo so, siamo tutte ancora un po’ in fase “bradipo style”, ma non perché nel week end ci siamo riposate e perché abbiamo ancora i rimasugli del dolce relax in pantofole, bensì perché nel week end concentriamo tutte le mille mila miliardi di cose che dobbiamo fare, e così il lunedì siamo più stremate del venerdì precedente, ma siamo bioniche, lo sappiamo (o forse ne abbiamo la presunzione!) e continuiamo così, noncuranti del fatto che il mondo attorno a noi ha altri ritmi e inconsapevoli che non ci farebbe poi così male adattarci anche noi a quel “dolce far niente” che solo a pronunciarlo ci sembra una perdita di tempo…
L’ arancina più SICILIANA che ci sia…perché?!
Perché in Lei ci sono tutti i sapori che parlano di Sicilia, dei suoi colori e della sua terra.
Gli ingredienti principali del ripieno sono:
Gamberi di Mazara
Pistacchi di Bronte
Limoncello di Sicilia
Arance Siciliane essiccate
Olio evo Siciliano
Io purtroppo ho dovuto ripiegare su prodotti che non fossero necessariamente Siciliani, ma i profumi e i colori già ricordavano questa meravigliosa Terra…Non oso immaginare se avessi avuto gli ingredienti “Originali” a portata di mano…
E gli ingredienti originali li aveva invece lo Chef Alessandro Orefice durante la serata dedicata proprio alla Sicilia di “Per tutti i gusti” organizzata dal re degli eventi mondani, il grande Carlo Vischi, serate in cui la cucina è la vera protagonista!
In quest’occasione ho avuto il piacere di conoscere lo Chef Alessandro Orefici dell’Antica Focacceria S. Francesco di Palermo. Un ragazzo davvero in gamba, con una grandissima passione per il suo lavoro, entusiasta di condividere la sua arte (cosa che non capita tutti i giorni!). Io gli ho rotto talmente le cosiddette che mi ha svelato un po’ di trucchetti del mestiere (che vi svelo qui nel seguito!) e mi ha anche fatto un piattino tutto per me solo con i gamberi…un vero tesoro!
E ora passiamo alla ricetta...
L'arancina più SICILIANA che ci sia
Per la preparazione del riso e l’iter da seguire vi rimando alla chiarissima ed esauriente spiegazione di Roberta di Pupaccena.
lo ho lasciato bianco, quindi senza zafferano perché volevo che la vera scoperta e l’esplosione di colori fosse all’interno.
Per 10 arancine tonde:
Per 10 arancine tonde:
200 gr di riso Vialone nano
per brodo, burro e parmigiano ho scalato le dosi
Per il ripieno:
Per il ripieno:
5 gamberi freschissimi
1 cucchiaio abbondante di pistacchi tritati finissimi
1 cucchiaio abbondante di piastacchi traitati grossolanamente
1/2 bicchierino da liquore di Limoncello
una noce di burro
olio evo
- per il fumetto di gamberi (come mi ha insegnato lo Chef):
1 spicchio d’aglio (io lo ho omesso)
una noce di burro
carcasse dei gamberi
Ricard o Pastisse per sfumare (io ho usato un goccino di Limoncello)
Per la panatura:
Per la panatura:
pangrattato
Nota iniziale: sembra qualcosa di lunghissimo da fare, ma vi assicuro, ci vogliono 10 minuti in totale!!!
Innanzitutto preparate il fumetto di gamberi facendo una bisque sciogliendo in una padella il burro, aggiungete quindi le carcasse e fatele tostare per bene -3 minuti - (sentirete un profumino delizioso!), a questo punto sfumate con il limoncello (o con Ricard o Pastisse) e fate evaporare l’alcol. Aggiungete 1 bicchiere d’acqua (e un pizzico di sale) e fate restringere della metà. Filtratelo e tenetelo da parte.
Impanate i gamberi nei pistacchi tritati finissimi.
In una padella mettete il burro e 1 cucchiaio d’olio evo. Quando sono caldi aggiungete i gamberi e fateli insaporire per 2 minuti, aggiungete il resto dei pistacchi tritati fini e metà di quelli più grossolani. Sfumate con il limoncello e fateli flambare di modo che l’alcol evapori. Aggiungete un mestolino del fumetto di gamberi e fatelo ridurre finché i liquidi non saranno evaporati. Spegnete il fuoco e tagliate i gamberi a pezzetti, aggiungete i pistacchi tritati grossolanamente che sono avanzati e tenete da parte.
Nota: Scrivendo la ricetta mi sono accorta di non aver messo sale, ma NON serve perché era saporitissimo così!
Seguite il procedimento di Roberta e quando arrivate alla panatura aggiungete al pangrattato la polvere di arance essiccate che avrete ottenuto frullandole.
Seguite il procedimento di Roberta e quando arrivate alla panatura aggiungete al pangrattato la polvere di arance essiccate che avrete ottenuto frullandole.
Mai come in questo caso mi sento di dire che sono soddisfatta del risultato!
Provateli, non ve ne pentirete!
Qui sotto trovate tutte le fasi della preparazione delle Busiate ai pistacchi e gamberi di Mazara dello Chef Alessandro Orefice.
1. Lo Chef
2. Butta le busiate in acqua bollente salata
3. Burro e olio evo (Olio Siciliano San Basilio “2 Sicilie”) in padella. Quando è caldo aggiunge i gamberi interi (che serviranno per decorare il piatto) sgusciati e impanati nei pistacchi. Aggiunge un po’ di granella di pistacchi tritata finemente.
4. Dopo 2 minuti aggiunge anche i gamberi sgusciati (non impanati) che verranno saltati con la pasta.
5. Sfuma con il limoncello
6. Flamba e fa evaporare l’alcol
7. Aggiunge uno spicchio d’aglio intero e un po’ di fumetto di gamberi
8. Toglie i gamberi interi
9. Aggiunge altri pistacchi tritati finemente 10. Sala e pepa
11. Toglie lo spicchio d’aglio
12. Aggiunge i pistacchi tritati grossolanamente
13. Aggiunge un po’ di scorza di arancia grattugiata
14. Scola le busiate e le fa saltare in padella
15. Aggiunge un filo d’olio evo (Olio Siciliano San Basilio “2 Sicilie”) a crudo
16. Impiatta...Che bontà!
Con questa ricetta partecipo anche al contest di Le Torte di Gessica sul Pistacchio di Bronte in collaborazione con Bacco.
Ema, io sono mezza siciliana ma di arancini così super non ne ho mai mangiati! Caspita che struttura! La presentazione poi è semplice ma di grande impatto! Bravissima! Ti abbraccio e sono felice che il mio pensiero ti sia piaciuto:) Baci Angela
RispondiEliminaEma, già che mi sono accorta che sto commentando come Alessandra e non come emmetichallenge... te lo posso lasciare il commento più siciliano che ci sia? o va bene il nostro solito "belin che roba"????
RispondiEliminaStraordinaria, straordinaria, straordinaria- dal congiuntivo del titolo, in poi.
Torno dopo,come signora MTC, a lasciarti un commento sobrio :-)
Mi hai fatto morir dal ridere! E il commento zeneize vale più di tanti altri :)! Sono felice che la ricetta ti piaccia :)! Un abbraccio! Smack!!!
EliminaIl ripieno già lascia senza parole, ma la panatura all'arancia, quello è il vero tocco da maestro! Sento profumo di premi!
RispondiEliminaMagica, Pat
Ma magari Patty!!! Qui io ho perso le speranze, ormai partecipo solo per imparare, alla vittoria ho rinunciato da tempo :)! Ma grazie comunque tesorina :)!Smack!
Eliminaarancini da mega chef blasonè!!! e parlo di te, ovvio!!!:-) fighissimi, proprio come l'MTC !!! baci
RispondiEliminaGrande, Ema...ma questa ricetta è da vera maestra sicula....altro che ingegnere....bacioni!
RispondiEliminaL’MTC sarà pure una figata ma tu bimba mia sei un portento e una scoperta ogni volta. Hai fatto di un’arancina un capolavoro, dal ripieno alla panatura profumata d’arancia sono da delirio!!! Per me potresti già aver vinto questa tornata :) Un abbracione tesoro, buona settimana
RispondiEliminaP.S. i tuoi disegni sono sempre bellissimi ma quello di oggi mi fa impazzire! Splash…GNAM! Quello che vorrei dire io!
Ma grazie cucciolina mia!!! Sei sempre troppo buona :)! Ti abbraccio fortissimo!
EliminaCi credi che mi hai fatto venir voglia di mangiarne una adesso??? E devo ancora digerire la colazione.. No comment! Un abbraccio!
RispondiEliminaMi sembra di sentire il profumo che esce dal monitor!
RispondiEliminaDavvero un'espolsione di colori, peccato non sentirne anche i sapori...a quest'ora ci accontentiamo ;-)
RispondiEliminaBellissima Ema ma che fantasia, che delizioso ripieno e che panatura intrigante...la Sicilia nel piatto davvero!!! Bello il reportage fotografico...grazie per queste originali e meravigliose chicche che arricchiscono le mie conoscenze e mi regalano i tasselli per il mio immenso puzzle!
RispondiEliminaUn bacio, buon lunedì e buona settimana
Paola
Che spettacolo!!!
RispondiEliminaVeramente una meraviglia da riprovare.. con tutti i colori e i sapori della Sicilia abbinati con sapienza e cura... Complimenti!!!
Ricetta che conserverò tra gli splendori dell'MTC!
Di nuovo complimenti!
A presto
Eli
Ma grazie mille :)! Tantissimi bacini!
EliminaEma, un vero spettacolo, già interi sono favolosi ma poi nella foto in cui si vede il ripieno, sono da CAPITOMBOLO!!!
RispondiEliminaBravissima. Ovviamente anche il disegno merita un applauso, come sempre!!!
Alice
Prima di tutto: adoro i tuoi disegni!
RispondiEliminaMa l'arancina dal "vero" che ci hai proposto è strepitosa, con tutti i profumi di Sicilia dentro (e fuori) lascia proprio la voglia di provarla..subito!
bravissima!
Francy
Che delizia i tuoi disegni ma anche l'arancina che con quel ripieno è da urlooooo...adesso chi me li toglie piu dalla testa!!!Bacioni,Imma
RispondiEliminaE io oggi ho fatto un'arancina nordica, che più nordica non ci sia... :D
RispondiEliminaLa tua è pazzesca! E tifo per te!!!
a parte il disegno che sarà la 14176488253292 volta che lo dico è fighissimo.....ma l'arancina??? peccato non poterla assaggiare!
RispondiEliminaMamma mia Ema........................... che bontà!!! Sono rimasta a bocca aperta. Fa-vo-lo-sa, brava gioia..... ^.^
RispondiEliminaMMMMM questa ricetta mi intriga tantissimo...
RispondiEliminaBrava
Ricetta inserita per il contest!
Che meraviglia, bellissimo post, un abbraccio cara!
RispondiEliminaCiao, ero passata per dirti che ho appena prenotato da food... mi sono già presentata come "tua raccomandata " .... un bacione, ti farò sapere!
RispondiEliminaCiao Ema! hai ragione la tecnica è alla base di tutto non si può inventare nuovi accostamenti o semplicemente cucinare senza tecnica...e tu ce l'hai! Brava mia cara! ti sono avanzati degli arancini? posso passare in quel di Milano :)
RispondiEliminaBaciotti
Ma perchè non mi decido ad iscrivermi all'MTC???? Perchè un po' mi spaventa mettermi così alla prova... manca l'autostima!!! Ma tu sei bravissima!!! Fantastici questi arancini con i gamberi!!! Da svenimento!!!
RispondiEliminaUn bacione cucciola!
capperi!!!... per la verità qui ci stava pure una nota esclamazione siciliana che inizia con la m e finisce con la a, ma la tua arancina è talmente siculo-chic che richiede un linguaggio adeguato!
RispondiEliminafai bene ad esserne soddisfatta e orgogliosa ^_^
ciao!
roberta
ahhhh, e complimenti per il disegno! ^_^
RispondiEliminaWow wow wow! Che signora arancina!! :)
RispondiEliminaAdoro i tuoi disegni sai? Troppo forte :)
A presto
hai creato l'aranciasicula! :D forte!
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