tag:blogger.com,1999:blog-4800269601799299182024-03-14T18:35:38.052+01:00Arricciaspicciaprelibatezze non convenzionaliema.arricciaspicciahttp://www.blogger.com/profile/18383567670194565134noreply@blogger.comBlogger272125tag:blogger.com,1999:blog-480026960179929918.post-526282643620645632016-01-18T07:30:00.000+01:002016-01-18T07:30:19.557+01:00Avete mai assaggiato un Green-Smoothie? Non voglio illudervi, Arricciaspiccia ormai è in pensione, ma in compenso <span style="font-family: Courier New, Courier, monospace; font-size: large;"><a href="http://www.larapacruda.it/" target="_blank">La Rapa Cruda</a></span> è sempre in piena attività! Ricette senza glutine, sane e deliziose vi aspettano insieme a qualche interessante informazione di nutrizione e salute. Vi aspetto!<br />
<br />
Ma tornando al titolo del post...<br />
<br />
Avete mai assaggiato un "<span style="font-family: Courier New, Courier, monospace; font-size: large;">green-smoothie</span>"?<br />
Se la risposta è no, allora correte <a href="http://www.larapacruda.it/frullato-verde-senza-glutine" target="_blank">qui</a> a vedere come si fa e quali sono i benefici di questo buonissimo frullato.<br />
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<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiQyIs6jt_w_Zbl3yfDTBSVFnPa3jfYiavRGC1piv_-GkLlwSnKLERWGawZdssXdOrKV3MPEB08UBOv3p4Z9tqb8NM_ZzWRJTlu8XplcS0C8UaE-8BcW5h_e1ztAwkJB8HIwaVxfOUUAw4/s1600/EmanuelaCaorsi-green-smoothie.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="240" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiQyIs6jt_w_Zbl3yfDTBSVFnPa3jfYiavRGC1piv_-GkLlwSnKLERWGawZdssXdOrKV3MPEB08UBOv3p4Z9tqb8NM_ZzWRJTlu8XplcS0C8UaE-8BcW5h_e1ztAwkJB8HIwaVxfOUUAw4/s640/EmanuelaCaorsi-green-smoothie.jpg" width="640" /></a></div>
<br />
Un forte abbraccio a tutti! Spero passerete a trovarmi nella Cucina del <a href="http://www.larapacruda.it/" target="_blank">La Rapa Cruda</a>.<br />
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Emanuelaema.arricciaspicciahttp://www.blogger.com/profile/18383567670194565134noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-480026960179929918.post-61485763281297519002015-03-31T21:55:00.002+02:002015-03-31T21:55:22.129+02:00E oggi la prima ricetta de <a href="http://www.larapacruda.it/" target="_blank">LA RAPA CRUDA</a>...<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="http://www.larapacruda.it/il-vero-latte-di-mandorla/" target="_blank"><img border="0" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjEsxQgnlg2UWmZkXFOlFSCM30aT6DtHPiYRbCCD19fVFhjlT8NjoeP9OoAicpzACBtGqRr5BNOhrggqC-SU7ocGQDWwE_RswOqjjNALXmgFs_ubGC4hsoz5WTH_HbT7Uh5YEOfXe3nqr8/s1600/LA-RAPA-CRUDA-OK.gif" height="204" width="640" /></a></div>
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Siete curiosi di sapere di cosa si tratti?</div>
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Allora andate a vedere <a href="http://www.larapacruda.it/il-vero-latte-di-mandorla/" target="_blank">qui</a>...</div>
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Un bacione mega,</div>
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Emanuela</div>
ema.arricciaspicciahttp://www.blogger.com/profile/18383567670194565134noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-480026960179929918.post-46583997000546328542015-03-30T06:30:00.000+02:002015-03-30T06:30:00.245+02:00Una novità: La Rapa Cruda!<span style="font-family: inherit;">Dopo mesi e mesi di silenzio stampa, eccomi di nuovo qui!</span><br />
<span style="font-family: inherit;">Ma qui qui, cioè, sono proprio rientrata in Italia!</span><br />
<span style="font-family: inherit;">Prendetemi pure per matta, ma in Australia mi sentivo il cuoricino così piccolo per la malinconia di casa che non vedevo l'ora di rientrare.</span><br />
<span style="font-family: inherit;"><br /></span>
<span style="font-family: inherit;">Negli ultimi mesi sono cambiate tantissime cose... ma no, l'amore per la cucina quello no! Quello non potrà mai scemare. Però ho iniziato a vedere il cibo da un altro punto di vista...E cioè? Mi sono resa conto di quanto quello che mangiamo influenzi positivamente o negativamente la nostra salute. </span><br />
<span style="font-family: Courier New, Courier, monospace; font-size: large;">"Noi siamo quello che mangiamo"</span>, Feuerbach (si, lo ammetto lo ho googolato!) aveva proprio ragione.<br />
Proprio perché la mia alimentazione è cambiata tanto da quando scrivevo Arricciaspiccia, ho pensato che aprire un nuovo blog che fosse sia un blog di cucina, ma anche (e oserei dire, soprattutto) di salute fosse necessario.<br />
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<a href="http://www.larapacruda.it/" target="_blank"><img border="0" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjEsxQgnlg2UWmZkXFOlFSCM30aT6DtHPiYRbCCD19fVFhjlT8NjoeP9OoAicpzACBtGqRr5BNOhrggqC-SU7ocGQDWwE_RswOqjjNALXmgFs_ubGC4hsoz5WTH_HbT7Uh5YEOfXe3nqr8/s1600/LA-RAPA-CRUDA-OK.gif" height="204" width="640" /></a></div>
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E così oggi nasce...<br />
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Ne <a href="http://www.larapacruda.it/" target="_blank">La Rapa Cruda</a> troverete tantissime ricette nuove e golose adatte a tutti e in più ogni ricetta sarà accompagnata da qualche curiosità legata al mondo dell'alimentazione: capiremo insieme come mai alcuni alimenti facciano meglio di altri e come il cibo possa aiutarci a eliminare per sempre quei piccoli e fastidiosi malesseri che a volte ci accompagnano da tutta la vita (mal di testa, stanchezza cronica, stitichezza, insonnia, ecc.).</div>
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Spero di avervi incuriositi un pochino e spero di cuore che abbiate il tempo di leggere il <a href="http://www.larapacruda.it/un-nuovo-inizio/" target="_blank">primo post</a> che vi introdurrà nel mondo de <a href="http://www.larapacruda.it/" target="_blank">La Rapa Cruda</a>.</div>
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<br /></div>
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Con affetto,</div>
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<div class="separator" style="clear: both; text-align: left;">
Emanuela</div>
ema.arricciaspicciahttp://www.blogger.com/profile/18383567670194565134noreply@blogger.com3Genova, Italia44.4056499 8.946255999999948544.2242779 8.6235324999999481 44.5870219 9.2689794999999489tag:blogger.com,1999:blog-480026960179929918.post-74299614157151359432014-07-17T07:00:00.000+02:002014-07-17T08:17:15.976+02:00Un'idea per un pranzetto in spiaggia o un pic-nic?! <span style="font-family: inherit;">Pancakes pancakes e ancora pancakes. Eccheccavolo! Ma mangi solo pancakes? Ecco, questo è quello che potreste pensare visto anche anche oggi vi propino un'altra ricetta di pancakes!<br /> Ultimamente pubblico solo pancakes, lo so, ma da quando ho scoperto che sono così semplici da fare li sto provando a fare in tutte le salse!<br />Voi avete mai provato a farli?<br />Se si, sono sicura capiate perfettamente il mio amore per queste frittelline americane.<br />Se no, please, provate a farle al più presto così capirete come mai sono ormai pancake dipendente.<br /><br />L'ultimo esperimento è stato farle salate e ho pensato che possono essere perfette anche per voi che siete in estate, per un pic-nic o un pranzo sulla spiaggia perché anche fredde - a temperatura ambiente, non ibernate dal frigo intendo!- sono buonissime!<br /><br />Per farle ho aggiunto all'impasto il Parmigiano Reggiano e il kale -che è tipo un cavolo nero che si trova qui in Australia- creando una sorta di pesto, ma voi potete usare degli spinaci o semplicemente mettere nell'impasto un bel cucchiaio di pesto e via! Pronti per un pranzetto goduriosissimo!<br /><br />Appena li abbiamo assaggiati con la mia dolce metà, ci siamo guardati e abbiamo detto contemporaneamente: <em>sarebbero perfetti con del prosciutto crudo!</em><br /><br />E così, non paghi dei 150 dollari spesi al mercato biologico il sabato -si, qui si vive e si guadagna bene, ma si spende una fucilata in qualsiasi cosa, poi si, io ci metto pure del mio, ma tutto costa. E anche tanto!- siamo usciti bel belli solo per andare a spendere altri 20 dollari per un etto di prosciutto crudo e una mozzarella di bufala -125 gr centellinati come avessimo di fronte un tartufo pregiatissimo!<br /><br />Ma sapete che vi dico?! Chissenefrega!!! Una volta ogni tanto si può. Eccome se si può.<br />In amore e in cucina tutto è permesso. Giusto? ...Mmm...forse il detto non era cosi', ma va be'!</span><br />
<span style="font-family: inherit;"></span><br />
<span style="font-family: inherit;"><a href="http://www.ontheflavorroad.com/parmigiano-reggiano-savory-pancakes-recipe/" target="_blank"><span style="font-family: "Courier New", Courier, monospace; font-size: large;">Qui</span></a> -ossia il mio nuovo blog in inglese <span style="font-family: "Courier New", Courier, monospace; font-size: large;"><a href="http://www.ontheflavorroad.com/" target="_blank">On the flvaor road</a></span>- trovate la ricetta.</span><br />
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<span style="font-family: inherit;"> </span><br />
<span style="font-family: inherit;"></span><br />
<span style="font-family: inherit;"><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="http://www.ontheflavorroad.com/parmigiano-reggiano-savory-pancakes-recipe/" target="_blank"><img alt="http://www.ontheflavorroad.com/parmigiano-reggiano-savory-pancakes-recipe/" border="0" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhrzihHYWRQquXG00-4aDASv3zWI5UXDvvXxdkjm5DdppF80OOb9ULFXoycoS5LXqrM1X-ePL_hAs-1S_AAoOFiFShRSpkbfuXOvyVrUwbxEoUjyzNzri-Hq4CQ8Dg8z1tnYReOFxYPN0k/s1600/EmanuelaCaorsi-paremsan-kale-pancakes.gif" height="310" width="640" /></a></div>
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Ovviamente è in inglese, quindi se per caso siete come la mia mamma che ogni tanto mi dice "so che hai parlato di me nel blog perché c'è scritto <em>mummy</em>, ma non so cosa hai detto!" O se come papà vi sbellicate dal ridere provando a tradurre con google translate, per favore lasciatemi un commento e vi scrivo la ricetta anche in italiano!!!</div>
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<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEi99aJjzB_JlHXvthZEbWvbfrf_Dza9lVdHA1oAEcSkrrImkHM2gQ-6jeSCpmFCO18QVb0GC0NnUlrdKhNWwtbYYKHewVKUvzuktg-CSpJ7v88AmhMeDB20Zk2OOAYNVl9HOAULbxgKzKU/s1600/EmanuelaCaorsi-Parmigiano-Reggiano-kale-pancakes.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEi99aJjzB_JlHXvthZEbWvbfrf_Dza9lVdHA1oAEcSkrrImkHM2gQ-6jeSCpmFCO18QVb0GC0NnUlrdKhNWwtbYYKHewVKUvzuktg-CSpJ7v88AmhMeDB20Zk2OOAYNVl9HOAULbxgKzKU/s1600/EmanuelaCaorsi-Parmigiano-Reggiano-kale-pancakes.jpg" /></a></div>
<br />Vi abbraccio forte e ora pero', visto che vi sto scrivendo con l'I-phone mentre vado a lavoro, metto le mani in tasca che ho le dita ibernate! Mannaggia all'inverno australiano :)!</span><br />ema.arricciaspicciahttp://www.blogger.com/profile/18383567670194565134noreply@blogger.com3Surry Hills NSW 2010, Australia-33.8906466 151.21292540000002-33.9170106 151.1725849 -33.864282599999996 151.25326590000003tag:blogger.com,1999:blog-480026960179929918.post-2624185685029481772014-07-02T09:32:00.002+02:002014-07-03T00:30:36.704+02:00CREPES CON LATTE DI COCCO &...anche io voglio l'estate!!! Voglio l'estate anche io!!! Uffi!!!<br />
<br />
Qui fa un freddo becco! Stamattina avevo ben 4 strati: canottierina...carina eh, di pizzetto che se no il mio boy scappa a gambe levate, maglia a maniche lunghe, maglione di lana a collo alto e un altro magiole di lana, il tutto ricoperto da...un cappotto pesantissimo che usavo quando vivevo a Parigi piuuuuu' sciarpone e berretto...e...avevo un freddo caneeeee!!! Brrrr!!! Io voglio l'estate! Accipicchiolina!<br />
<br />
E meno male che almeno in pausa pranzo riesco ad andare a fare una corsetta vicino all'acqua, tra tutti i moli che ci sono non tanto lontani dall'Opera House. C'e' sempre un bel sole ultimamente! Meno male! Ci manca ancora che piova e poi mi SUICIDIO (come dicevo quando ero piccola!).<br />
<br />
Io sono qui che pubblico sul mio nuovo blog inglese (non lo avete ancora visto?!?! Come? Capperini, bisogna rimediare...eccolo <a href="http://www.ontheflavorroad.com/" target="_blank"><span style="font-family: "Courier New", Courier, monospace; font-size: large;">QUI</span></a>!) ricette invernali con stufati di agnello, vellutate di verdura e cose varie...ma se io ve le propino anche qua mi sa che mi sputate in un occhio!<br />
<br />
Oggi pero' ho una ricetta che secondo me potete fare anche voi che vivete al calduccio :)<br />
<br />
Cosa ne dite di crepes di grano saraceno (meglio conosciute come galettes) con latte di cocco?! Il latte di cocco sa di estate vero?!<br />
Io dico che potrebbero piacervi! Anzi, sono certa che se le provaste vi piacerebbero eccome!<br />
<br />
Io le ho mangaite con tahini, miele e fragole e la mia dolce meta' con il mio home made burro di arachidi, miele e fragole...si, in questo ci siamo ufficialmente Australianizzati!Appena e' finito il penut butter c'e' stato un momento di panico in casa...ahahah!<br />
<br />
<h3>
Crepes di grano saraceno e latte di cocco</h3>
250 gr di farina di grano saraceno<br />
250 ml di acqua<br />
250 ml di latte di cocco light*<br />
2 uova<br />
1 pizzico di sale<br />
olio di cocco per ungere la padella -olio di girasole o di mais va benissimo lo stesso!-<br />
<br />
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhd1vrOD18mgUDjh4dO55DGX8yiFnJPoBSYCv1vMkzhctLviWz-ifTZoZ1KYiZNwbc5z2WkCKHOF7n2uO2D_U_vqE3xxlQfLRiYkz_OArx5NQZhjtZwHeHHKpNzdQb5odxHgKj53eTe1m0/s1600/EmanuelaCaorsi-galettes.gif" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhd1vrOD18mgUDjh4dO55DGX8yiFnJPoBSYCv1vMkzhctLviWz-ifTZoZ1KYiZNwbc5z2WkCKHOF7n2uO2D_U_vqE3xxlQfLRiYkz_OArx5NQZhjtZwHeHHKpNzdQb5odxHgKj53eTe1m0/s1600/EmanuelaCaorsi-galettes.gif" height="310" width="640" /></a></div>
<br />
<br />
In una ciotola capace mischiate con una frusta la farina, il sale e le uova - otterrete un composto grumoso-.<br />
<br />
Mischaite in un'altra ciotola latte di cocco e acqua e aggiungetelo poco per volta al coposto di farina e uova sempre misciando con la frusta a mano (non c'e' bisogno di usare quella elettrica!).<br />
<br />
Amalgamate fino ad ottenere un composto liscio e omogeneo -se rimane qualche grumetto non preoccupatevi che intanto si sciogliera' mentre l'impasto riposa-.<br />
<br />
Fate riposare l'impasto in frigo, coperto con della pellicola trasparente, per almeno 2 ore o anche tutta la notte.<br />
<br />
Tirate fuori l'impasto e mescolatelo con la frusta delicatamente giusto per riamalgamarlo.<br />
<br />
Scaldate una padella antiadretente almeno di 24 cm di diametro, ungetela leggermente con l'olio aiutandovi con un pezzetto di scottex o un batuffolo di cotone. Quando la padella e' calda, versatevi meta' mestolo del composto e spargetelo con l'apposito attrezzino spargi impasto. <br />
<br />
Fate cuocere per un minuto e quando la parte a contatto con la padella e' dorato-marroncina, giratela aiutandovi con una spatola, fate cuocere per un altro minuto e poi mettetela su un piatto. Procedete cosi' fino a quando non avete terminato l'impasto.<br />
<br />
Io di solito le faccio tutte, poi le farcisco e poi le rimetto in padella 1 minutino per farle scaldare.<br />
In questo modo nessuno le mangia fredde e si possono mangiare tutti insieme. Ovvio, sempre che i tutti siano massimo 4 (numero di crepes che puo' entrare in una padella!) e se sono di piu...usate piu' padelle per scaldarle!<br />
<br />
<br />
* Io uso il latte di cocco light non perche' fa figo o perche' voglia fare la dieta (cioe', un po' di dieta dovrei anche farla, ma io ho la scusa di essere in inverno quindi...nascondo tutto sotto mille strati e magno a piu' non posso!) ma perche' e' meno denso di quello normale. Quindi se non trovate il latte di cocco light potete usare quello normale, ma aggiungete 50 ml di acqua! Quindi 300ml di acqua e 250ml di latte di cocco.<br />
<br />
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<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEixLDd3KaECPsEmCFtGjQ92FNoZDVPxrDGGVurSPM-E_K9pWGHfA4fq4o5-soW7siGEwJISHf1EPRvLP9iwHp3y9SDBo4b9KqoRViwRfftO6iSKZ_NMKvhl2IMWvs8kdrvR3MeNO1NJ4gk/s1600/EmanuelaCaorsi-GF-crepes.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEixLDd3KaECPsEmCFtGjQ92FNoZDVPxrDGGVurSPM-E_K9pWGHfA4fq4o5-soW7siGEwJISHf1EPRvLP9iwHp3y9SDBo4b9KqoRViwRfftO6iSKZ_NMKvhl2IMWvs8kdrvR3MeNO1NJ4gk/s1600/EmanuelaCaorsi-GF-crepes.jpg" /></a></div>
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<br />
<br />
p.s. mi scuso per gli accenti, ma quata Be...lin di tastiera inglese non ha tutte le nostre letterine carine :)! 'Sti inglesi! ahahah!<br />
<br />
Vi abbraccio fortissimo!!!<br />
Ema<br />
<br />
<br />ema.arricciaspicciahttp://www.blogger.com/profile/18383567670194565134noreply@blogger.com8Surry Hills NSW 2010, Australia-33.8906466 151.21292540000002-33.9170106 151.1725849 -33.864282599999996 151.25326590000003tag:blogger.com,1999:blog-480026960179929918.post-44804865085877038132014-06-20T06:00:00.000+02:002014-06-20T06:00:05.111+02:00PANCAKES sglutinati e un grazie specialeMa voi avete mai provato a fare i pancakes?!<br />Io li ho sentiti nominare per anni e li ho sempre visti come un'entità aliena e qualcosa di decisamente troppo difficile da fare.<br />Ecco, non avevo capito un emerito tubo!<br />Ma come fa una ricetta americana ad essere difficile?!? Sarebbe un controsenso! Dovevo darmela un po' prima cavolini!<br />Sta di fatto che una mattina mi sono svegliata e ho detto: provo!<br />Ricetta di Martha alla mano in quattro e quattr'otto ho tirato fuori dei pancakes goduriosissimi.<br />Difficili?!? Ma neanche un po'! Di usa semplicità disarmante direi.<br />È visto che la voglia di pancakes arriva un po' quando meno te lo aspetti e non bevendo latte ecco li che una mattina in cui mi sono svegliata con tutti i pancakes nella testa -ma no, non è un modo per far venire i capelli tutti belli, io intendo dentro alla testa, un sogno!- mi sono detta: perché non provare a farli con il latte di cocco?<br />E poi lo step successivo: perché non sostituire l'uovo con la banana?!<br />Quindi, ricapitoliamo: questi pancakes sono senza glutine, senza uova, senza latte...insomma senza un bel tubo di niente, ma sono buonissimi :)!<br />Metteteci sopra quello che volete, dal miele allo sciroppo d'acero, dalla confettura alla nutella o magiateli anche così, nature, che sono beautiful come dicono gli inglesi :)!<br />
<br />
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEj03Q1AfcYgDz6f7GCFJLvy2mlG-dY8jOM7s4xOIi0zm14qTUZXGsXl40rbE2bjHJPKU99Gi1VPQMkFwpDZGxbMEditPnyWqIN-9BJvHmZGhcKt9gMXfBnfbP5PJATTvixx73ohPi-8Z-E/s1600/ECaorsi-pancakes.gif" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEj03Q1AfcYgDz6f7GCFJLvy2mlG-dY8jOM7s4xOIi0zm14qTUZXGsXl40rbE2bjHJPKU99Gi1VPQMkFwpDZGxbMEditPnyWqIN-9BJvHmZGhcKt9gMXfBnfbP5PJATTvixx73ohPi-8Z-E/s1600/ECaorsi-pancakes.gif" height="320" width="640" /></a></div>
<br /><br />E dov'è la ricetta?!?<br />Oggi faccio un po' la furbetta e vi rimando al mio nuovo blog <span style="font-family: "Courier New", Courier, monospace; font-size: large;"><a href="http://www.ontheflavorroad.com/gluten-free-vegan-pancakes-recipe/">On the falvor road</a><span style="font-family: Times New Roman; font-size: small;">.</span></span><br />Arricciaspiccia è il mio primo amore e fine ogni primo amore, non posso certo scordarmene, ma gestire un blog in inglese è un po' un caos. Capperini, scrivere un post in inglese non è mica semplice eh :)!<br /><br />Vi abbraccio fortissimo! Una ad una!<br />
<br />Ed un'abbraccio mega va alla dolce<a href="http://saporiesaporifantasie.blogspot.com.au/"> Ste</a> che non smetterò mai di ringraziare per aver creduto in me fin dagli albori :), a <a href="http://vatineesuvimol.blogspot.it/">Vaty</a> e a <a href="http://www.fashionflavors.it/">Benny</a> :)! Vedere la mia ricetta prima tra tante splendide ricette di "<a href="http://saporiesaporifantasie.blogspot.it/2014/03/pasta-al-nero-di-seppie-pomodorini-e-un.html">Per un pugno di Mandorle</a>" è per me un vero onore :)! Grazie di cuore ragazze :)!!!ema.arricciaspicciahttp://www.blogger.com/profile/18383567670194565134noreply@blogger.com2Surry Hills NSW 2010, Australia-33.8906466 151.21292540000002-33.9170106 151.1725849 -33.864282599999996 151.25326590000003tag:blogger.com,1999:blog-480026960179929918.post-62412084874429216352014-05-30T10:07:00.003+02:002014-05-30T10:07:52.036+02:00Vegan Pho Soup: ne voglio ancora!<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: inherit;">Seppur veloce, un piccolo post volevo lasciarlo anche questa settimana!<br /> <br /> Una delle cose che amo di più di Sydney è la <span style="font-family: "Courier New", Courier, monospace; font-size: large;">varietà di cucine</span> che si possono trovare.<br /> Passeggiando per <a href="https://www.google.com.au/search?q=crown+st+surry+hills&safe=active&source=lnms&tbm=isch&sa=X&ei=b9KHU8yyKsaekAXgyYDQAg&ved=0CAcQ_AUoAg&biw=1092&bih=539#facrc=_&imgdii=_&imgrc=8aCS9jOBQVAQhM%253A%3B8JYJay-Ux0MQKM%3Bhttp%253A%252F%252Fimages.domain.com.au%252Fimg%252F201334%252F20195%252F8211551_1_FS.JPG%3Bhttp%253A%252F%252Fwww.commercialrealestate.com.au%252Fproperty%252F8211551%252Ffor-lease%252Fnsw%252Fsurry-hills%252Foffices%252Fretail%3B800%3B533">Crown St in Surry Hills</a> -un quartiere bellissimo con tutte le casette unifamiliari stile inglese, tutte di colori diversi e le ringhiere di ferro battuto tutte arzigogolate- si trovano uno dopo l'altro, ristorantini di ogni tipo: giapponese, thailandese, vietnamita, cinese, francese, italiano -mai provato e penso mai lo proverò! Non so perché ma ho un rifiuto per i ristoranti italiani all'estero. Considerando che anche in Italia i ristoranti davvero buoni non sono così semplici da trovare, figurati in Asustralia: un paese in cui la pasta è al dente quando per noi è tutta appiccicaticcia e collosa, dove la carbonara è con un litro di panna se no "it's not creamy enough" (non è abbastanza cremosa!), un paese in cui si pensa che cicken parmigiana (una fetta di pollo impanato con sopra pomodoro mozzarella e una gratta di bel parmigiano australiano -_-) sia uno dei piatti tipici italiani insieme a pasta e pizza. Ecco, credo di aver reso sufficientemente l'idea!- e continuando la lista: messicano, nepalese, un pub australiano, indiano e chi più ne ha più ne metta!</span></div>
<span style="font-family: inherit;"></span><br />
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: inherit;"><br /></span>
<span style="font-family: inherit;">Insomma, per me <span style="font-family: "Courier New", Courier, monospace; font-size: large;">questa è una figata senza confine!!!</span> Adoro provare tutti questi nuovi sapori freschi, ricchi, speziati. Diversi. E ciascuno a suo modo: deliziosi!</span><br />
<span style="font-family: inherit;"><br /></span>
<span style="font-family: inherit;">Da quando ho scoperto questa zuppa ne sono diventata dipendente. Fate voi che la scorse settimana l'ho mangiata ben 3 volte di seguito -con la mia dolce meta' che giustamente mi prendeva in giro!-E-che-ci-posso-fare?!? Mi piace un sacco! E poi lo so come sono: se mi fisso con una cosa potrei mangiarla per giorni e giorni senza stufarmi!</span></div>
<span style="font-family: inherit;">
<div style="text-align: justify;">
</div>
<div style="text-align: justify;">
Questa soup e' ottima sia nella versione originale nella quale il brodo e' di carne e quando è il momento di servirla si mettono nella ciotola striscione sottilissime di carne cruda che si cuociono con il calore del blodo stesso, che quella vegana con tofu e brodo fatto con l'aggiunta di funghi shiitake anziché carne.</div>
<div style="text-align: justify;">
</div>
<div style="text-align: justify;">
I funghi shiitake sono un tipo di funghi cinesi che sono saporitissimi! Qui io ho la fortuna di trovarli freschi, ma voi potete usare quelli secchi che trovate nei negozi di specialita' asiatiche, mettendoli in ammollo per un po'. Ora che ci penso pero', potreste farla anche con i funghi porcini secchi. Caspita! Secondo me viene una bomba!<br />
<br />
Il profumo che pervade la casa mentre il brodo cuoce è qualcosa di divino: provare per credere!</div>
<div style="text-align: justify;">
</div>
</span><br />
<div style="text-align: justify;">
Ora eccovi la ricetta:<br />
<br />
<h3>
<strong><span style="font-size: large;">Pho soup vietnamita in versione vegana</span></strong></h3>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiJSo7S-8syHjVYoJG89nxo9KkR0dLPsPS309lza_n6l0OqZjTcFUKndUOibb2zXKJl7Y2cm4nRRF9DpyxSQns7nkHLoVlKjzEv1ExkPuaiPeIeuQyrSAbbBGgMUSPAW5h59CZhCUYK2-Q/s1600/20140529-vegan-pho_edited-1.gif" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiJSo7S-8syHjVYoJG89nxo9KkR0dLPsPS309lza_n6l0OqZjTcFUKndUOibb2zXKJl7Y2cm4nRRF9DpyxSQns7nkHLoVlKjzEv1ExkPuaiPeIeuQyrSAbbBGgMUSPAW5h59CZhCUYK2-Q/s1600/20140529-vegan-pho_edited-1.gif" height="320" width="640" /></a></div>
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: inherit;"><em>Per il brodo:</em></span><br />
<span style="font-family: inherit;">8 cups di acqua (circa 2 l d'acqua)</span><br />
<span style="font-family: inherit;">1 cipolla tagliata a fette</span><br />
<span style="font-family: inherit;">2 spicchi d'aglio schiacciati</span><br />
<span style="font-family: inherit;">2 cm di zenzero tagliato a fettine</span><br />
<span style="font-family: inherit;">10 gambi di coriandolo (tenete da parte le foglie per quando impiattate)</span><br />
<span style="font-family: inherit;">10 gambi di basilico (tenete da parte le foglie per quando impiattate)</span><br />
<span style="font-family: inherit;">4 shiitake freschi (o secchi o porcini secchi ammollati in acqua per mezz'ora)</span><br />
<span style="font-family: inherit;">1/2 carota</span><br />
<span style="font-family: inherit;">1 gambo di sedano (facoltativo)</span><br />
<span style="font-family: inherit;">1 anice stellato</span><br />
<span style="font-family: inherit;">1 stecca di cannella spezzata in due</span><br />
<span style="font-family: inherit;">1/2 cucchiaino di pepe nero macinato fresco</span><br />
<span style="font-family: inherit;">1 e 1/2 cucchiaini di sale grosso</span><br />
<span style="font-family: inherit;">2 cucchiai di tamari (o salsa di soia se non siete gluten free)</span><br />
<br />
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiJwlPa4TaFTnaaLz709zGXkd3Xn5AcGnqaKumkRfWGqiFaRHfoPRfNY4AYo2KgglM-hWhLEDkaI64zTwLNf1x0URZUo8kUiBi5FIT4qQ8hdshkdNphXc6VrsEYGKysm6FHPw4m-5qLftY/s1600/20140529-vegan-pho-broth.gif" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiJwlPa4TaFTnaaLz709zGXkd3Xn5AcGnqaKumkRfWGqiFaRHfoPRfNY4AYo2KgglM-hWhLEDkaI64zTwLNf1x0URZUo8kUiBi5FIT4qQ8hdshkdNphXc6VrsEYGKysm6FHPw4m-5qLftY/s1600/20140529-vegan-pho-broth.gif" height="320" width="640" /></a></div>
<br />
<br />
<span style="font-family: inherit;">Mettete tutti gli ingredienti in una pentola e fate cuocere a fuoco basso per un'ora da quando inizia a sobbollire. Filtrate il brodo e rimettetelo sul fuoco basso basso.</span><br />
<span style="font-family: inherit;"><br /></span>
<span style="font-family: inherit;"><em>Per completare:</em></span><br />
<span style="font-family: inherit;">400 gr di silken tofu</span><br />
<span style="font-family: inherit;">Fecola di patate</span><br />
<span style="font-family: inherit;">Olio di girasole per friggere</span><br />
<span style="font-family: inherit;">4 cipollotti (la parte bianca tagliata a pezzetti di 2 cm e la parte verde a rondelline)</span><br />
<span style="font-family: inherit;">Coriandolo e basilico tritati al coltello (le foglie che avrete tenuto da parte)</span><br />
<span style="font-family: inherit;">Germogli di soia</span><br />
<span style="font-family: inherit;">100 gr di noodles di riso (quelli che preferite, io ho usato quelli tipo trenette)</span><br />
<span style="font-family: inherit;"><br /></span>
<span style="font-family: inherit;">Preparate il tofu tagliandolo a fette di mezzo centimetro e mettendolo ad asciugare tra due fogli di carta assorbente.</span><br />
<span style="font-family: inherit;">Mettete un po’ di fecola di patate in un piatto e impanatevi il tofu (state attente </span>perché<span style="font-family: inherit;"> il silken tofu è un po’ delicato). Disponetlo quindi su un foglio di carta assorbente.</span><br />
<span style="font-family: inherit;">Scaldate almeno 3 cucchiai di olio di girasole (in questo modo il tofu viene bello croccante fuori e morbido dentro) in una padella antiaderente e quando è caldo aggiunmgetevi il tofu. Fatelo cuocere a fuoco medio alto per 5 minuti o finche non sarà dorato, quindi giratelo, salatelo leggermente e fate cuocere per altri 5 minuti. Quando è pronto mettetelo su carta assorbene.</span><br />
<span style="font-family: inherit;"><br /></span>
<span style="font-family: inherit;">Mentre il tofu cuoce, portate a bollore dell’acqua (se non avete il bollitore, mollate tutto li dov’è e andate a comprarlo...siete ancora li :) ?!?!?) e versatela sui noodles. Lasciate i noodles in ammolo per dieci minuti, sgrovigliateli con una forchetta e scolateli. Teneteli da parte.</span><br />
<span style="font-family: inherit;"><br /></span>
<span style="font-family: inherit;">E’ giunto il momento di prepare il piatto:</span><br />
<span style="font-family: inherit;">Dividete in due ciotole capienti i noodles, adagiatevi sopra il tofu e i germogli di soia e coprite tutto con il brodo caldo.</span><br />
<span style="font-family: inherit;">Aggiungete infine i cipollotti e il coriandolo e il basilico. Servite con una fetta di limone o lime –questa non e’ facoltativa :)! Sentirete come sta bene!</span><br />
<span style="font-family: inherit;"><br /></span>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhRYbyinpe0bsbhFrnTIIH1PlscdM5PDmvW33BAkPhScdVR9Pa_ZYbKpeCIBDaXj-5uj_1JncOMps2jOSbCfiH7NEEVBh3jg9i26OQyvSk8jKM0UpNT6O5Fw3w02BfV2c_eUAduhH0NuCE/s1600/pho-soup.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhRYbyinpe0bsbhFrnTIIH1PlscdM5PDmvW33BAkPhScdVR9Pa_ZYbKpeCIBDaXj-5uj_1JncOMps2jOSbCfiH7NEEVBh3jg9i26OQyvSk8jKM0UpNT6O5Fw3w02BfV2c_eUAduhH0NuCE/s1600/pho-soup.jpg" height="640" width="476" /></a></div>
<br />
<span style="font-family: inherit;"><span style="font-family: "Courier New", Courier, monospace; font-size: large;">Enjoy!</span></span></div>
<span style="font-family: inherit;">
<span style="font-family: Courier New; font-size: large;"></span><br />
Se non trovate il silken tofu che è piu morbido di quello comune, usate pure quello piu' duro -firm tofu-. In quel caso potete anche evitare di impanarlo, facendolo subito friggere in padella finché non sarà dorato. </span>ema.arricciaspicciahttp://www.blogger.com/profile/18383567670194565134noreply@blogger.com2Surry Hills NSW 2010, Australia-33.8906466 151.21292540000002-33.9170106 151.1725849 -33.864282599999996 151.25326590000003tag:blogger.com,1999:blog-480026960179929918.post-59811952032463090382014-05-21T13:54:00.000+02:002014-05-22T00:43:26.403+02:00Mai sentito parlare di alpaca?<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: inherit;">Ormai ci ho ripreso gusto. Scrivere il blog mi mancava così tanto.</span></div>
<div style="text-align: justify;">
Un post a settimana. Per ora ci sto riuscendo e sono sicura non vi deluderò :)!</div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: inherit;">Mentre quando ero a Milano scrivevo i post sul tram e camminando per strada rischiando di prendere facciate contro i pali, qui a Sydney lo scrivo mentre vado a piedi a lavoro: </span><span style="font-family: Courier New, Courier, monospace; font-size: large;">attraverso tutte le mattine <a href="https://www.google.com.au/search?q=hyde+park+sydney&safe=active&client=safari&rls=en&source=lnms&tbm=isch&sa=X&ei=gpB8U4ijL8f2lAWd34HQBg&ved=0CAkQ_AUoAg&biw=1280&bih=719">Hyde Park</a></span><span style="font-family: inherit;">, un parco bellissimo e tenuto meravigliosamente bene tanto che quando un giorno ho mandato la foto a papà mi ha chiesto se lucidassero le piastrelle!</span></div>
<span style="font-family: inherit;"></span><br />
<span style="font-family: inherit;"><div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: inherit;">Questa oasi verde mi porta in città dove gli autobus sfrecciano a velocità inaudite e i rumori si amplificano sempre di più quasi a ricordarmi che è finita la pacchia e che un nuovo giorno di lavoro mi aspetta.</span></div>
</span><span style="font-family: inherit;"></span><br />
<span style="font-family: inherit;"><div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: inherit;">Questa mattina fa freddino. Sono tutta imbacuccata nella mia sciarpona di lana e il mio abbigliamento ha qualcosa di decisamente australiano: vestitino carinissimo tutto elegante, calze a rete e...vi starete chiedendo cosa c'entra tutto ciò con il pazzo stile australiano? -un po' crazy come quello inglese- del tipo mi butto nell'armadio, faccio una piroetta ed esco, poi se ho la fortuna di uscire con la gonna giro passera e una maglietta tutta scollata ancora meglio!- bè, c'entra perché udite udite, ho le scarpe da ginnastica, si si, proprio quelle che si usano per correre. Un orrore. Come stroncare l'eleganza e la sensualità in un nano secondo. Lo so. Ma sono così comode!!! Ma si, dai, poi le cambio appena arrivo a lavoro, anche se a volte mi dimentico e inizio a girare per l'ufficio con questa mise raccapricciante :).</span></div>
</span><span style="font-family: inherit;"><div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: inherit;">Perché australiana? Perché qui tantissime ragazze vanno in giro vestite di tutto punto e con le scarpe da ginnastica! Camminare con tacco 12 ti farà sentire super figa, ma personalmente se devo fare più di 10 m sono già in difficoltà e ho la sensualità del famoso ippopotamo con il tutù e il tacco 12. Fate voi. Quindi una sana scarpa da ginnastica è la soluzione migliore per driblare al meglio chiunque abbia stoltamente deciso di percorrere la mia stessa strada, ma in senso opposto. Ma come si permettono :)?!? Io sto scrivendo il mio blog!</span></div>
</span><br />
<span style="font-family: inherit;"><div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: inherit;">Ecco mi sono appena inciampata attraversando un semaforo. Ma che figura! E poi ad un semaforo è inutile sperare che non ti abbiano vista. Sono li a non fare un tubo e quello che aspettano sei proprio tu, che ti inciampi e regali loro un sorriso facile facile che male non fa la mattina presto. Quindi vediamola così: ho fatto del bene, non una figuraccia. Vero?!? - contraddire non è ammesso :).</span></div>
</span><br />
<span style="font-family: inherit;"><div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: inherit;">Arriviamo a questa povera ricetta se no qui scappare via senza sapere di cosa si tratti.</span></div>
</span><br />
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Courier New, Courier, monospace; font-size: large;">Qui è autunno</span><span style="font-family: inherit;"> e nelle ultime settimane ha fatto super freddo. C'erano addirittura 10 gradi che per Sydney vi assicuro significa che "it's freezing!" - si congela!</span></div>
<span style="font-family: inherit;"></span><br />
<span style="font-family: inherit;"><div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: inherit;">Detto ciò, di questa stagione il comfort food per eccellenza non può essere che un bello stufato. Lo so che per voi è finalmente passato quel periodo dell'anno e che vi farà strano leggete ricette con zucca broccoli cavolo nero cavolfiore, no cavolfiore no, se no mi ritrovo fuori casa! -ma prima o poi glielo nascondo da qualche parte! Lui già lo sa :) e lo teme tantissimo! Povero! - e chi più ne ha più ne metta, ma fin dai conti sono a testa in giù e questo è quello che passa al convento :)!</span></div>
</span><br />
<span style="font-family: inherit;"><div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: inherit;">E così, che stufato sia.</span></div>
</span><span style="font-family: inherit;"><div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: inherit;">Con che carne?</span></div>
</span><br />
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Courier New, Courier, monospace; font-size: large;">L'alpaca.</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: inherit;">Mai sentito parlarne prima finché una signora al mercato all'una meno dieci (all'una sbaraccano tutto e guai a te se compri qualcosa dopo l'una!) inizia a sbraitare qualcosa tipo "last cuts only15 dollars" -ultimi tagli solo15 dollari!". Mmm...incuriosita mi avvicino. Chiedo cosa sia. Mi dice che il sapore è tra quello della capra e il vitello, che è una carne magrissima e che piace ai bambini. </span><span style="font-family: Courier New, Courier, monospace; font-size: large;">La voglio!</span></div>
<span style="font-family: inherit;"></span><br />
<span style="font-family: inherit;"><div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: inherit;">Dunque, il vitello lo ha visto solo un fotografia e non so come i bimbi possano adorare una carne dal sapore così forte, sta di fatto che a me è piaciuta moltissimo nonostante non sia una mega fan della carne di capra. Questa carne è capra schietta. Forse un pochino più delicata. Tenerissima e senza un filo di grasso! Ottima!</span></div>
</span><br />
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: inherit;">Personalmente non ne avevo mai sentito parlarne prima. Poi dopo qualche mini ricerchetta sul web ho capito che si trovano soprattutto in Sud America e qui in Australia ovviamente visto che il mercato è "organic, km zero e chi più ne ha più ne metta" E poi cosa ti scopro dalla mamma della mia dolce metà?! Che queste capre un po' cresciutelle sono anche a Santa Maria Maggiore, nella Val Vigezzo. Insomma </span><span style="font-family: Courier New, Courier, monospace; font-size: large;">questi alpaca sono ovunque!</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: inherit;"></span> </div>
<span style="font-family: inherit;"><div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: inherit;">Compriamo questa alpaca. Un taglio per spezzatino. E qui il dilemma.</span></div>
</span><span style="font-family: inherit;"><div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: inherit;">Ecco, per una persona normale proprio non lo chiamerei dilemma, ma per una food blogger super golosa...si :)!</span></div>
</span><span style="font-family: inherit;"><div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: inherit;">Opto per due modi diversi, uno più classico con carota cipolla, un goccino di concentrato di pomodoro, tanto rosmarino, un pizzico di paprika dolce e patate e un'altro con cavolo nero e patente ma con un tocco speziato dato da cannella, finocchietto, noce moscata. Il cavolo nero la fa da padrone, paradossalmente esaltando il sapore della carne. Le spezie danno quel tocco in più. Lo rifarò sicuramente!</span></div>
<h3>
<span style="font-family: inherit;">Spezzatino speziato di alpaca con cavolo nero</span></h3>
</span><br />
<span style="font-family: inherit;"><div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: inherit;">Per 2/3 persone:</span></div>
</span><span style="font-family: inherit;"><div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: inherit;">500g di carne di alpaca (taglio da spezzatino)</span></div>
</span><span style="font-family: inherit;"><div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: inherit;">200g di cavolo nero (costa centrale inclusa nel peso)</span></div>
</span><span style="font-family: inherit;"><div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: inherit;">2 spicchio d'aglio</span></div>
</span><span style="font-family: inherit;"><div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: inherit;">2 stecca di cannella</span></div>
</span><span style="font-family: inherit;"><div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: inherit;">1 cucchiaino di semi di finocchietto</span></div>
</span><span style="font-family: inherit;"><div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: inherit;">1/2 di cucchiaino di noce moscata</span></div>
</span><span style="font-family: inherit;"><div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: inherit;">4 foglie di alloro</span></div>
</span><span style="font-family: inherit;"><div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: inherit;">1/2 di bicchiere di vino bianco secco per sfumare</span></div>
</span><span style="font-family: inherit;"><div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: inherit;">4 cucchiai di olio evo</span></div>
</span><span style="font-family: inherit;"><div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: inherit;">Sale</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: inherit;"><br /></span></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjbcaiJk-XH64r5lXug9GiJ-yAMdvJ_oqoHrzG6minLD1c55NNsvLaq17S3OYJMS8-8qQ3mejSaIJZ0KUpRjb6zp1HwzEFuhqf6f-JMXsC7YIzJp_xpxi0ROKbzrX_iX5Mu7c9bH9YzokY/s1600/stufato-alpaca.gif" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjbcaiJk-XH64r5lXug9GiJ-yAMdvJ_oqoHrzG6minLD1c55NNsvLaq17S3OYJMS8-8qQ3mejSaIJZ0KUpRjb6zp1HwzEFuhqf6f-JMXsC7YIzJp_xpxi0ROKbzrX_iX5Mu7c9bH9YzokY/s1600/stufato-alpaca.gif" height="320" width="640" /></a></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: inherit;"><br /></span></div>
</span><br />
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<span style="font-family: inherit;"></span><br />
<span style="font-family: inherit;"><div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: inherit;">Pulite il cavolo nero provandolo della costa centrale. Lavatelo e tagliatelo a striscette di 2 cm (nel verso perpendicolare alla costa).</span></div>
</span><br />
<span style="font-family: inherit;"><div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: inherit;">In una casseruola mettete l'olio evo e lo spicchio d'aglio sbucciato e tagliato a metà e tutte le spezie.</span></div>
</span><br />
<span style="font-family: inherit;"><div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: inherit;">Quando l'olio è caldo aggiungete la carne e fatela rosolare per 4-5 minuti rigirandola abbastanza spesso di modo che non si bruci.</span></div>
</span><br />
<span style="font-family: inherit;"><div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: inherit;">Aggiungete il vino (se fosse freddo di frigo aggiungetelo in un angolo della casseruola in cui non ci sia carne!) e fatelo evaporare per bene continuando a mescolare con un mestolo di legno.</span></div>
</span><br />
<span style="font-family: inherit;"><div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: inherit;">Quando il vino è evaporato aggiungete il cavolo nero, salate e coprite con almeno mezzo litro d'acqua bollente (non preoccupatevi se dovesse sembrare troppa, sono sicura che durante la cottura dovrete aggiungerne ancora!). Coperchiate e lasciate sobbollire per 2 ore mezza-3 ore.</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
Nota: Non scoraggiatevi se dopo un'ora e mezza la carne sembra dura come un baccalà! Io ero un po' scettica, ma continuando la cottura è diventata tenerissima! Questo è dovuto al fatto che è una carne molto magra.</div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: inherit;"><br /></span></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjTefELBvssYtxh6c3ALlkT8YunHZU9ttTyCwlPZ1szbirwYpTRpLhIdzMbgcG7vOegGJaJG50E2Zo6ZJulrmjjf0IYA2CbVU_RA5kxes0NsBaWbh1rq0BA7DCzuTLVOpwepTveep6Gfqg/s1600/stufato-alpaca.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjTefELBvssYtxh6c3ALlkT8YunHZU9ttTyCwlPZ1szbirwYpTRpLhIdzMbgcG7vOegGJaJG50E2Zo6ZJulrmjjf0IYA2CbVU_RA5kxes0NsBaWbh1rq0BA7DCzuTLVOpwepTveep6Gfqg/s1600/stufato-alpaca.jpg" height="640" width="480" /></a></div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
</span><br />ema.arricciaspicciahttp://www.blogger.com/profile/18383567670194565134noreply@blogger.com6Surry Hills Nuovo Galles del Sud 2010, Australia-33.8906466 151.21292540000002-33.9170106 151.1725849 -33.864282599999996 151.25326590000003tag:blogger.com,1999:blog-480026960179929918.post-90032306995580277582014-05-12T13:58:00.000+02:002014-05-12T14:10:49.183+02:00Tante mandorle e un po' di crisi di identità<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: inherit;">Dopo un breve viaggio in Italia pieno di amore e tanto buon cibo, io l'aspettavo al varco.</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: inherit;">Tornata alla normale vita australiana, sarà un po' per la nostalgia di casa, la malinconia delle bellissime giornate passate con le persone a cui voglio più bene al mondo, sta di fatto che anche quest'anno eccola li: la mia </span><span style="font-family: Courier New, Courier, monospace; font-size: large;">dannata crisi di identità</span><span style="font-family: inherit;">!</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: inherit;">Ingegnere o food-qualcosa?!?</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: inherit;">E come ogni anno la risposta è...si, il mio lavoro mi piace, qui a Sydney è super, MA...ma la passione per la cucina è viscerale, non riesco a darle un freno, MA...cosa fai molli tutto, poi per cosa?!?...ma, ma, ma e ma, eccheccavolo! Per favore qualcuno mi può dare la risposta a questo dilemma esistenziale?!</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: inherit;"><br /></span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: inherit;">Nell'attesa di trovare una risposta che chissà se mai arriverà, ho deciso di rimettermi a scrivere questo mio diario e quale miglior motivo per farlo se non partecipare al contest di una delle più grandi (non in statura, ok, ma tra i 12 cm di tacco e il suo carattere da vera donna con gli zebedei, altro che alta...diventa altissima!!!) ed ammirate blogger, <a href="http://saporiesaporifantasie.blogspot.com.au/">la dolcissima Ste!</a></span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: inherit;">Poi mettici pure che a me le mandorle piacciono un sacco ed ecco che come fai a dire di no ad un contest così :)!</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: inherit;">Dopo mesi di "inattività" un po' in cucina e soprattutto da blogger, mannaggia quanto è difficile farsi venire idee interessanti.</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: inherit;">Ed eccomi li ad arrovellarmi per trovare qualcosa che possa essere all'altezza e, pensa che ti ripensa, ecco a cosa sono approdata...</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: inherit;">Se il tema è </span><a href="http://saporiesaporifantasie.blogspot.it/2014/03/pasta-al-nero-di-seppie-pomodorini-e-un.html" style="font-family: inherit;">"per un pugno di mandole"</a><span style="font-family: inherit;">, che mandole sia, dall'inizio alla fine. Magari un po' più di un pugno, ma </span><span style="font-family: Courier New, Courier, monospace; font-size: large;">mandole mandole e solo mandorle</span><span style="font-family: inherit;">!</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: inherit;">Ora, c'è da dire che l'Australia, per quanto la osanni sempre come un paese strafigo con buona cucina e ottimi ingredienti, sulle mandole mi cade un po', un po' tanto...</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: inherit;">Mi ricordo che un anno fa, appena arrivata, avevo ritrovato sperdute in una tasca della borsa delle mandole di Avola - ecco, ora non chiedetemi cosa ci facessero delle mandole buttate a caso nella borsa, perché io lo so che anche voi nelle vostre borse avete cose che viaggiano con voi per mesi e anni, così, "perché non cambio mai la borsa perché almeno so che in quella ho già tutto quello che mi serve."...e a quanto pare, anche qualcosina di più di quello che serve!-. Tornado a noi, mi ricordo che assaggiando quelle mandorle dopo aver mangiato quelle australiane, ho subito pensato che ci fosse un abisso, che quelle si che erano mandorle, non quelle australiane che di mandorla hanno solo il nome e che in realtà sono dei pezzi di plastica molla a forma di mandorla grassa -si, perché sono più tondeggianti e paffutelle!</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: inherit;">Detto ciò, non oso immaginare come questo dolce potrebbe essere delizioso se fatto con le mandole vere, quelle siciliane, le uniche che possano essere chiamate MANDORLE.</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: inherit;">Anyway, </span><span style="font-family: Courier New, Courier, monospace; font-size: large;">se mandorla deve essere, che mandorla sia, in tutto e per tutto</span><span style="font-family: inherit;">.</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: inherit;"><br /></span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: inherit;">Una mousse di mandole che nella mia testa avrei voluto fare senza panna, ma per fare questo avrei dovuto avere il sifone -credo, ma che con un goccino di panna (pochissima!) prende quella cremosità, che vi dirò, male male non sta! Bisogna metterne pochissima, giusto il minimo indispensabile per rendere fluffy la "mousse" che ho fatto mettendo in ammollo per una notte le mandole, frullandole poi con dei datteri e un cucchiaio di malto di riso per ottenere una crema di mandole leggerissima. E per darle quel goccino di dolcezza in più ho aggiunto un cucchiaio di zucchero di canna integrale che ci ha regalato la mamma della mia dolce metà :).</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: inherit;">Fatta la mousse ci vuole un po' di croccantezza e, oltre al semplice croccante di mandole, vuoi non fare un biscotto leggero fatto solo con mandole, albume, pochissimo zucchero e un pizzico di cannella che con il dattero ci va a nozze.</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: inherit;">E con il tuorlo che avanza? Niente di meglio che una crema inglese all'arancia che "pulisce" il palato dalla cremosità della "mousse" e che trasforma il biscottino croccante in qualcosa di delizioso.</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: inherit;">Ovviante la crema inglese fatta con il latte di mandola. Comprato direte -e sperate- voi...ma va?!? Perché rendersi la vita semplice quando ce la si può complicare per bene?!</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: inherit;">E così eccomi a fare anche il latte di mandorla. Semplicissimo. 1 cup di mandorle in ammollo per 36 ore, scolate e frullare con 4 bicchieri (...facciamo 3! E ora vi spiego il perché!) di acqua.</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: inherit;">Un'operazione di una semplicità disarmante se non fosse che la tenuta stagna del vostro food processor lascia il tempo che trova e vi ritrovate ad avere latte di mandola lanciato vorticosamente per tutta la cucina -_-! Ma come ciascuna di voi, mica mi faccio abbattere da una cosina così e alla fine, credo che un 3 bicchieri di acqua li dentro siamo rimasti per formare un super denso e mandorlosissimo latte di mandorla!</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: inherit;">Le mandorle tutte sparasciate le ho poi messe in forno di modo che di asciugassero formando così la farina che ho usato per il croccante e i biscotti. Perché in cucina non si butta mai via niente :)!</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: inherit;"><br /></span></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEj6dtYgQUyDJUw4WroyGinTfQXtQV2Hn_wSekRTix_aMyGl6XmOWrSihOewkqWUGS7u_XMyaISHqwZumrGKTXiw0eP2phbFTwZ9iZIY0PFboHfPG6Pd1Cz3oOJjxpJz5yxwpSVqXJV3iao/s1600/semplicemente-mandorle.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEj6dtYgQUyDJUw4WroyGinTfQXtQV2Hn_wSekRTix_aMyGl6XmOWrSihOewkqWUGS7u_XMyaISHqwZumrGKTXiw0eP2phbFTwZ9iZIY0PFboHfPG6Pd1Cz3oOJjxpJz5yxwpSVqXJV3iao/s1600/semplicemente-mandorle.jpg" height="310" width="640" /></a></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: inherit;"><br /></span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: inherit;"><br /></span></div>
<h3>
<span style="font-family: inherit;">Semplicemente </span>Mandorle </h3>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: inherit;"><br /></span></div>
<div style="text-align: justify;">
<i><span style="font-family: inherit;">Per il latte di mandorla (non </span>zuccherato)<span style="font-family: inherit;">:</span></i></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: inherit;">1 bicchiere di mandorle con la pelle</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: inherit;">3 bicchieri di acqua</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: inherit;"><br /></span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: inherit;">Lasciare in ammollo le mandorle per 36/48 ore cambiando l'acqua ogni 12 ore. Quindi scolate le e mettetele nel frullatore con l'acqua e frullate finché le mandole saranno ridotte in poltiglia.</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: inherit;">Se avete solo il robot da cucina frullate prima le mandole con un bicchiere d'acqua e poi aggiungete il resto dell'acqua.</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: inherit;">Filtrate il tutto con un colino.</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: inherit;">Le mandorle frullate potete poi disporle su una teglia e metterle in forno a 100 gradi finché non si saranno asciugate. Ecco li che avete la farina di mandorle. La mia è rimasta grossolana ed è come la volevo (perfetta sia per biscotti che per il croccante!)</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: inherit;"><br /></span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: inherit;"><i>Per il biscotto di mandorle:</i></span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: inherit;">1 albume</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: inherit;">3 cucchiai di zucchero semolato fine</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: inherit;">10 cucchiai di farina di mandorle</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: inherit;">1/2 cucchiaino di cannella</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: inherit;"><br /></span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: inherit;">Montate il bianco d'uovo con un pizzico di sale e quando fa i picchi aggiungete lo zucchero un cucchiaio alla volta. Quindi aggiungete la farina di mandorle e la cannella e mescolate il tutto finché non avrete ottenuto un composto omogeneo.</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: inherit;">Rovesciate il composto su un foglio di carta da forno e copritelo con un secondo foglio e appiattite tutto con il mattarello fino a raggiungere 1mm di spessore.</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: inherit;">Togliete il foglio superiore, trasferite su una teglia e infornate per 10 min a 200 gradi. Mettete il biscotto su una gratella e lasciatelo raffreddare leggermente. Sarà un po' mollo. Non spaventatevi. Togliete la carta da forno e trasferitelo sulla griglia del forno con la parte che era a contatto con la carta rivolta verso l'alto.</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: inherit;">Fare cuocere a 100 gradi per 15 min e lasciate raffreddare nel forno. Diventerà croccantissimo.</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: inherit;"><br /></span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: inherit;"><i>Per la crema inglese all'arancia:</i></span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: inherit;">125 ml di latte di mandorla</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: inherit;">1 tuorlo</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: inherit;">3 cucchiai scarsi di zucchero</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: inherit;">1 pezzetto di scorza d'arancia</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: inherit;"><br /></span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: inherit;">Mettete a scaldare il latte di mandorla con la scorza senza farlo bollire.</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: inherit;">Nel frattempo con una frusta montate il tuorlo con lo zucchero, quindi aggiungete il latte (anche la scorza) Mischiate bene di modo che il composto diventi omogeneo e rimettete sul fuoco basso continuando a girare con la frusta.</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: inherit;">Quando si addensa (dopo 3 minuti circa) senza che bolla è pronta.</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: inherit;">Trasferitela in una ciotolina, aggiungete una grattati a di scorza d'arancia e tenetela da parte.</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: inherit;"><br /></span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: inherit;"><i>Per il croccante:</i></span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: inherit;">3 cucchiai di zucchero semolato</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: inherit;">3 cucchiai di farina di mandole (non fine o mandorle frullate grossolanamente)</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: inherit;">Preparate sul piano di lavoro due fogli di carta da forno e il matterello.</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: inherit;">In una casseruola dal fondo spesso fate sciogliere lo zucchero a fuoco medio. Quando diventa di colore ambrato (fate attenzione che non si bruci) - 3 minuti circa - abbassate il fuoco al minimo e aggiungete le mandorle. Girate bene di modo che si amalgamino al caramello. Fate colare il composto su un foglio di carta da forno, coprite con il secondo e stendetelo con il mattarello fino ad uno spessore di 2 mm. Riponete in freezer avvolto nella carta da forno e dopo 10 minuti -sarà solidificato- tagliatelo a pezzetti piccoli (2mm circa). Otterrete così una sorta di pralinato.</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: inherit;"><i>Per la mousse:</i></span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: inherit;">60 gr di mandorle con la pelle</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: inherit;">3 datteri</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: inherit;">1cucchiaio di malto di riso (o miele di acacia)</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: inherit;">Panna montata q.b. (4 cucchiai colmi)</span></div>
<div style="text-align: justify;">
1 cucchiaio di zucchero di canna integrale</div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: inherit;"><br /></span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: inherit;">Lasciate in ammollo le mandole per una notte, quindi scolatele e frullatele.</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: inherit;">Mettete in ammollo i datteri privati del nocciolo per 2 min in acqua bollente, quindi togliere la buccia e metteteli nel frullatore con le mandorle, aggiungete anche il malto di riso (o miele). Frullate il tutto e tenete da parte.</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: inherit;">Montate la panna senza zucchero.</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: inherit;">Prelevate 80 gr di composto di mandorle e aggiungetevi due cucchiai di panna. Mischiate energicamente. Aggiungete poi delicatamente gli altri due cucchiai di panna.</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: inherit;">Incorporate il croccante (tenetene da parte un pochino per la guarnizione!) e mettete in un sac a poch dal beccuccio largo -di modo che i pezzetti di croccante passino...non come ho fato io che avendo quello piccolo, mi si sono inceppati -_-!</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: inherit;"><i>Montate il dolce:</i></span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: inherit;">mettete sul fondo senza essere troppo precise la crema inglese, poi un pezzo di biscotto rotto con le mani irregolarmente, un po' di mousse, un'altro pezzetto di biscotto più piccolo, la mousse, il biscotto e ancora un pochino di mousse. Mettete sopra la spolverata di croccante e...Enjoy!</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: inherit;"><br /></span></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEg9dzSgiWNt0kLrkGzOY1JmjBQTsp-0YBuFk53CGZFBg9fEUxH7HRRHBEIhBnUxAEpqB66XEqNfitVu1fw3Rzts3AFKyr71hX7qHY7A9mSMLlbn5Tql9Zbgqm0DEpEKRZuv7MHOkKl0FLA/s1600/semplicemente-mandorle.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEg9dzSgiWNt0kLrkGzOY1JmjBQTsp-0YBuFk53CGZFBg9fEUxH7HRRHBEIhBnUxAEpqB66XEqNfitVu1fw3Rzts3AFKyr71hX7qHY7A9mSMLlbn5Tql9Zbgqm0DEpEKRZuv7MHOkKl0FLA/s1600/semplicemente-mandorle.jpg" height="640" width="444" /></a></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: inherit;"><br /></span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: inherit;"><br /></span></div>
<div style="text-align: justify;">
Insomma, come primo post devo dire che mi sono difesa bene...è chilometrico mannaggia :)!</div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
Con questa ricetta partecipo al contest di Ste <a href="http://saporiesaporifantasie.blogspot.it/2014/03/pasta-al-nero-di-seppie-pomodorini-e-un.html">"Per un pugno di mandorle"</a>:</div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEj9dJvSghaJwXGt5mlcc2_BXb1DXq9FRTKa4vyRpHfR4Dc1pCsVzL81joICcUkqLv4mazGsIqZBa7-p1FDzipCMAhbCM6tTctFaUJps_BiJt28b__kAGvJCjrh5c80cPm9ZW4_tSbsWLu0/s1600/banner_mandorle_blogroll.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEj9dJvSghaJwXGt5mlcc2_BXb1DXq9FRTKa4vyRpHfR4Dc1pCsVzL81joICcUkqLv4mazGsIqZBa7-p1FDzipCMAhbCM6tTctFaUJps_BiJt28b__kAGvJCjrh5c80cPm9ZW4_tSbsWLu0/s1600/banner_mandorle_blogroll.jpg" height="264" width="320" /></a></div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="text-align: center;">
Un bacino grandissimo a tutte e uno speciale a <a href="http://saporiesaporifantasie.blogspot.it/2014/03/pasta-al-nero-di-seppie-pomodorini-e-un.html">Ste</a>, <a href="http://www.fashionflavors.it/">Benny</a> e <a href="http://vatineesuvimol.blogspot.it/">Vaty</a>!!!</div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
</div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="background-color: white; color: #222222; font-family: arial, sans-serif; font-size: 13px; text-align: -webkit-auto;"><br /></span></div>
ema.arricciaspicciahttp://www.blogger.com/profile/18383567670194565134noreply@blogger.com5Surry Hills Nuovo Galles del Sud 2010, Australia-33.8906466 151.21292540000002-33.9170106 151.1725849 -33.864282599999996 151.25326590000003tag:blogger.com,1999:blog-480026960179929918.post-25051839352270117382014-04-07T00:37:00.000+02:002014-04-07T00:40:04.310+02:00Dall'apatia culinaria alla vera FELICITA'<div class="separator" style="clear: both; text-align: left;">
<span style="font-family: inherit;">Mamma mia da quanto tempo non scrivo il blog…Tanto.Troppo.Troppissimo. </span></div>
<span style="font-family: inherit;"><span style="font-family: inherit;">Se mi è mancato?! Domanda assolutamente retorica perché la risposta ovviamte è </span><span style="font-family: Courier New, Courier, monospace; font-size: large;">SI</span><span style="font-family: inherit;">. Da impazzire. </span></span><br />
<span style="font-family: inherit;">
</span><br />
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: inherit;"><span style="font-family: inherit;">Solo da quando mi sono trasferita in una nuova casetta nel cuore di Surry Hills -a Sydney- con la mia dolce metà e solo da quando ho, finalmente dopo tanti mesi, una cucina bellissima tutta per me, ho realizzato che non scrivevo più il blog, non perché avessi necessarimente di meglio da fare o perché non mi interessasse più, ma esclusivamente perché </span><span style="font-family: Courier New, Courier, monospace; font-size: large;">non avevo più fantasia in cucina</span><span style="font-family: inherit;">. Non mi sentivo più serena tra i fornelli. Non pensavo più al cibo e alla cucina come avevo sempre fatto. Una subdola </span><span style="font-family: Courier New, Courier, monospace; font-size: large;">“apatia culinaria”</span><span style="font-family: inherit;"> mi aveva pervasa senza che me ne rendessi conto. Una sensazione che a posteriori capisco quanto mi abbia fatto vivere male. </span></span></div>
<span style="font-family: inherit;">
</span><br />
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: inherit;">Perché -e chi ha la mia stessa passione sono certa mi capirà benissimo- cucinare per me era – e finalmente lo è di nuovo - sempre stato una valvola di sfogo, un mometo con me stessa, un momento di pura felicità e tranquillità. Datemi un coltello –certo, non un coltello qualsiasi…lo so, sono una rompi scatole, ma volete farmi credere he non avete anche voi il vostro coltello preferito?!? - qualcosa da tagliare e un piatto da inventare e io me ne sto buona buona </span><span style="font-family: Courier New, Courier, monospace; font-size: large;">nella mia bubble</span><span style="font-family: inherit;"> con un sorriso appena accennato fuori e che nel cuore è un sorriso a 32 denti. </span><br />
</div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: inherit;"><span style="font-family: inherit;">Per troppo non ho avuto questa sensazione. Per troppo tempo il coltello in mano era solo un mezzo per tagliare qualcosa e rimediare una cena. Il mio ometto che ha vissuto con me tutto questo periodo direbbe che il coltello lo avrei anche usato per fare qualcos’altro :)…ma rimaniamo alle frasi precedenti che è meglio!!! </span></span></div>
<span style="font-family: inherit;">
</span><br />
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: inherit;"><span style="font-family: inherit;">Cosa mi ha fatto perdere, mi correggo, mettere in stand-by, questo mio sviscerato amore? Direi che la risposta è semplicemente il non avere una cucina mia, o meglio, una cucina che sentissi mia. Condividere la casa con altre persone è anche questo e per chi come me ama così tanto cucinare, questo è un limite enorme. </span></span></div>
<span style="font-family: inherit;">
</span><br />
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: inherit;"><span style="font-family: inherit;">Non sentirsi a proprio agio in cucina è una sensazione fastidiosissima. Voler cucinare e trovare la cucina occupata. Tornare e trovarla sporca e incasinata. Cucinare con l’ansia che qualcuno arrivi e che debba cucinare anche lui. Sembrano scemate, ma per me proprio non lo è stato. </span></span></div>
<span style="font-family: inherit;">
</span><br />
<br />
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: inherit;">Ma ora è acqua passata. Grazie al mio amore e grazie a questa splendida casetta che abbiamo. Finalmente </span><span style="font-family: Courier New, Courier, monospace; font-size: large;">la mia folle passione per la cucina ha fatto nuovamente capolino</span><span style="font-family: inherit;"> nella mia vita e mi rendo davvero conto di quanto questo significhi che sono finalmente serena e felice come non mai. </span><br />
<span style="font-family: inherit;"><br /></span>
<br />
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEheUjPawB_pPkBtqd5p-0_0Mtl7Uyax_u347MEzhEfhq56IZzKVwOSTPlRoe5SjKBxwJ6Kt_8-VXcmgVxNhuFXHOkmuWcUbNbZbWi2SjXNDSwJyoaQ-4wWjqKOoce6f-Vl8DMKOUEtc8mg/s1600/my-kitchen.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEheUjPawB_pPkBtqd5p-0_0Mtl7Uyax_u347MEzhEfhq56IZzKVwOSTPlRoe5SjKBxwJ6Kt_8-VXcmgVxNhuFXHOkmuWcUbNbZbWi2SjXNDSwJyoaQ-4wWjqKOoce6f-Vl8DMKOUEtc8mg/s1600/my-kitchen.jpg" height="330" width="640" /></a></div>
<span style="font-family: inherit;"><br /></span></div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: inherit;">Qualche settimana fa <a href="http://betullalba.blogspot.com/">Beatrice</a>, meglio conosciuta nella blogsfera come <a href="http://betullalba.blogspot.com/">Betulla</a>, mi ha scritto una mail chiedendomi di partecipare al suo carinissimo contest <a href="http://betullalba.blogspot.it/2014/03/1betulla-contest-la-food-blogger-cucina.html">“La food blogger cucina qui” </a>e così mi sono detta </span><span style="font-family: Courier New, Courier, monospace; font-size: large;">why not?</span><span style="font-family: inherit;"> Ora che nella mia nuova cucina ci sguazzo come una bimba con i suoi stivaletti rosa che salta nelle pozzanghere non potevo proprio esimermi dal partecipare. </span></div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
Allora eccomi qui, tutta gongolante a presentarvi <span style="font-family: Courier New, Courier, monospace; font-size: large;">la MIA nuova cucina</span>.</div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgZK6AipvFT99onib7bp6rWQIn1lV87dDWIsluw9F8MrhkC61oyUmUbmDX1RNAZxBITayWR29TC-kSvP5ZaI6tSRs_mPwMgHTj0vKWvldkfsZxCSaN2HfvzRMoaT6eYh3hh0GSpdt2raQ0/s1600/my-kitchen-1.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgZK6AipvFT99onib7bp6rWQIn1lV87dDWIsluw9F8MrhkC61oyUmUbmDX1RNAZxBITayWR29TC-kSvP5ZaI6tSRs_mPwMgHTj0vKWvldkfsZxCSaN2HfvzRMoaT6eYh3hh0GSpdt2raQ0/s1600/my-kitchen-1.jpg" height="640" width="444" /></a></div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
</div>
<span style="font-family: inherit;"></span><br />
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: inherit;"><span style="font-family: inherit;">Questa cucina è un sogno per le sue dimensioni esagerate: piani di lavoro a non finire, che nonostante sembra sempre non bastino mai, qui proprio non ho alcun diritto di dire che “non c’è abbastanza spazio”. </span></span><span style="font-family: inherit;"></span><br />
<span style="font-family: inherit;"></span></div>
<span style="font-family: inherit;"><div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: inherit;"></span> </div>
</span><span style="font-family: inherit;"><div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: inherit;">Una cucina megagalattica che a quanto pare il proprietario ha pagato una fucilata (qualcosa come AUD 32.000), un proprietario che però, permettetemi di dirlo, di cucina non ci capisce un beneamato cavolo: </span><span style="font-family: inherit;">ma come accipicchia puoi avere una cucina da super chef galattico e non avere vicino al lavandino un piano in cui appoggiare piatti e pentole bagnati. Va bene che questo signor miliardario usava la lavatrice, ma una caspita di tazza l’avrà mai lavata? -mmm...dubito!- E dove accipicchia la metti ad asciugare?! Per non parlare dell’acqua che appena lavi due piatti ti allaga tutto il piano…Poi…fuochi?!?! No, giammai, come può una cucina essere iper-mega-fashion con i fuochi? Mettiamo le piastre a induzione così alziamo un po’ il prezzo, già che la cucina sta costando poco J. Su questo però, devo essere sincera, nonostante fossi parecchio scettica all’inizio, mi sono completamente ricreduta! Non sono per niente male! </span></div>
</span><br />
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: inherit;"><span style="font-family: inherit;">Ma queste sono solo le considerazioni che ho fatto la prima volta che ci ho messo piede, poi, basta un po’ di organizzazione e una cucina super-fashion e basta diventa in un batter d’occhio una cucina super-fashion e super funzionale! </span></span></div>
<span style="font-family: inherit;"></span><br />
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: inherit;">Appena finito il trasloco -per questo ci sarebbe da aprire un capitolo a parte, ma ve lo risparmio- la prima cosa che ho fatto è stato mettere a posto le mie pentole con cura meticolosa, tirandole fuori una per una e cercando per loro il posto migliore. Ho sistemato tutti i miei attrezzi e attrezzini da cucina riponendoli con occhi sognanti in cassetti luccicanti. E poi le teglie, i taglieri, il tanto agognato foodprocessor, comprato 4 mesi prima e mai aperto per le ragioni di cui parlavo prima e tutte le mille cose cosine e cosette che abbiamo noi “drogate di cucina”. Per non parlare della dispensa: un cassetto per le cose per fare i dolci, uno per le nuts, uno per le conserve insomma, tutto organizzato secondo la mia mente contorta da cuochetta tutta matta. Non vi dico che sensazione di felicità mi pervadeva ad ogni gesto fatto per sistemare quella che finalmente era di nuovo una MIA cucina, in cui lo spazio era MIO e di nessun altro. Solo MIO. MIO. E ancora MIO! </span><span style="font-family: inherit;"><br /></span></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEheLLpejyJqn0TRAlcIgsZFHBApp7POAcM3S8A260pBz1cQizPXwSaaTWUMcOALCTQdG2ADiuOAu_fQoHTqiYGuGn69HzYqfutRe1_-vKj0FgASdvfqQhzuXxi5G1TD6exOscD6QFocjYs/s1600/my-kitchen.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEheLLpejyJqn0TRAlcIgsZFHBApp7POAcM3S8A260pBz1cQizPXwSaaTWUMcOALCTQdG2ADiuOAu_fQoHTqiYGuGn69HzYqfutRe1_-vKj0FgASdvfqQhzuXxi5G1TD6exOscD6QFocjYs/s1600/my-kitchen.jpg" height="482" width="640" /></a></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: inherit;"></span> </div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: inherit;"><strong><span style="font-size: large;"><span style="font-family: "Courier New", Courier, monospace;">Che felicità</span><span style="font-family: "Courier New", Courier, monospace;">!</span></span></strong> E che meraviglia cucinare finalmente per il mio amore con una libertà e serenità mai avute prima. Ecco, certo c’è da dire che tutta questa felicità non è da attribuire solo ad una cucina, quella fa, sicuramente, ma la vera serenità me la regala ogni giorno lui, la famosa metà della mela che ho finalmente trovato, con i suoi sorrisi e le sue attenzioni, con i suoi gesti ed il suo amore. </span><span style="font-family: Courier New, Courier, monospace; font-size: large;">E’ a lui che devo tutto questo. Solo a lui. </span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: inherit;"></span> </div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: inherit;"><span style="font-family: inherit;">Spero di non essere andata fuori tema per il contest di Bea, ma avevo davvero bisogno di condividere con voi questo fiume di emozioni che mi hanno travolta e cullata in questi ultimi mesi.</span></span><span style="font-family: inherit;"></span><br />
<span style="font-family: inherit;"></span></div>
<span style="font-family: inherit;"><div style="text-align: justify;">
</div>
<div style="text-align: justify;">
Come già detto, con le foto che vedete partecipo al Contest di Betulla <a href="http://betullalba.blogspot.it/2014/03/1betulla-contest-la-food-blogger-cucina.html">"La food-blogger cucina qui"</a>.<br />
<br />
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjkXYG71QeOb8aFxR9CNPz2fFaVV80fXcaZyg6P9CdwdbEfeHstwOLoGKVrgUIgjvMdnh806m_r2lL_FifRv1cWsPvXf82bD7fJv3tgYs4bZIHio2AwVNJySuG2rt_glEKRBVRnp3oqnYQ/s1600/BetullaContest2-01.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjkXYG71QeOb8aFxR9CNPz2fFaVV80fXcaZyg6P9CdwdbEfeHstwOLoGKVrgUIgjvMdnh806m_r2lL_FifRv1cWsPvXf82bD7fJv3tgYs4bZIHio2AwVNJySuG2rt_glEKRBVRnp3oqnYQ/s1600/BetullaContest2-01.jpg" height="320" width="226" /></a></div>
<br /></div>
</span><br />ema.arricciaspicciahttp://www.blogger.com/profile/18383567670194565134noreply@blogger.com15tag:blogger.com,1999:blog-480026960179929918.post-51505855671938324782013-11-07T12:25:00.002+01:002013-11-07T12:25:22.207+01:00Chai tea fish curry...se questa non è contaminazione!<div style="text-align: justify;">
Quando ho visto il contest di <a href="http://vatineesuvimol.blogspot.com.au/">Varty</a> non ho saputo resistere.</div>
<div style="text-align: justify;">
Avevo una ricetta in stand by da un po' e che non ero ancora riuscita a pubblicare e mi è sembrata assolutamente perfetta per il suo contest "Contaminazioni"!</div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
Super mega incasinata a lavoro anche in Australia (ma si può?!?), scappata da lavoro perché non riuscivo più a connettere eccomi qui, sul mio traghetto che mi riporta a casina, a scrivere il post guardando l'Opera House e l'Harbour Bridge allontanarsi pian piano tra le onde.</div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
Bando alle ciance, oggi si parla di fusion, <span style="font-family: Courier New, Courier, monospace; font-size: large;">food fusion</span> e da quando sono qui a Sydney imparare a conoscere nuove culture e sapori è diventato facilissimo. </div>
<div style="text-align: justify;">
Ingredienti nuovi che dal primo istante in cui sono entrati nella mia cucina, non ne sono più usciti. </div>
<div style="text-align: justify;">
Sapori e profumi nuovi che non fanno altro c'è accrescere la fantasia di una che come me sembra essere nata per mangiare e cucinare :)!</div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
Qui ho scoperto e mi sono perdutamente innamorata della <span style="font-family: Courier New, Courier, monospace; font-size: large;">cucina Thai</span>, dei suoi <a href="http://arricciaspiccia-emanuela.blogspot.com.au/2013/06/stir-fried-veggies-with-cashew.html">stir fries</a>, dei suoi curry che (come dice anche Vaty <a href="http://vatineesuvimol.blogspot.com.au/2013/11/pollo-e-bambu-al-curry-rosso-thai.html">qui</a>) non hanno nulla a che vedere con la polverina di curry che si compra al banco delle spezie: il curry tailandese è in pasta e spesso viene allungato con il latte di cocco che crea una crema deliziosa che avvolge carne, pesce, tofu e verdure. Una delizia.</div>
<div style="text-align: justify;">
Una delle cose che adoro della cucina Thai è la consistenza delle verdure, completamente diversa da come siamo abituati a mangiarle noi: saltandole nel wok per pochi minuti rimangono croccanti e oserei dire quasi crude e mantengono colori scintillanti. Strepitose!</div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
Poi c'è la <span style="font-family: Courier New, Courier, monospace; font-size: large;">cucina indiana</span> che devo ancora scoprire bene, ma il suo <a href="http://arricciaspiccia-emanuela.blogspot.it/2012/09/contest-Noberasco-chai-tea.html"><span style="font-family: Courier New, Courier, monospace; font-size: large;">Chai tea</span></a> è ormai una droga per me: un'esplosione di spezie, dalla cannella che adoro, all'anice stellato, dai chiodi di garofano alla noce moscata, dal cardamomo allo zenzero e chi più ne ha più ne metta.</div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
E così, un giorno mi sono detta: perché non unire queste due cucine? <span style="font-family: Courier New, Courier, monospace; font-size: large;">Perché non fare un "curry" con latte di cocco e Chai tea?</span></div>
<div style="text-align: justify;">
Temevo fosse un'idea un po' azzardata e che il risultato sarebbe stato troppo dolce e stucchevole, temevo che bilanciare i sapori sarebbe stato un po' complicato, ma invece il risultato mi ha stupita e mi è piaciuto così tanto che lo ho rifatto già due volte!</div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
E' una ricetta estremamente semplice, ma la complessità dei sapori è davvero interessante.</div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<h3>
"Chai tea fish curry"</h3>
<div style="text-align: justify;">
<i>per due persone:</i></div>
<div style="text-align: justify;">
1 filetto di salmone (200 gr)</div>
<div style="text-align: justify;">
1 filetto di pesce bianco* (200 gr)</div>
<div style="text-align: justify;">
1 lattina di latte di cocco (io uso quello light che è più liquido)</div>
<div style="text-align: justify;">
fiocchi di sale maldon</div>
<div style="text-align: justify;">
<i>per il chai tea:</i></div>
<div style="text-align: justify;">
1 anice stellato</div>
<div style="text-align: justify;">
5 capsule di cardamomo</div>
<div style="text-align: justify;">
5 chiodi di garofano</div>
<div style="text-align: justify;">
5 cm di stecca di cannella</div>
<div style="text-align: justify;">
1/4 di cucchiaino di noce moscata</div>
<div style="text-align: justify;">
1 cucchiaino di pepe allspices (questo fa la differenza!)</div>
<div style="text-align: justify;">
1 cm di zenzero fresco tagliato a pezzi</div>
<div style="text-align: justify;">
1 cucchiaio tè nero</div>
<div style="text-align: justify;">
<i>Come accompagnamento:</i></div>
<div style="text-align: justify;">
1 mazzetto di baby broccoli (io in Italia non li ho mai trovati, ma le cime di broccolo vanno bene comunque)</div>
<div style="text-align: justify;">
1 mazzetto di asparagi</div>
<div style="text-align: justify;">
2 bok choi tagliati in 4 (fa parte degli "asian greens", a me ricorda le bietole)</div>
<div style="text-align: justify;">
1 spicchio d'aglio</div>
<div style="text-align: justify;">
1 peperoncino rosso di quelli grandi (che sono meno piccanti - ingrdiente indispensabile della cucina Thai)</div>
<div style="text-align: justify;">
500 ml di acqua di cocco</div>
<div style="text-align: justify;">
1 cucchiaino di olio di cocco</div>
<div style="text-align: justify;">
sale</div>
<div style="text-align: justify;">
brown rice (riso integrale) </div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
*è ideale un pesce che non si sfaldi in cottura (io ho usato il barramundi che è un tipo di pesce che si trova qui in Australia, ma potete sostituirlo con merluzzo o nasello)</div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEicnUgBZwXIc5SVs_6zxEQxcWxRNTgwwn-juXmfLWYyM9_RZx_4r08EMDSK5ruUwIVyW3Nk5XggJ7Nc3__L3JZ_wmJ4i0lNcYEqeQepZpG0RwNr7ZFDIvb-Kd4ZzRvWT0EVArriCFD-6PA/s1600/chai-tea-fish-curry.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="392" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEicnUgBZwXIc5SVs_6zxEQxcWxRNTgwwn-juXmfLWYyM9_RZx_4r08EMDSK5ruUwIVyW3Nk5XggJ7Nc3__L3JZ_wmJ4i0lNcYEqeQepZpG0RwNr7ZFDIvb-Kd4ZzRvWT0EVArriCFD-6PA/s640/chai-tea-fish-curry.jpg" width="640" /></a></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
La sera prima (o comunque almeno 4 orette prima), mettete tutte le spezie e lo zenzero nel mortaio e frantumatele di modo che si sprigionino tutti i sapori. Nel frattempo scaldate il latte di cocco (non fatelo bollire mi raccomando!) e quando è caldo aggiungete le spezie e il tè. Mettetelo in una ciotolina, fatelo raffreddare quindi copritelo con la pellicola trasparente e mettetelo in frigo.</div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
Per il riso, seguite le indicazioni che trovate sulla confezione, di solito le proporzioni sono 1 bicchiere di riso e due di acqua e va cotto con il coperchio fino a completo assorbimento dell'acqua.</div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
Fatto questo siete a metà dell'opera. Il vostro piatto sarà pronto in un quarto d'ora.</div>
<div style="text-align: justify;">
Filtrate il latte di cocco al chai tea e mettetelo nel wok. Fatelo scaldare a fuoco basso.</div>
<div style="text-align: justify;">
Private i filetti di pesce della pelle e tagliateli a cubotti di 3 cm.</div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
In una padella larga portate a bollore l'acqua di cocco con lo spicchio d'aglio e un peperoncino tagliato a metà per lungo (l'acqua sarà poca, ma bisogna solo leggermente sbollentare le verdure). </div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
Quando il latte di cocco è caldo, alzate leggermente la fiamma (fuoco medio) e aggiungete il pesce, un cucchiaino di sale maldon e ancora mezzo cucchiaino di pepe allspices. Fate cuocere per 4 minuti , abbassate il fuoco e giratelo (regolate di sale e pepe se necessario).</div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
Buttate le verdure intere nell'acqua, mettete l coperchio e fatele sbollentare per 4-5 minuti. Devono rimanere croccanti!</div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
Spegnete sotto al pesce, scolate le verdure, conditele con un cucchiaino di olio di cocco e un bel pizzico di sale maldon.</div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
Impiattate e non dimenticare di mettere tutta la cremina che è strepitosa e... <span style="font-family: Courier New, Courier, monospace; font-size: large;">Enjoy!</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjkCGHeu5GCCOqe5paGJNKXyB3PyK2drm9BzWZdhzetc2H4sfR3XlNcHv28HbuxBODgzlHmsED_ZcMXr-zMBOSTeCLvgzdhTg8zDQUyesNwXwvf7uBqMtbIgdTxIUJNPUt9G6ehnb32_4E/s1600/chai-tea-curry.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="640" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjkCGHeu5GCCOqe5paGJNKXyB3PyK2drm9BzWZdhzetc2H4sfR3XlNcHv28HbuxBODgzlHmsED_ZcMXr-zMBOSTeCLvgzdhTg8zDQUyesNwXwvf7uBqMtbIgdTxIUJNPUt9G6ehnb32_4E/s640/chai-tea-curry.jpg" width="444" /></a></div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
Con questa ricetta partecipo in estremis al Contest della dolce <a href="http://vatineesuvimol.blogspot.it/2013/09/il-mio-contest-con-chicco-coria-e.html">Vaty "Contaminazioni"</a>.</div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEh9EJSDC7zg1r0rIDteHBuFZXOKXvfRNdhGMLOdq5p-r9R6XaI_c0NfcVXzz5M4yRcpxDzsFwlXjExw45HTtkJCSiT-C9PG5HWs7UFWPxPEo-P7hxPzYJj-np_R9CKoLN3XkX3-ZSifcKc/s1600/fusilli1.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="320" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEh9EJSDC7zg1r0rIDteHBuFZXOKXvfRNdhGMLOdq5p-r9R6XaI_c0NfcVXzz5M4yRcpxDzsFwlXjExw45HTtkJCSiT-C9PG5HWs7UFWPxPEo-P7hxPzYJj-np_R9CKoLN3XkX3-ZSifcKc/s320/fusilli1.jpg" width="213" /></a></div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
ema.arricciaspicciahttp://www.blogger.com/profile/18383567670194565134noreply@blogger.com11Manly Nuovo Galles del Sud, Australia-33.7985209 151.28612010000006-33.8512989 151.20543910000006 -33.745742899999996 151.36680110000006tag:blogger.com,1999:blog-480026960179929918.post-10726709853408901502013-10-24T09:00:00.000+02:002013-10-24T09:00:14.663+02:00Ma voi siete spensierate?!<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: inherit;">Da quanto tempo non aggiorno il blog?!</span></div>
<div style="font-family: inherit; text-align: justify;">
<span style="font-family: inherit;">Mmm...tanto...troppo. E non va bene! Mannaggia!</span></div>
<div style="font-family: inherit; text-align: justify;">
<span style="font-family: inherit;">Mi manca scrivere, raccontarvi, condividere con voi quello che sto vivendo, ma io non so come mai sembra che qui il tempo passi più veloce...o forse sono io che mi sono abituata troppo in fretta al life style australiano: decisamente più <i>easy</i> e rilassato.</span></div>
<div style="font-family: inherit; text-align: justify;">
<span style="font-family: inherit;"><br /></span></div>
<div style="font-family: inherit; text-align: justify;">
<span style="font-family: inherit;">A volte mi rendo conto di quanto fosse frenetica e senza sosta la mia vita italiana.</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: inherit;">Mi sono sentita dire più volte nella mia vita: </span><span style="font-family: Courier New, Courier, monospace; font-size: large;">ma perché corri sempre? Perché non impari a godere di quello che hai senza cercare sempre la felicità in qualcos'altro? </span><span style="font-family: inherit;">La felicità può essere proprio in quelle piccole cose quotidiane che vivi ogni giorno, può essere in quello che già hai.</span></div>
<div style="font-family: inherit; text-align: justify;">
<span style="font-family: inherit;">E ogni volta, da brava ragazzina, mi impegnavo a essere felice di quello che avevo, senza volere di più, senza cercare affannosamente qualcosa di meglio.</span></div>
<div style="font-family: inherit; text-align: justify;">
<span style="font-family: inherit;">Ma che poi, come dar loro torto?!</span></div>
<div style="font-family: inherit; text-align: justify;">
<span style="font-family: inherit;">Una mamma e un papà che adoro e che mi amano alla follia, amici e amiche che mi vogliono bene, un lavoro che mi piace, una passione che mi totalizza (e che si, un po' di dubbi sul futuro me li ha messi tempo fa...mmm...anche tutt'ora in realtà, ma facciamo finta di niente!), un blog che mi da soddisfazioni...insomma, cosa chiedere di più?!?</span></div>
<div style="font-family: inherit; text-align: justify;">
<span style="font-family: inherit;">Ecco, detta così, nulla!</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: inherit;">Ma da quando sono qui a Sydney ho capito che la vera felicità è proprio in come si vive tutto questo: </span><span style="font-family: Courier New, Courier, monospace; font-size: large;">felicità</span><span style="font-family: inherit;"> deve essere sinonimo di serenità e solo la tranquillità e la possibilità di dedicarsi ad ogni passione, dalla famiglia agli amici, dal lavoro alla cucina, senza fretta, senza avere in programma 200.000 cose, senza avere il tempo contato, ti permette di apprezzare quello che si ha.</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: inherit;">La felicità è </span><span style="font-family: Courier New, Courier, monospace; font-size: large;">prendersi il proprio tempo<b> </b></span><span style="font-family: inherit;">e goderne ogni istante. <i>Take your time</i>. Deve essere la parola d'ordine.</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: inherit;">Mi sono resa conto di quanto questo fosse importante quando, in un periodo di stanchezza, in cui diciamo mi stavo dimenticando di sorridere, mi sono sentita dire : </span></div>
<div style="text-align: center;">
<span style="font-family: Courier New, Courier, monospace; font-size: large;">vai spensierata...</span></div>
<div style="text-align: center;">
<span style="font-family: Courier New, Courier, monospace; font-size: large;"><br /></span></div>
<span style="font-family: inherit;"></span><br />
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: inherit;"><span style="font-family: inherit;">Vai spensierata?!?!? A me?!? ... Ma io sono spensierata! </span></span></div>
<span style="font-family: inherit;">
</span><span style="font-family: inherit;"><div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: inherit;">Ma in realtà, riflettendoci, in quei giorni proprio non lo ero e come sempre ciò che ci fa arrabbiare di più è quando ci sentiamo fare un appunto su qualcosa che sappiamo già da noi che non va bene!</span></div>
</span><span style="font-family: inherit;"><div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: inherit;">Come quando usciamo di corsa essendo consapevoli che le scarpe che abbiamo scelto non sono esattamente quelle giuste e qualcuno ci dice: "stai bene! Però le scarpe..." Grrr...che nervi! </span></div>
</span><br />
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<span style="font-family: inherit;"></span><br />
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: inherit;"><span style="font-family: inherit;"><i>Anyway</i>, tutto questo per dire che, non so come sia possibile, ma io quella spensieratezza e serenità le ho trovate dall'altra parte del mondo!</span></span></div>
<span style="font-family: inherit;">
</span><span style="font-family: inherit;"><div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: inherit;">E anche se la mamma mi aveva detto di non innamorarmi, io, da brava figlia...ho disubbidito! Ma solo a metà! Qualcuno che mi fa battere il cuore lo ho trovato, MA, eh si, c'è un ma...è un genovesotto come me. </span><span style="font-family: inherit;">Ma si può?!? Uno va dall'altra parte del mondo e guarda un po' di chi si va ad innamorare?! (ecco, ora lo so che appena legge questa parola mi si agita, e va bè! Si organizzerà! O mi butterà giù dal terrazzino!). </span><span style="font-family: inherit;">E questo qualcuno mi rende ancora più spensierata e questo è l'importante.</span></div>
</span><br />
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: inherit;">Se cucino sempre?!? Eccerto che si! Tantissimo, e ogni volta penso a voi, a quanto sarebbe bello farvi scoprire una cultura così diversa dalla nostra, ma poi, la voglia di godermi il momento senza il classico (e voi lo conoscete bene lo so!): </span><span style="font-family: Courier New, Courier, monospace;">tira fuori cavalletto-la reflex-quanta luce c'è-che piatto scelgo?-la forchetta è meglio così o cosà?- sposta un po'il piatto-scatta-aspetta, ancora una così-ho un'idea? Cambiamo tutto che così viene fighissima!</span><span style="font-family: inherit;"> prende il sopravvento.</span></div>
<span style="font-family: inherit;"></span><br />
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: inherit;"><span style="font-family: inherit;">Poi ci si mette anche la mia golosità, per la quale sono già conosciuta anche qui in Australia e così, no way, non c'è più alcuna possibilità di aspettare quei 5 minuti prima di azzannare il primo boccone :)!</span></span></div>
<span style="font-family: inherit;">
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
</span><span style="font-family: inherit;"><div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: inherit;">Ma l'altro giorno mi sono ritrovata a scrivere il post per lo starbooks mentre ero in traghetto (si perché io vado a lavoro in traghetto...non è difficile capire come mai qui sto così bene eh!) e mi sono resa conto di quanto mi mancasse condividere con voi la mia vita e le mie esperienze culinarie e così, eccomi qui...</span></div>
</span><br />
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<span style="font-family: inherit;"></span><br />
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: inherit;"><span style="font-family: inherit;">Per la ricetta di oggi vi rimando allo <a href="http://starbooksblog.blogspot.com/2013/10/soda-bread-gluten-free.html">Starbooks</a>, ma volevo assolutamente ricominciare a scrivere il blog e volevo farlo oggi. Si oggi. E non c'è un perché. E testa di rapa come sono, se mi metto in testa una cosa non c'è santo che tenga. Si fa. Punto.</span></span></div>
<span style="font-family: inherit;">
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: inherit;"><br /></span></div>
</span><span style="font-family: inherit;"><div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: inherit;">Curiose di sapere di cosa si tatto prima di andare a sbirciare dallo Starbooks?</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: inherit;"><br /></span></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiG65oxOvGM4tVuhijtU9Sima1rmuWfRz2X5olWI71fe7PhdmmEyji5v9cFLykUrgUxmGJQMlMTRXBNYd9WJuxs88z6YsyDb1Ur3dPXz6Mw0cuZE81UWjAtHCg6a9bWve-pYtyaOfEATsE/s1600/Soda-Bread.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="382" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiG65oxOvGM4tVuhijtU9Sima1rmuWfRz2X5olWI71fe7PhdmmEyji5v9cFLykUrgUxmGJQMlMTRXBNYd9WJuxs88z6YsyDb1Ur3dPXz6Mw0cuZE81UWjAtHCg6a9bWve-pYtyaOfEATsE/s640/Soda-Bread.jpg" width="640" /></a></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: inherit;"><br /></span></div>
</span><br />
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: inherit;">Ecco cos'è. Un pane (La ricetta la trovate </span><a href="http://starbooksblog.blogspot.com/2013/10/soda-bread-gluten-free.html"><span style="font-family: Courier New, Courier, monospace; font-size: large;">qui</span></a><span style="font-family: inherit;">!). Una di quelle cose che sono sempre state un po' un tabù per me. Troppo difficile da fare ho sempre pensato. Gluten Free ovviamente. E la sapete una cosa?! Era buonissimo ed è rimasto ottimo per ben 3 giorni! </span></div>
<span style="font-family: inherit;"></span><br />
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: inherit;"><span style="font-family: inherit;">Ma dovevo venire fin qui per fare il pane buono :)?!? Sarà merito delle farine australiane o di quella famosa spensieratezza, ma non mi era mai venuto un pane così buono!</span></span></div>
<span style="font-family: inherit;">
</span><br />
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
E non dimenticate MAI...</div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<span style="font-family: inherit;"></span><br />
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<span style="font-family: inherit;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiF8q8uW1NiCCskbtB9BM2mvy8lDbVYH9qPTxNDLdPmSDinaUA3YbejbgGse-GIct5I3lM16FKPEG1ZTQq8BrJ-klKeU-YmB_hmglFef1xo2OkHWsjDNsapAmhYaYUZygB-Q-ooT4G4qMU/s1600/IMG_4685.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="640" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiF8q8uW1NiCCskbtB9BM2mvy8lDbVYH9qPTxNDLdPmSDinaUA3YbejbgGse-GIct5I3lM16FKPEG1ZTQq8BrJ-klKeU-YmB_hmglFef1xo2OkHWsjDNsapAmhYaYUZygB-Q-ooT4G4qMU/s640/IMG_4685.jpg" width="640" /></a></span></div>
<span style="font-family: inherit;">
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: inherit;">Vi abbraccio fortissimo!</span></div>
<div>
<span style="font-family: inherit;"><br /></span></div>
<div>
<span style="font-family: inherit;">Ema</span></div>
</span>ema.arricciaspicciahttp://www.blogger.com/profile/18383567670194565134noreply@blogger.com21Manly Nuovo Galles del Sud, Australia-33.7985209 151.28612010000006-33.8512989 151.20543910000006 -33.745742899999996 151.36680110000006tag:blogger.com,1999:blog-480026960179929918.post-31022697947950604422013-06-30T12:00:00.000+02:002013-06-30T12:42:30.939+02:00Siete curiosi di conoscere qualcosa di nuovo? <div style="text-align: justify;">
Mannaggia all'inverno australiano! Ha piovuto ininterrottamente per 10 giorni e non solo fuori, ma anche in camera mia. </div>
<div style="text-align: justify;">
La casa in cui vivo è bellissima, ma vecchiotta e il tetto fa i capricci e così la mia camera si allaga appena piove un po' più forte...un disastro! </div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Courier New, Courier, monospace; font-size: large;">Ma domani torna il sole</span> e col lui la buona abitudine della corsetta all'alba. Mi è mancata un sacco la scorsa settimana!</div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
Questo week end piovoso lo ho dedicato al relax e a dare lezioni di cucina italiana ad un' amica. Non avevo mai provato ad insegnare, tanto più in un'altra lingua, ma per me cucinare è così naturale che non è stato per niente difficile e tutto è venuto divino. Due must della cucina italiana: tiramisu e risotto allo zafferano. Uno più buono dell'altro! Sono proprio soddisfatta.</div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
Mentre vi scrivo sto passeggiando sul lungomare. La pioggia sta regalando finalmente un attimo di tregua e così anche se qui è già tutto buio non ho saputo resistere e sono uscita a fare due passi.</div>
<div style="text-align: justify;">
Giacca di pelle, <a href="http://www.google.com.au/search?q=beanie&tbm=isch&tbo=u&source=univ&sa=X&ei=b_rPUce-L4iTiQe-zIGYCA&ved=0CD4QsAQ&biw=1280&bih=719">beanie</a> (berretto che hanno tutti qui!) e sciarpa sono più che sufficienti.<span style="font-family: Courier New, Courier, monospace; font-size: large;"> Quello australiano è un inverno per modo di dire!</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
Oggi mi sono viziata e mi sono preparata un pranzetto con i fiocchi.</div>
<div style="text-align: justify;">
Avete mai assaggiato il <span style="font-family: Courier New, Courier, monospace; font-size: large;">parsnips</span>?! Se la risposta è no, dovete assolutamente rimediare. Lo potete trovare nei negozi di specialità orientali direi. È buonissimo! Dolce come una carota ma la consistenza è più pastosa, meno croccante. Lo ho scoperto la settimana scorsa e ora appena posso lo compro. È un po' caruccio, 9 dollari al kg, ma è così buono e fa benissimo! Ora mi documento meglio e vi faccio sapere.</div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
Chi sostiene che le verdure siano noiose si ricrederà vedendo questa esplosione di colori: viola (purple carrots della Tanzmania), arancione (carote) e bianco (parsnips), una meraviglia! Il tutto con miele e senape in grani fatto cuocere in forno di modo che le verdure appassiscano dolcemente e diventino morbide e succose.<span style="font-family: Courier New, Courier, monospace; font-size: large;"> Gorgeous!</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
E poi <span style="font-family: Courier New, Courier, monospace; font-size: large;">chips di </span><span style="font-family: Courier New, Courier, monospace; font-size: large;"><a href="http://www.google.com.au/search?q=kale&client=safari&rls=en&tbm=isch&tbo=u&source=univ&sa=X&ei=AfvPUevmBoygige_7IDACQ&ved=0CDUQsAQ&biw=1280&bih=719">kale </a></span>che sono strepitose. Questa verdura si trova solo qui, ma non è molto diversa dal cavolo nero per consistenza e sapore. Messa in forno con un filo d'olio e un pizzico si sale diventa croccante come fossero chips. Scrocchiano davvero in bocca. Buonissime!</div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
Il tutto con<span style="font-family: Courier New, Courier, monospace; font-size: large;"> "ocean trout with crispy skin" </span>ovvero trota dell'oceano con pelle croccante e brown e red rice (riso integrale e riso rosso). </div>
<div style="text-align: justify;">
Eh si, mi sono proprio viziata per bene oggi!</div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<h3>
Carote e parsnips agrodolci </h3>
<div style="text-align: justify;">
1/2 mazzetto di carote bio piccoline</div>
<div style="text-align: justify;">
2 carote viola</div>
<div style="text-align: justify;">
2 parsnips</div>
<div style="text-align: justify;">
1 cucchiaio di miele di acacia (o malto di riso)</div>
<div style="text-align: justify;">
1 cucchiaio di senape in grani</div>
<div style="text-align: justify;">
1 cucchiaio di olio eco</div>
<div style="text-align: justify;">
Sale (poco perché la senape è già molto saporita)</div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEipfDcoBNk5ZrI1E1UQ8ZdhUH298_EGzymfPPSlqnGupwa2Mi3ocFJrA7yvXmm1HQSvhw3rKu2mBhQhOjs6d1qm9jDqkogUFtwNyrnisRthrU9l19EdmF4ZNSjP3l5-0gxfKi3-SkjPCvM/s1000/carrots&parsnips.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="470" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEipfDcoBNk5ZrI1E1UQ8ZdhUH298_EGzymfPPSlqnGupwa2Mi3ocFJrA7yvXmm1HQSvhw3rKu2mBhQhOjs6d1qm9jDqkogUFtwNyrnisRthrU9l19EdmF4ZNSjP3l5-0gxfKi3-SkjPCvM/s640/carrots&parsnips.jpg" width="640" /></a></div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
Lavate le carote piccoline e lasciatele intere e con la buccia.</div>
<div style="text-align: justify;">
Pelate le carote viola e il parsnips e tagliate la parte piu a punta in 4 e il resto a bastoncini di 3 mm.</div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
Preparate la vinaigrette mischiando insieme senape, miele, olio e sale. </div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
Foderate una teglia con carta da forno e disponetevi le verdure senza mischiarle. </div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
Distribuite la vinaigrette in modo uniforme e mischiatela alle verdure con le mani. Partite dal parsnips perché le carote viola macchiano come le barbabietole!</div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhACigNY9wVPoAUfy_uSvQwic47GE1yoswAxzYQ4EZcC-bDstQD3fhwZde6KR7rPVg4Z6WwF3MRJ14IewrDdA42rX68hUycRHRTOntJjT6NOpXMcwSwStKphjQYSL3HE73pY97q3NSOQyY/s758/carrots&parsnips1.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="640" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhACigNY9wVPoAUfy_uSvQwic47GE1yoswAxzYQ4EZcC-bDstQD3fhwZde6KR7rPVg4Z6WwF3MRJ14IewrDdA42rX68hUycRHRTOntJjT6NOpXMcwSwStKphjQYSL3HE73pY97q3NSOQyY/s640/carrots&parsnips1.jpg" width="444" /></a></div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
Mettete in forno già caldo a 180-200 gradi per 40 minuti o finché le verdure non saranno morbide. Le carote rimarranno comunque un po' croccanti, soprattutto quelle viola.</div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgXixQ0ZxUw2zqUHOh-sBKGbNDMmSxqMuMR2TAXN6mvPOQO8NzaapqHXlZi1TXk5Ce3gUdCVnjhN-vaj5jUdpTYvMfRl_gNv5fgPl0cuPy22POZlTPxSdWfMx5ZThcq2pEZJgh3F5xdRdQ/s716/carrots&parsnips2.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="640" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgXixQ0ZxUw2zqUHOh-sBKGbNDMmSxqMuMR2TAXN6mvPOQO8NzaapqHXlZi1TXk5Ce3gUdCVnjhN-vaj5jUdpTYvMfRl_gNv5fgPl0cuPy22POZlTPxSdWfMx5ZThcq2pEZJgh3F5xdRdQ/s640/carrots&parsnips2.jpg" width="470" /></a></div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Courier New, Courier, monospace; font-size: large;">Per le chips di kale</span>, che quando è di stagione, potete sostituire con il cavolo nero, basta lavare le foglie, asciugarle e metterle in una teglia senza carta da forno. Aggiungete un cucchiaino di olio e un pizzico di sale e mischiare tutto con le mani. Mettete in forno per 15-20 minuti a 180-200 gradi o finché verdure non saranno croccanti come delle patatine.</div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Courier New, Courier, monospace; font-size: large;">Per la trota</span>, che è molto simile al salmone, scaldate mezzo cucchiaino d'olio in una padella antiaderente e quando è appena caldo mettete il filetto di pesce con la pelle a contatto della padella. Fate cuocere a fuoco medio per 4-5 minuti (dipende dallo spessore del filetto) o finché non avrà cambiato colore (diventando più pallida) fino a metà filetto. Quindi giratelo con una spatola o una pinza di modo che non si rompa, spegnete il fuoco e lasciatelo cuocere (la padella e il grasso continueranno a cuocerlo dolcemente) per 2 minuti, non di più. Servite subito con i vostri due contorni e il riso bollito o al vapore.</div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjSaM7YPFNePbg2ZIO67wB85n4F2TJEIAkfAclAbBCsLRKMkqaJBb22fnCrdU38XEL1oO6ad_19wLfvk2-bpDuLVDbCdLuG70dcP-gbxYq_-hefdSNz4RBqnNvkKAxIqVef4QrSTkANTXY/s758/carrots&parsnips-trout.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="640" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjSaM7YPFNePbg2ZIO67wB85n4F2TJEIAkfAclAbBCsLRKMkqaJBb22fnCrdU38XEL1oO6ad_19wLfvk2-bpDuLVDbCdLuG70dcP-gbxYq_-hefdSNz4RBqnNvkKAxIqVef4QrSTkANTXY/s640/carrots&parsnips-trout.jpg" width="444" /></a></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<br /></div>
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<br /></div>
ema.arricciaspicciahttp://www.blogger.com/profile/18383567670194565134noreply@blogger.com12Manly Nuovo Galles del Sud 2095, Australia-33.7985209 151.28612010000006-33.8512989 151.20543910000006 -33.745742899999996 151.36680110000006tag:blogger.com,1999:blog-480026960179929918.post-73518414804306511172013-06-24T07:00:00.000+02:002013-06-24T07:00:10.199+02:00Ma voi sapete cos'è uno STIR-FRY?<div style="text-align: justify;">
Lo so, non ho rispettato la promessa fatta. </div>
<div style="text-align: justify;">
Speravo di riuscire a pubblicare con più assiduità, ma per la prima volta nella mia vita ho deciso di dedicare più tempo a me. Voglio godermi ogni singolo momento di questa esperienza!</div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
Però il buon proposito di andare a correre ogni mattina sul lungomare prima di andare a lavoro, quello lo ho rispettato! E' un sogno correre e vedere il sole sorgere dal mare. Il miglior modo per iniziare la giornata!</div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
Vorrei che il blog non fosse uno stress, ma voglio assolutamente condividere con voi quello che sto scoprendo qui.</div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Courier New, Courier, monospace; font-size: large;">Sono diventata ufficialmente una fan sfegatata della </span><span style="font-family: Courier New, Courier, monospace; font-size: large;">cucina Thai</span>. Una delle migliori del mondo secondo me.</div>
<div style="text-align: justify;">
In Italia trovare ristoranti Thai è un'utopia e i pochi che ci sono non hanno nulla a che fare con la vera cucina Thai.</div>
<div style="text-align: justify;">
Uno dei piatti tipici è lo<span style="font-family: Courier New, Courier, monospace; font-size: large;"> stir-fry </span>che letteralmente significa mescolare-friggere il che non credo vi dica molto, ma sostanzialmente viene fatto nel wok con l'olio molto caldo (non ne serve molto, è una "frittura" perché l'olio deve essere molto caldo) e vengono aggiunte verdure, carne (pollo-manzo) o pesce (gamberi-cozze-vongole) o tofu e si fa cuocere tutto molto velocemente mescolando continuamente. La consistenza della verdura è completamente diversa da quella a cui siamo abituati noi. E' molto croccante, tendente al crudo direi, ma è deliziosa! Crunchy è la parola perfetta per descriverla!</div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
Ciò che caratterizza il sapore degli stir-fry di solito sono le salse tipiche della cucina Thai ovvero la<span style="font-family: Courier New, Courier, monospace; font-size: large;"> fish sauce</span> (salsa ottenuta dalla fermentazione del pesce con l'aggiunta di sale) che da sapidità ai piatti e l'<span style="font-family: Courier New, Courier, monospace; font-size: large;">oyster sauce</span> (ottenuta dalle ostriche) che invece è dolciastra.</div>
<div style="text-align: justify;">
Altri ingredienti immancabili sono <span style="font-family: Courier New, Courier, monospace; font-size: large;">aglio</span> e <span style="font-family: Courier New, Courier, monospace; font-size: large;">chili</span> (rosso o verde). </div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
So che in Italia reperire gli ingredienti sarà parecchio difficile per la maggior parte di voi, ma se riuscite a trovarli e provate questa ricetta sono certa ve ne innamorerete perché è veloce e rilassante da fare. Bisogna solo preparare tutte le verdure e poi si prepara tutto in 5 minuti.</div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<h3>
Stir-fried sweet and sour veggies with cashew and brown rice</h3>
<div style="text-align: justify;">
<b>(Stir-fried verdure agrodolci con anacardi e riso integrale)</b></div>
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<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
1 spicchio d'aglio</div>
<div style="text-align: justify;">
1 peperoncino rosso fresco</div>
<div style="text-align: justify;">
10 anacardi</div>
<div style="text-align: justify;">
1 cucchiaio di olio (io ho usato l'olio di riso, ma va benissimo l'olio di arachidi)</div>
<div style="text-align: justify;">
una manciata di piselli mangiatutto (snow-peas)</div>
<div style="text-align: justify;">
1 broccolo piccolo</div>
<div style="text-align: justify;">
1 mazzo di asparagi</div>
<div style="text-align: justify;">
2 cucchiai di fish-sauce</div>
<div style="text-align: justify;">
1 e 1/2 cucchiai di white vinegar (aceto bianco)</div>
<div style="text-align: justify;">
1 cucchiaio di zucchero (io ho usato il miele)</div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
Riso integrale cotto</div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgSpv9Rt5VZZd4a5Vben2xkbi1ROXJPfqp3jZpsQgCy5g-g5EjUJ_btZ6ZJ9Lr4SgKqgkZmOlsaEVFiA1ac6TnwSwF0iSfw3Miq1GT9h5ej6aUIQRUp63UsytawqS9gjUmtSN1I2cIe6rI/s1600/veggies-stir-fry.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="470" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgSpv9Rt5VZZd4a5Vben2xkbi1ROXJPfqp3jZpsQgCy5g-g5EjUJ_btZ6ZJ9Lr4SgKqgkZmOlsaEVFiA1ac6TnwSwF0iSfw3Miq1GT9h5ej6aUIQRUp63UsytawqS9gjUmtSN1I2cIe6rI/s640/veggies-stir-fry.jpg" width="640" /></a></div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
Tagliate l'aglio e il peperoncino a strisce lunghe e sottili. </div>
<div style="text-align: justify;">
Tagliate gli asparagi in pezzi di 5 cm; dividete il broccolo in cimette non troppo piccole.</div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
Scaldate l'olio nel wok (io devo comprarlo così ho usato una padella normale. In questo caso dovete aumentare un po' le dosi dell'olio: direi che 2 cucchiai vanno bene!), aggiungete l'aglio, il peperoncino e gli anacardi. Fate friggere mescolando continuamente finché l'aglio non sarà ambrato. Togliete aglio, peperoncino e anacardi dal wok lasciando l'olio.</div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
Rimettete il wok sul fuoco e aggiungete le verdure e fate scuocere mescolando finché non sono appena tenere (5 minuti, non di più).</div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
Aggiungete fish sauce, aceto e zucchero mischiati insieme. Fate cuocere mescolando per 1 minuto. </div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
Mettete il riso in una ciotola (2-3 cucchiai per persona) e aggiungete le verdure. Cospargete con l'aglio, il peperoncino e gli anacardi.</div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEisUO8Z5a7MD0M0OD0mDerLLYKS_6RcXkhAk5Y44N6Qo1rzJFa0k2YsjVoiRG4pz-G8q91_kuNnfBEn5SUb8HGQzcKmwkjUehdpftaTDprV1g0gB_O0jLmWeYpLOuOOjnAFK0nxzIn_jc4/s1600/veggies-stir-fry.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="640" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEisUO8Z5a7MD0M0OD0mDerLLYKS_6RcXkhAk5Y44N6Qo1rzJFa0k2YsjVoiRG4pz-G8q91_kuNnfBEn5SUb8HGQzcKmwkjUehdpftaTDprV1g0gB_O0jLmWeYpLOuOOjnAFK0nxzIn_jc4/s640/veggies-stir-fry.jpg" width="444" /></a></div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="text-align: center;">
<span style="font-family: Courier New, Courier, monospace; font-size: large;"><br /></span></div>
<div style="text-align: center;">
<span style="font-family: Courier New, Courier, monospace; font-size: large;">Un abbraccio forte forte a tutti!</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
ema.arricciaspicciahttp://www.blogger.com/profile/18383567670194565134noreply@blogger.com7Manly Nuovo Galles del Sud 2095, Australia-33.7985209 151.28612010000006-33.8512989 151.20543910000006 -33.745742899999996 151.36680110000006tag:blogger.com,1999:blog-480026960179929918.post-40950320476399608602013-06-03T07:00:00.000+02:002013-06-03T07:00:07.792+02:00E qui è iniziato l'inverno...<div style="text-align: justify;">
Qui a Sydney l’inverno è immancabilmente iniziato e con lui è arrivata anche la pioggia. </div>
<div style="text-align: justify;">
Qui le stagioni sono scandite in modo diverso e il primo di Giugno coincide proprio con l’inizio dell’inverno. </div>
<div style="text-align: justify;">
Che poi qui l’inverno non ha nulla a che vedere con quello a cui siamo abituati: ieri c’erano 23 gradi durante il giorno! La mattina è freschetto, ma per ora la temperatura minima sono stati 11 o 12 gradi, il che non è per niente male! </div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
Finalmente mi sono trasferita nella mia nuova casetta. </div>
<div style="text-align: justify;">
Per la prima volta in vita mia ho una <i>flatmate</i>, una ragazza inglese tutta matta (in senso ovviamente positivo!) che però ha una casa da sogno a due minuti dal porto e a cinque minuti dalla spiaggia. Una figata pazzesca! (scusate il francesismo, ma ci sta tutto!). </div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
Ora vivo a Manly, una delle spiagge a Nord di Sydney e tutte le mattine prendo il traghetto per andare a lavoro. Adoro la mezz’ora di viaggio passata a leggere il mio libro – rigorosamente in inglese- ed è bellissimo essere accolta dalla City avendo a sinistra l’Opera House e a destra l’Harbor Bridge. Poi dieci minuti a piedi e sono in ufficio…meglio di così! </div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
Prossimo step è svegliarmi prima la mattina (verso le 6, 6 meno un quarto) e andare a correre così da godermi l’alba che è uno spettacolo! </div>
<div style="text-align: justify;">
Vi sembro matta?! Voi non avete la minima idea di quanta gente ci sia la mattina presto - e per presto intendo le 6 - che fa surf, che nuota o che corre sul lungomare. C’è più “traffico” in spiaggia la mattina presto che durante il giorno! </div>
<div style="text-align: justify;">
Gli orari qui sono diversi. Si va a nanna prima! E ci si gode la giornata dall’alba al tramonto! </div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
Ora che sono sistemata e che ho montato la mia nuova fantastica cassettiera con le farfalle - mi ci è voluta una mattinata intera e mi ha fatto decisamente capire che sono un ingegnere solo sulla carta :) - spero di riuscire ad aggiornare il blog almeno una volta a settimana! </div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
<span class="Apple-style-span" style="font-family: 'Courier New', Courier, monospace; font-size: large;">Ci sono così tante cose che vorrei raccontarvi. </span></div>
<div style="text-align: justify;">
Prodotti nuovi, mai visti prima. </div>
<div style="text-align: justify;">
Tipi di cucina completamente diversi. </div>
<div style="text-align: justify;">
Nuovi sapori e profumi. </div>
<div style="text-align: justify;">
Consistenze diverse e tanto tanto altro ancora. </div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
<span class="Apple-style-span" style="font-family: 'Courier New', Courier, monospace; font-size: large;">So che forse passando da me a volte vi sembrerà strano vedere ricette invernali, ma credo che quello sia proprio il bello: farvi respirare per dieci minuti un’aria diversa, un’aria che arriva dall’altra parte del mondo. </span></div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
Vi lascio con questa ricetta semplice e saporita allo stesso tempo. Ottima sia calda che fredda. </div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
Aggiungere legumi nelle insalate qui è assolutamente normale. Presto vi farò “assaggiare” un’insalata che ho mangiato un giorno a pranzo…deliziosa! Non vedo l’ora di rifarla per voi! </div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<h3>
Melanzane ripiene con riso al curry </h3>
<div style="text-align: justify;">
<i>Per 2 persone: </i></div>
<div style="text-align: justify;">
1 melanzana grande </div>
<div style="text-align: justify;">
1 porro </div>
<div style="text-align: justify;">
100 gr di riso integrale </div>
<div style="text-align: justify;">
2 cucchiaini di curry (scegliete quello che vi piace di più. Io qui ho trovato un curry in cui predomina il sapore del cumino) </div>
<div style="text-align: justify;">
3 cucchiai di ceci lessati (quelli precotti vanno benissimo lo stesso!) </div>
<div style="text-align: justify;">
semi di sesamo (facoltativi)<br />
olio evo<br />
sale<br />
tamari sauce (o salsa di soia)<br />
<br />
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhRpZQrZx8piRnn65AdCuFz3uH3ftU0FOzX4D07YQOHYXXahM6Ao2oOyIl8PaSKZRPZ91wJK6rKFHKLMHl57ur8Qd9kTMnBbKRZnfC-6EHQskv9Mn7UW4B3tKWY-WCxgcx0NXn6zF0Sg9g/s1600/stuffed-eggplants.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="470" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhRpZQrZx8piRnn65AdCuFz3uH3ftU0FOzX4D07YQOHYXXahM6Ao2oOyIl8PaSKZRPZ91wJK6rKFHKLMHl57ur8Qd9kTMnBbKRZnfC-6EHQskv9Mn7UW4B3tKWY-WCxgcx0NXn6zF0Sg9g/s640/stuffed-eggplants.jpg" width="640" /></a></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<br /></div>
</div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
Fate tostare il riso in una casseruola senza olio, quindi aggiungete il doppio della quantità di acqua, coprite con il coperchio e fate cuocere per 35-40 minuti finché l’acqua non sarà assorbita completamente. </div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
Tagliate la melanzana in due. Incidete la polpa con dei tagli diagonali senza bucare la buccia e infornate a 180°C (non importa se la infornate quando il forno è freddo, impiegherà solo un pochino di più a cuocere) e fate cuocere per 20 minuti o finché la polpa non sarà morbida (tastatela con le dita, quando riuscite a farle sprofondare nella polpa allora è pronta). </div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
Nel frattempo lavate il porro, tagliatelo in tre. Dividete ogni parte in due nel senso della lunghezza e tagliatelo a listarelle. </div>
<div style="text-align: justify;">
In una padella antiaderente mettete 1 cucchiaio di olio evo e quando è caldo aggiungete il porro. Salatelo e fatelo cuocere a fiamma viva per 3 minuti quindi aggiungete mezzo bicchiere di acqua calda. Fatelo cuocere con il coperchio per una decina di minuti o finché non sarà morbido. </div>
<div style="text-align: justify;">
Aggiungete il riso, i ceci e il curry sciolto il 2 cucchiai d’acqua calda. </div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
Quando le melanzane sono pronte, prelevatene la polpa con un cucchiaio (risulterà facilissimo) senza rompere la buccia, tagliatela grossolanamente e aggiungetela al riso. Aggiustate di sale se necessario. </div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
Riempite le bucce di melanzana con il riso e completate con i semi di sesamo. </div>
<div style="text-align: justify;">
Infornate nuovamente per un quarto d’ora. Servite subito. </div>
<div style="text-align: justify;">
(Sono ottime anche il giorno successivo a temperatura ambiente o scaldate nel forno).<br />
<br />
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiWToyg4voDx_PE0I5bcw9Q4gf67e0q3u_hlkHg3lPuM6sS2DlyB2JC1aixTvEjshCXOS5Nq3_1OYGKTlmWdgP1H0lhB81G0POvMz-fC9JjxEe_E07jS2UrTddvJ4-Hhc7kNmx7j8FOGo0/s1600/stuffed-eggplants.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="640" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiWToyg4voDx_PE0I5bcw9Q4gf67e0q3u_hlkHg3lPuM6sS2DlyB2JC1aixTvEjshCXOS5Nq3_1OYGKTlmWdgP1H0lhB81G0POvMz-fC9JjxEe_E07jS2UrTddvJ4-Hhc7kNmx7j8FOGo0/s640/stuffed-eggplants.jpg" width="444" /></a></div>
<br /></div>
ema.arricciaspicciahttp://www.blogger.com/profile/18383567670194565134noreply@blogger.com15tag:blogger.com,1999:blog-480026960179929918.post-36427401620280136932013-05-11T06:46:00.000+02:002013-05-11T06:46:40.500+02:00from Sydney with love...<div style="text-align: justify;">
Eccomi qui, a scrivervi dall'altra parte del mondo...</div>
<div style="text-align: justify;">
Molti di voi saranno ancora nel mondo dei sogni, invece qui sono quasi le 3 del pomeriggio. </div>
<div style="text-align: justify;">
Io già fatto un giretto al Paddington Market (un mercatino carinissimo e molto caratteristico dove vendono dal tè ai vestiti, passando per gingilli vari e creazioni meravigliose home made) e guardato alcuni negozietti super <i>fashion</i> e super <i>expensive</i>, ma davvero <i>cool</i>!</div>
<div style="text-align: justify;">
La zona di Paddington è considerata una delle più alla moda di Sydney, con un sacco di piccole boutiques in casette basse stile inglese, una vera meraviglia!</div>
<div style="text-align: center;">
<span class="Apple-style-span" style="font-family: 'Courier New', Courier, monospace; font-size: large;">Sydney è enorme e bellissima!</span></div>
<div style="text-align: justify;">
Sono qui ormai da due settimane e io non so come mai, ma ho la sensazione di essere a casa. <span class="Apple-style-span" style="font-family: 'Courier New', Courier, monospace; font-size: large;">Sono felice qui</span>. Già l'estate scorsa sono rimasta colpita e affascinata da questa città e ora che la posso vivere mi rendo ancora più conto che la sensazione che avevo avuto era come non mai reale.</div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
Per ancora due settimane starò in un appartamento mega nella City con vista, niente popò di meno che, sull'Opera House e l'Harbor Bridge, i due simboli di Sydney! Uno spettacolo! </div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
A lavoro mi trovo benissimo! L'ufficio è enorme: siamo il 450! Il martedì e il giovedì c'è frutta a volontà per tutti e il primo venerdì di ogni mese c'è un super aperitivo con pizza birra e sidro per tutti per chiacchierare e conoscersi...non vi sembra una meraviglia? a me si! Senza alcun dubbio!</div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
Sapete qual'è la prima cosa che si vede entrando in Ufficio?!...Una <span class="Apple-style-span" style="font-family: 'Courier New', Courier, monospace; font-size: large;">cucina open space</span>! Si, avete letto bene! Una cucina! Perché nella cultura inglese è considerata un luogo di aggregazione dove sedersi per discutere di questioni di lavoro o per bere un tè in compagnia! Spesso capita che riunioni informali vengano proprio fatte dalla cucina! Latte e tè a volontà per tutti in ogni momento della giornata!</div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
Ciò che amo di questa città è il<span class="Apple-style-span" style="font-family: 'Courier New', Courier, monospace; font-size: large;"> LifeStyle</span>: in ufficio sotto la scrivania di tutti ci sono scarpe da ginnastica per andare a correre in pausa pranzo (c'è un piano dell'edificio in cui ci sono le docce per chiunque faccia sport prima o durante l'orario di lavoro!), l'orario di lavoro è 8.30 am - 5 pm...si, avete letto bene 5 pm, ovvero le 17.00!!! Un sogno!!! Poi è ovvio che se c'è qualcosa di urgente da fare si sta un po' di più, ma sapere che se va male si esce alle 18 è davvero una cosa spettacolare!!! E poi via per una corsetta lungo il porto tra le luci della città...</div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
E arriviamo al <span class="Apple-style-span" style="font-family: 'Courier New', Courier, monospace; font-size: large;">Food</span>...qui c'è la mania del biologico (in inglese Organic per chi non lo sapesse!). Frutta e verdura sono buonissimi e c'è di tutto, dalle fragole ai fichi, dalla zucca alle melanzane proprio grazie all'estensione dell'Australia: qui a Sydney è autunno, ma più a nord fa ancora molto caldo così tutto è "di stagione"!</div>
<div style="text-align: justify;">
Brown rice (riso integrale), quinoa, semini vari, malto di riso, latte cocco, olio di noci o di avocado, noci pecan, macadamia e tutte le classiche cose che in Italia si trovano solo al Biologico o da Natura Sì pagandoli una fucilata, qui sono all'ordine del giorno! Per non parlare delle cose gluten free che qui s trovano con una facilità disarmante!</div>
<div style="text-align: justify;">
Chiunque qui mangia <span class="Apple-style-span" style="font-family: 'Courier New', Courier, monospace; font-size: large;">healty food</span> (cibo salutare). In ufficio sulla scrivania di ciascuno ci sono fiocchi d'avena e mix di nuts e frutta disidratata (mandorle, noci, goji berry, uvetta...) per gli snack tra un pasto e l'altro! Inimmaginabile in Italia!</div>
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<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
Non vi dico poi nei ristoranti...dire che si mangia bene è davvero poco! Si trova di tutto, dal cinese, al thai, dal giapponese all'italiano per arrivare alla cucina australiana fushion molto ispirata alla cucina italiana, ma con influenze da ogni parte del mondo.</div>
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<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
<b>Pian piano vi racconterò tutto quello che assaggio e cercherò di riprodurlo! Vi farò conoscere prodotti nuovi e vi farò incuriosire a provare abbinamenti che mai avreste pensato potessero essere così perfetti insieme...Spero di trasmettervi tutto l'entusiasmo che ho io vivendo questa splendida città!</b></div>
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<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
Per ora vi lascio una ricetta della puntata di Cuochi e Fiamme cui ho partecipato (per vederla cliccate <a href="http://arricciaspiccia-emanuela.blogspot.com.au/">qui</a>).</div>
<div style="text-align: justify;">
Premetto solo una cosa: io non amo l'avocado, proprio per un tubo, sto iniziando ad apprezzarlo qui, ma prima diciamo che era nella "lista nera" degli ingredienti che mai e poi mai avrei comprato! Ma la tv è la tv e quel che decide è legge e così ecco cosa mi sono inventata con questo ingrediente...</div>
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<br /></div>
<h3 style="text-align: justify;">
Finti macaron di capesante</h3>
<div style="text-align: justify;">
Per 4 persone:</div>
<i>Per i macarons:</i><br />
<div>
8 capesante</div>
<div>
1 avocado maturo</div>
<div>
Limone</div>
<div>
Sale</div>
<div>
Olio evo<br />
<div>
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<br /></div>
<i>Per la spuma:</i></div>
<div>
Lemongrass</div>
<div>
Zenzero</div>
<div>
Lime</div>
<div>
Limone</div>
<div>
Arancia</div>
<div>
<div style="text-align: justify;">
pepe rosa</div>
<div style="text-align: justify;">
Lecitina di soia</div>
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<br /></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiUKr_NII4f3GMuS6jEVxn7zwZzNL6R11VRHkMJjGFwKE9sXpom5UAhoytIv7qTS04sbLgrPNSgTFXB1oODzTf1pl8uLMQKYeYaHrt5daMePqvOk-_OqzhRn3eLNcAXZ6nWhY4wAcfyBfY/s1600/macaron-capesante.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="542" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiUKr_NII4f3GMuS6jEVxn7zwZzNL6R11VRHkMJjGFwKE9sXpom5UAhoytIv7qTS04sbLgrPNSgTFXB1oODzTf1pl8uLMQKYeYaHrt5daMePqvOk-_OqzhRn3eLNcAXZ6nWhY4wAcfyBfY/s640/macaron-capesante.jpg" width="640" /></a></div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
Preparate la <i>crema di avocado</i> mettendo la polpa in un frullatore con 2 cucchiai di olio, 1 cucchiaio di succo di limone e 1/2 cucchiaino di sale e 2-3 cucchiai di acqua. Assaggiatela e aggiustatela di sale e limone secondo il vostro gusto. La crema deve rimanere densa, quindi se dovete aggiungere altra acqua fatelo pian piano!</div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
Eliminate il corallo dalle capesante e fatele cuocere per 1 minuto e mezzo, 2 minuti per parte in una padella antiaderente con un filo d'olio (giusto per ungere la padella). Toglietele dalla padella e tenetele da parte. Quando sono leggermente più tiepide, tagliatele a metà e farcitele con la crema di avocado.</div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
Per la <i>spuma</i>:</div>
<div style="text-align: justify;">
Grattugiate lo zenzero (1 cm di radice) e il lemongrass (1 gambo), spremete mezzo lime, mezzo limone e mezza arancia, aggiungete mezzo cucchiaino di sale, una o due macinate di pepe rosa e mezzo bicchiere d'acqua e un cucchiaino di lecitina di soia. Emulsionate con un frullatore ad immersione, vedrete che si creerà la spuma.</div>
</div>
<div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
Servite le capesante con la spuma in un bicchierino (se li avete usate quelli da liquore piccolini dell'ikea (non so se li avete presenti!).</div>
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<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
mia nota: Controllate bene la salinità del piatto perché la spuma tende al dolciastro-piccantino per la presenza di arancia e zenzero, mentre l'avocado è molto grasso e come tale non è molto sapido!</div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="text-align: center;">
<span class="Apple-style-span" style="font-family: 'Courier New', Courier, monospace; font-size: large;">Un abbraccio forte a tutti da Sydney...</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhaiJAFb0aaqnUpvaxfjki7JFWcTdqMHeOyF_-0NOd8D9GKngyAjH5jr41LQpE2JpbVa79EHSmEPsvfxnzfJ3VsyEwtsJmrBJnEVEzUQKqEf-b97aAYQucaa77WDtYgKia9h2jTlHyzcTw/s1600/photo-76.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="478" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhaiJAFb0aaqnUpvaxfjki7JFWcTdqMHeOyF_-0NOd8D9GKngyAjH5jr41LQpE2JpbVa79EHSmEPsvfxnzfJ3VsyEwtsJmrBJnEVEzUQKqEf-b97aAYQucaa77WDtYgKia9h2jTlHyzcTw/s640/photo-76.jpg" width="640" /></a></div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
</div>
</div>
ema.arricciaspicciahttp://www.blogger.com/profile/18383567670194565134noreply@blogger.com35tag:blogger.com,1999:blog-480026960179929918.post-90162690438099388812013-04-18T23:37:00.001+02:002013-04-18T23:37:42.588+02:00Cuochi & Fiamme...anche io ho ceduto al fascino di Simone!!! Ecco la puntata!!!Eh si, anche io ho ceduto al fascino della <span class="Apple-style-span" style="font-family: 'Courier New', Courier, monospace; font-size: large;">TV</span> (e di Simone...)!<br />
Se siete curiosi di vedere cosa ho combinato a <span class="Apple-style-span" style="font-family: 'Courier New', Courier, monospace; font-size: large;"><b>CUOCHI & FIAMME</b></span> guardate<span class="Apple-style-span" style="font-family: 'Courier New', Courier, monospace; font-size: large;"> <a href="http://www.youtube.com/watch?v=drbC8VigHqI"><b>qui</b></a></span>...<br />
<br />
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEi0Hp3weolOmQHpOnwM1Wfu27AzjyN5h0HSarRRIvEH4Qv3vZ_os6wg58kDxl2MU1bPmdm0sHiUHXq5fvD2isU4FtdSKQcYjgXQbLNdUegnvzla2_VjWtO-bO9yu_H05sfMzjZP8757OgU/s1600/image-2.png" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="640" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEi0Hp3weolOmQHpOnwM1Wfu27AzjyN5h0HSarRRIvEH4Qv3vZ_os6wg58kDxl2MU1bPmdm0sHiUHXq5fvD2isU4FtdSKQcYjgXQbLNdUegnvzla2_VjWtO-bO9yu_H05sfMzjZP8757OgU/s640/image-2.png" width="480" /></a></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<br /></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
A breve le ricette della puntata...</div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<br /></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
Un bacione a tutti!!!</div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<br /></div>
<br />ema.arricciaspicciahttp://www.blogger.com/profile/18383567670194565134noreply@blogger.com28tag:blogger.com,1999:blog-480026960179929918.post-77173722660411746782013-04-16T07:00:00.000+02:002013-04-16T07:00:04.701+02:00Di Starbooks, di Cracco e di valigie<div style="text-align: justify;">
Oggi mi infilerò completamente dentro agli armadi sperando di riuscire a fare queste benedette valigie... Già mi ci vedo: due valigie giganti aperte per terra e io che saltello qua e la sperando che miracolosamente si facciano da sole! </div>
<div style="text-align: justify;">
<span class="Apple-style-span" style="font-family: 'Courier New', Courier, monospace; font-size: large;">Ma che poi come si fa a far stare un armadio alto 2 metri e mezzo, largo almeno due in due valigie -_-?!?! </span>Vincerà l'armadio...mannaggia!!! Ma vi prometto che terrò alto l'onore delle donne: scarpe e borse verranno tutte con me! A costo di andare in giro con la foglia di fico!</div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
Ma voi lo sapete vero che ormai lo<b><span class="Apple-style-span" style="font-family: 'Courier New', Courier, monospace; font-size: large;"> Starbooks </span></b>è diventato un blog?!</div>
<div style="text-align: justify;">
E sapete anche che stiamo recensendo il libro di Mr Masterchef <span class="Apple-style-span" style="font-family: 'Courier New', Courier, monospace; font-size: large;"><b>Carlo Cracco</b></span>?!</div>
<div style="text-align: justify;">
Oggi le due ricette che ho provato io... Sformato di caponata & caponata siciliana...<span class="Apple-style-span" style="font-family: 'Courier New', Courier, monospace; font-size: large;"> Super Cracco sarà stato promosso o bocciato?!</span>...per scoprirlo andate <a href="http://starbooksblog.blogspot.com/2013/04/sformato-di-caponata-caponata-siciliana.html">qui</a>!</div>
ema.arricciaspicciahttp://www.blogger.com/profile/18383567670194565134noreply@blogger.com10tag:blogger.com,1999:blog-480026960179929918.post-31056361167816418562013-04-12T11:21:00.001+02:002013-04-12T11:22:50.219+02:00Biscottini al sesamo e iniziamo a preparare le valigie...<div style="text-align: justify;">
Eh si, avete letto proprio bene: <span class="Apple-style-span" style="font-family: 'Courier New', Courier, monospace; font-size: large;">valigie</span>. </div>
<div style="text-align: center;">
<span class="Apple-style-span" style="font-family: inherit;">Destinazione</span><span class="Apple-style-span" style="font-family: 'Courier New', Courier, monospace; font-size: large;"> <b>Sydney</b>!!!</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
Tra meno di due settimane mi trasferirò nella terra dei canguri, nella splendida città di Sydney, tra surfisti <span class="Apple-style-span" style="font-family: 'Courier New', Courier, monospace;">(oooohhhh yyyyeeessss!)</span>, spiagge, onde, squali <span class="Apple-style-span" style="font-family: 'Courier New', Courier, monospace;">(aiuto!)</span>e koala, nella terra dell'<i>organic and healty food</i>, e delle corse sul lungomare, una città che spero mi riserverà inaspettate e dolci sorprese.</div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
Vado a fare il mio lavoro, l'ingegnere strutturista, anche se il mio capo sa già che li manderò a quel paese aprendomi un ristorantino...magari! Ma a quel punto mi sorge spontanea una domanda: come chiamarlo?! Sono curiosa di sentire come pronunceranno Arricciaspiccia! Già è tutto un programma dirlo in italiano :)!</div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
Incurante del fatto di dover far stare in due valigie scarpe e vestiti per un anno, ma preoccupatissima perché non c'è modo di portare con me i miei adorati coltelli. Spedizione con pentole e libri da cucina già praticamente organizzata! <span class="Apple-style-span" style="font-family: 'Courier New', Courier, monospace; font-size: large;">Matta! Lo so, sono matta!</span> Ma il miglior modo per sentirmi a casa anche all'altra parte del mondo è portare con me "i miei strumenti del mestiere"! Chi ha questa folle passione sono certa mi capirà benissimo :)!</div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
Prenderò un po' di vacanza dal mio piccolo spazietto nel web per dedicarmi a mamma e papà, agli amici e a me stessa, per preparare valigie, scatoloni con pentole pentoline e pentolette, per farmi coccolare un po' da chi mi vuole bene. </div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
Se riuscirò pubblicherò un po' random, ma non assicuro nulla! Spero mi perdonerete...</div>
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<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
<span class="Apple-style-span" style="font-family: 'Courier New', Courier, monospace; font-size: large;">Il blog verrà con me in Australia</span> (mai è poi mai potrei pensare di chiuderlo!) e sarò felicissima di condividere con voi ogni nuova avventura e ogni scoperta culinaria farò!</div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
Vi lascio con questi biscottini che a me sono piaciuti un sacco. Semplici e poco dolci. Perfetti per la colazione o per il tè delle 5!</div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<h3>
Biscottini con frolla all'olio di sesamo</h3>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
<i>Per una sesantina di biscottini:</i></div>
<div style="text-align: justify;">
160 gr di farina di riso</div>
<div style="text-align: justify;">
80 gr di farina di grano saraceno</div>
<div style="text-align: justify;">
90 gr di farina di quinoa</div>
<div style="text-align: justify;">
25 gr di amido di mais</div>
<div style="text-align: justify;">
2 uova </div>
<div style="text-align: justify;">
70 gr di olio di sesamo</div>
<div style="text-align: justify;">
70 gr di zucchero di canna integrale</div>
<div style="text-align: justify;">
30 gr di zucchero di canna Demerara</div>
<div style="text-align: justify;">
1/2 cucchiaino di lievito</div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
<i>per la finitura:</i></div>
<div style="text-align: justify;">
golden syrup o maple syrup</div>
<div style="text-align: justify;">
semi di sesamo</div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgeIWrNOHHWPVkljOalaAji_N48-R2KS9fJq6rsOH13H1obhRhOLkpCqUehII_PPwdmujDU4gx1tMoCaI84f0Dk6LEZNpr9z9BU07871TGJ5ZdGNiexbWWEnRzKpDjvkGc5WU-SRrqoZHI/s1600/biscotti-sesamo.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="636" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgeIWrNOHHWPVkljOalaAji_N48-R2KS9fJq6rsOH13H1obhRhOLkpCqUehII_PPwdmujDU4gx1tMoCaI84f0Dk6LEZNpr9z9BU07871TGJ5ZdGNiexbWWEnRzKpDjvkGc5WU-SRrqoZHI/s640/biscotti-sesamo.jpg" width="640" /></a></div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
Preriscaldate il forno a 160°C.</div>
<div style="text-align: justify;">
In una ciotola mescolate con una frusta le uova e l'olio, aggiungete gli zuccheri e amalgamate bene sempre utilizzando la frusta.</div>
<div style="text-align: justify;">
Mischiate le farine con il lievito e aggiungetele, setacciandole, in tre volte al composto liquido incorporandole con l'aiuto di un cucchiaio.</div>
<div style="text-align: justify;">
Rovesciate l'impasto sulla spianatoia e impastate con le mani. Formate una palla e avvolgetela nella pellicola trasparente.</div>
<div style="text-align: justify;">
Prelevatene metà e stendetela con un matterello sulla spianatoia infarinata con la maizena o la fecola di patate. Stendete dello spessore di 2-3 mm. Ricavatene la forma che più vi piace (io ho fatto dei cerchietti per far prima!).</div>
<div style="text-align: justify;">
Disponeteli su una teglia rivestita di carta da forno. Aggiungete su ognuno una goccia di golden syrup e cospargete con i semi di sesamo.</div>
<div style="text-align: justify;">
Infornate per 5 minuti e fate raffreddare su una gratella se la avete (io non la ho e metto i biscotti con la carta da forno sui fornelli che grazie alla griglia rimangono sospesi! L'ingegno in cucina è fondamentale :)!!!).</div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjPNk-WGr4YCeJmvYOrFjATnSqcHYhQNoyWgrFh3-3afAoLHPPG0Y37xLEnZgW37NxpGg5OZW8TspwyxgJt-kGlvyh6B4Azmbv330CjsMfeYlpWszN-3XJWoh6UPiDMjMgoqjo8NUKyJfw/s1600/bisotti-sesamo.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="640" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjPNk-WGr4YCeJmvYOrFjATnSqcHYhQNoyWgrFh3-3afAoLHPPG0Y37xLEnZgW37NxpGg5OZW8TspwyxgJt-kGlvyh6B4Azmbv330CjsMfeYlpWszN-3XJWoh6UPiDMjMgoqjo8NUKyJfw/s640/bisotti-sesamo.jpg" width="444" /></a></div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
<div style="text-align: justify;">
So già che <span class="Apple-style-span" style="font-family: 'Courier New', Courier, monospace; font-size: large;">mi mancherete un sacco</span> in questo mesetto o poco più, ma vi prometto che tornerò con tantissime cose da raccontarvi!</div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="text-align: center;">
<span class="Apple-style-span" style="font-family: 'Courier New', Courier, monospace; font-size: large;">Vi abbraccio fortissimo una per una!</span></div>
<div style="text-align: right;">
<span class="Apple-style-span" style="font-family: inherit;">Emanuela</span></div>
</div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
ema.arricciaspicciahttp://www.blogger.com/profile/18383567670194565134noreply@blogger.com25tag:blogger.com,1999:blog-480026960179929918.post-68499515947310957552013-04-10T07:00:00.000+02:002013-04-10T07:00:04.051+02:00E voi avete mai provato a fare la frolla all'olio?<div style="text-align: justify;">
Periodo di sperimentazioni.</div>
<div style="text-align: justify;">
Avete mai provato a fare la pasta frolla con l’olio anziché con il burro?! </div>
<div style="text-align: justify;">
No?!...Dovete assolutamente rimediare perché è di una bontà incredibile e se come me siete costrette a doverla fare <span class="Apple-style-span" style="font-family: 'Courier New', Courier, monospace; font-size: large;">senza glutine</span>, noterete che la pasta rimarrà <span class="Apple-style-span" style="font-family: 'Courier New', Courier, monospace; font-size: large;">incredibilmente più facile da lavorare, più elastica</span><span class="Apple-style-span" style="font-family: inherit;">: una meraviglia!</span><span class="Apple-style-span" style="font-family: 'Courier New', Courier, monospace; font-size: large;"> </span></div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
Invece di rompervisi tra le mani e costringervi a fare tappulli di qua e di la, questa risulta facilissima da stendere e il trasferimento piano di lavoro-teglia sarà un gioco da ragazzi! Un sogno per chi come me litiga ogni volta con la frolla al burro nella speranza che nel brevissimo trasferimento non si spatasci inesorabilmente a metà strada rimanendo metà sula teglia e metà fuori…grrr!!! </div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
Un ulteriore aspetto positivo è che <span class="Apple-style-span" style="font-family: 'Courier New', Courier, monospace; font-size: large;">non deve riposare in frigo</span> perché non c’è un grasso che debba risolidificarsi come invece avviene con il burro. Meglio di così! </div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
Vi ho convinte?! </div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
La ricetta di partenza è quella di <span class="Apple-style-span" style="font-family: 'Courier New', Courier, monospace; font-size: large;"><a href="http://fashionflavorscooking.blogspot.it/2012/03/tarte-robuchon-rivisitata.html?utm_source=BP_recent">Benny</a> </span><span class="Apple-style-span" style="font-family: inherit;">(amica speciale e bravissima cuoca!)</span> poi riadattata per renderla senza glutine e leggermente modificata a causa della mia <span class="Apple-style-span" style="font-family: 'Courier New', Courier, monospace; font-size: large;">aggiunta della pasta pura di pistacchi nell’impasto</span>. </div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
Se però non avete problemi di intolleranza al glutine andate da <a href="http://fashionflavorscooking.blogspot.it/2012/03/tarte-robuchon-rivisitata.html?utm_source=BP_recent">lei</a> e seguite la sua ricetta che è più che rodata!!! </div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<h3>
Crostata con frolla all’olio al pistacchio e marmellata di fragole </h3>
<div style="text-align: justify;">
<i>Per la base di una crostata da 20 cm:</i> </div>
<div style="text-align: justify;">
100 gr di farina di riso </div>
<div style="text-align: justify;">
65 gr di maizena </div>
<div style="text-align: justify;">
¼ di cucchiaino di lievito per dolci (io con cremor tartaro) </div>
<div style="text-align: justify;">
1 uovo a temperatura ambiente </div>
<div style="text-align: justify;">
30 gr di olio (io ho usato un olio evo ligure) </div>
<div style="text-align: justify;">
35 gr di zucchero di canna </div>
<div style="text-align: justify;">
2 cucchiaini di pasta pura di pistacchi </div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
<i>per farcire: </i></div>
<div style="text-align: justify;">
marmellata di fragole </div>
<div style="text-align: justify;">
miele (facoltativo) </div>
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<br /></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEj5dnUsRA0ApngvmyMxQjMwDcvnN_zjJFH-MjnnByFhY2ETsS-tlw3aXd6TG7vioF_f_DvzrG4BnwJUMz_NUEbiCUkStpl39Lz6IiB8cBvKAVZ6YOPMLF8C1yalQnY_wESxGAxR3udoIjE/s1600/crostata-mamma.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="444" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEj5dnUsRA0ApngvmyMxQjMwDcvnN_zjJFH-MjnnByFhY2ETsS-tlw3aXd6TG7vioF_f_DvzrG4BnwJUMz_NUEbiCUkStpl39Lz6IiB8cBvKAVZ6YOPMLF8C1yalQnY_wESxGAxR3udoIjE/s640/crostata-mamma.jpg" width="640" /></a></div>
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<br /></div>
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<br /></div>
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In una ciotola mescolate con una frusta l’uovo con l’olio e i due cucchiai di pasta di pistacchi, poi aggiungete lo zucchero e amalgamate bene. </div>
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<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
Mettete farina di riso, maizena e lievito in una ciotola e mischiatele. </div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
Aggiungete metà della farina, setacciandola, al composto di uova-olio-zucchero. Amalgamatela con la frusta. Aggiungete poi la restante farina, setacciandola e mescolate con un cucchiaio. </div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
Rovesciate l’impasto sulla spianatoia e lavoratelo per 3-4 minuti di modo da ottenere un impasto liscio ed omogeneo. Formate una palla, appiattitela leggermente e avvolgetela nella pellicola trasparente giusto il tempo di rassettare la cucina. </div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
Infarinate leggermente la spianatoia con un mix di farina di riso e maizena (o solo con della fecola di patate) e stendete l’impasto dello spessore di 4 mm. </div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
Foderate una teglia a cerniera di 20 cm di diametro con della carta da forno tagliata di misura. Adagiatevi la pasta di modo che parte di essa salga anche contro le pareti dello stampo e livellate la pasta del bordo con un coltello. </div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
Farcite la base con la marmellata di fragole (o quella che preferite), ripiegate il bordo con delicatezza e con un dito spennellatelo con il miele. </div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
Infornate a 180°C per 15-18 minuti. (io ho il forno che carbonizza tutto, quindi l’ho cotta a 160°C con forno statico, ma per voi ho scritto 180°C perché è la temperatura a cui normalmente si cuoce la pasta frolla. Comunque il consiglio è di adattare la cottura al proprio forno: se siete alle prime armi, partite mettendolo a 160°C e fatela cuocere un pochino di più se necessario! Meglio così piuttosto che vi si carbonizzi!).</div>
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<br /></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEh8Qe5GYIprKCHhxrixuoqrP9eJP70ObB8j58pmzHmpNNRRvZfbAVTTH-01FXBbkdBBpprJ3b7ahxALApR0nemRjTFMClQwMZpR6YiLYt-r-n9hTXA0bwd3NUF-w7be-x7zL_Q86YKjTk4/s1600/crostata-olio.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="640" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEh8Qe5GYIprKCHhxrixuoqrP9eJP70ObB8j58pmzHmpNNRRvZfbAVTTH-01FXBbkdBBpprJ3b7ahxALApR0nemRjTFMClQwMZpR6YiLYt-r-n9hTXA0bwd3NUF-w7be-x7zL_Q86YKjTk4/s640/crostata-olio.jpg" width="480" /></a></div>
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<br /></div>
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<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
Potete anche fare dei biscottini o delle mini tortine: il tempo di cottura si riduce a 5-8 minuti massimo.</div>
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<br /></div>
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<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEg03grZ17lAHaYzTnUoX8eA2kqeOXP5JrwoQq2cMHmGyoRE57GPKsattG22ELiwMDGP3DvBWMQamGfedLzoTK7dFXLsGRu_uneQt49JS4Nt3VLbv0vPfawFjU9AU1U-lJFrXRNg8IuT66I/s1600/crostata-olio-2.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="640" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEg03grZ17lAHaYzTnUoX8eA2kqeOXP5JrwoQq2cMHmGyoRE57GPKsattG22ELiwMDGP3DvBWMQamGfedLzoTK7dFXLsGRu_uneQt49JS4Nt3VLbv0vPfawFjU9AU1U-lJFrXRNg8IuT66I/s640/crostata-olio-2.jpg" width="444" /></a></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: justify;">
<br /></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: justify;">
Visto che questa era la torta per il compleanno della mia mamma, anche se un pochino in ritardo, colgo l'occasione per dirle...</div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<span class="Apple-style-span" style="font-family: 'Courier New', Courier, monospace; font-size: large;">Mamma, ti voglio bene!</span></div>
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<br /></div>
ema.arricciaspicciahttp://www.blogger.com/profile/18383567670194565134noreply@blogger.com29tag:blogger.com,1999:blog-480026960179929918.post-24868003301229633982013-04-08T09:00:00.000+02:002013-04-08T09:00:14.393+02:00Brownie Black & Wihte e una sorpresa… <div style="text-align: justify;">
Da quando la dolcissima <a href="http://notedicioccolato.blogspot.it/">Fede</a> mi ha regalato un favoloso libro sui brownies <span class="Apple-style-span" style="font-family: 'Courier New', Courier, monospace;">(“Brownie Bliss” di Linda Collinter)</span>, oltre ad aver iniziato a sbavare pagina dopo pagina, mi sono più volte riproposta di farne uno, ma tra una cosa e l’altra non avevo mai trovato il giusto pretesto. </div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
Archiviata la Pasqua e ancora sommersa dalle uova, ecco che il pretesto è arrivato! </div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
Ovviamente la ricetta l’ho adattata facendola diventare senza glutine e ho fatto qualche modifica. Diciamo che ne ho assemblate due, <span class="Apple-style-span" style="font-family: 'Courier New', Courier, monospace; font-size: large;">visto che il brownie classico mi sembrava troppo light, ho deciso di aggiungere anche il cioccolato bianco sopra!</span> Crepi l’avarizia! </div>
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<br /></div>
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<br /></div>
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<br /></div>
<h3>
Brownie black & white </h3>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
200 gr di cioccolato fondente <span class="Apple-style-span" style="font-family: 'Courier New', Courier, monospace;">(io Novi 75%) </span></div>
<div style="text-align: justify;">
100 gr di burro non salato a temperatura ambiente </div>
<div style="text-align: justify;">
200 gr di zucchero di canna integrale </div>
<div style="text-align: justify;">
50 gr di zucchero di canna muscovado </div>
<div style="text-align: justify;">
4 grandi uova, leggermente sbattute </div>
<div style="text-align: justify;">
80 gr di cacao amaro </div>
<div style="text-align: justify;">
40 gr di maizena </div>
<div style="text-align: justify;">
130 gr di noci pecan intere </div>
<div style="text-align: justify;">
130 gr di cioccolato bianco </div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiPaDRUrOPAYL7Nr8i0YiT2Pi3_v9huRNGX9mrjZZCk3-z5WHYL-I3qv1CgY1ACBcntINY5Qvk0h-lExzYiuOAlxgS-PEzVDRfoZXBxmEUAB31T4z0fHAII2mdN9L7MkwD2fex-0g7ohMs/s1600/brownie-black-white.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="604" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiPaDRUrOPAYL7Nr8i0YiT2Pi3_v9huRNGX9mrjZZCk3-z5WHYL-I3qv1CgY1ACBcntINY5Qvk0h-lExzYiuOAlxgS-PEzVDRfoZXBxmEUAB31T4z0fHAII2mdN9L7MkwD2fex-0g7ohMs/s640/brownie-black-white.jpg" width="640" /></a></div>
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<br /></div>
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<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
Spezzettate il cioccolato fondente e fatelo sciogliere a bagnomaria e fatelo intiepidire leggermente. </div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
Mette il burro e lo zucchero in un recipiente e montatelo con le fruste (o a mano se non le avete) fino ad ottenere un composto liscio e spumoso. Aggiungete gradualmente le uova sempre con le fruste azionate, quindi aggiungete il cioccolato fuso. Aggiungete la maizena e il cacao e continuate a montare con le fruste fino ad ottenere un composto omogeneo. Aggiungete le noci pecan. </div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
Accendete il forno a 180°C. </div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
Rivestite una teglia quadrata di 23 cm di lato (o tonda di 24 cm di diametro) con della carta da forno. Versatevi dentro l’impasto e livellatelo con una spatola o con il dorso di un cucchiaio. </div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
Tagliate al coltello grossolanamente il cioccolato bianco e spargetelo sulla suerficie. </div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
Infornate in forno già caldo per 20 minuti. </div>
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<br /></div>
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<br /></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEivEFcaoF89lWdQw-TCEf7a7Wkux3X_Nb4QAzYilMMqOiuJ3jYNPymYvJz9_J6K07B3vTk5UOGyqaonaJIlJGulr5vaOCWrHFEYC4U2V-PO3pAFCVbpkEnmHKXCOFQvT4jF6-J3jolzuxE/s1600/brownie-black-&-white.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="640" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEivEFcaoF89lWdQw-TCEf7a7Wkux3X_Nb4QAzYilMMqOiuJ3jYNPymYvJz9_J6K07B3vTk5UOGyqaonaJIlJGulr5vaOCWrHFEYC4U2V-PO3pAFCVbpkEnmHKXCOFQvT4jF6-J3jolzuxE/s640/brownie-black-&-white.jpg" width="480" /></a></div>
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<br /></div>
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<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
Questa torta è stata davvero <span class="Apple-style-span" style="font-family: 'Courier New', Courier, monospace; font-size: large;">un successone</span>, anche se è talmente cioccolatosa che era impossibile non lo fosse! </div>
<div style="text-align: justify;">
E la consistenza che ha è davvero fantastica! Diventerà il mio <span class="Apple-style-span" style="font-family: 'Courier New', Courier, monospace; font-size: large;">brownie gluten free</span> delle grandi occasioni!!! </div>
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<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
Curiose di sapere quale sia la <span class="Apple-style-span" style="font-family: 'Courier New', Courier, monospace; font-size: large;">sorpresa</span>?!?! </div>
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<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
Lo Starbooks è diventato grande e come dice la <a href="http://menuturistico.blogspot.it/">Ale</a>, ormai cammina con le sue zampette e così, come tutti i bimbi grandi, è diventato indipendente… Oggi nasce ufficialmente lo <a href="http://starbooksblog.blogspot.it/"><span class="Apple-style-span" style="font-family: 'Courier New', Courier, monospace; font-size: large;"><b>Starbooks blog</b></span></a>! Uno spazio interamente dedicato a lui nel quale potrete trovare ogni giorno una ricetta diversa relativa al libro "starbookkato" con tanto di commenti e pareri quanto più possibile oggettivi ovviamente. Vi abbiamo stupite, vero?!</div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
Ma c’è una sorpresa nella sorpresa: <span class="Apple-style-span" style="font-family: 'Courier New', Courier, monospace; font-size: large;">il libro di questo mese è…</span> correte <a href="http://starbooksblog.blogspot.it/">qui</a> e lo scoprirete!</div>
ema.arricciaspicciahttp://www.blogger.com/profile/18383567670194565134noreply@blogger.com30tag:blogger.com,1999:blog-480026960179929918.post-29604060071162758132013-04-05T07:00:00.000+02:002013-04-05T07:00:01.859+02:00La panna cotta senza panna <div style="text-align: justify;">
“<span class="Apple-style-span" style="font-family: 'Courier New', Courier, monospace; font-size: large;">Ragazze, vi ho fatto la pannacotta senza panna</span>…In realtà non la ho neppure cotta…mmm...si, effettivamente con la pannacotta non c'entra un tubo, ma le assomiglia un sacco ed è buona, <i>loggiuro</i>!"</div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
Ma se non è fatto con la panna, cosa c'è?! Latte di mandorla e riso basmati...nulla di più :)! Volevo fare un dolce piacevole, ma leggero e così sono partita dal procedimento utilizzato per fare la pannacotta e ho sostituito semplicemente la panna con del latte di mandorla e riso. Basta aumentare un pochino le dosi di gelatina alimentare perché il latte di mandorla è un po' meno denso della panna ed il gioco è fatto!</div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
Facciamo che <span class="Apple-style-span" style="font-family: 'Courier New', Courier, monospace; font-size: large;">lo chiamo budino che è meglio</span>! Consistenza ottima, morbido e cremoso, ma per niente “mappazzoso”. Unito alle fragole è fresco e piacevole e il croccante da quel quid in più che sta proprio bene! </div>
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<br /></div>
<h3>
Budino di latte di mandorla</h3>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
<i>Per 5 budini: </i></div>
<div style="text-align: justify;">
500 ml di latte di mandorle e riso </div>
<div style="text-align: justify;">
15 gr di gelatina alimentare </div>
<div style="text-align: justify;">
2 cucchiai di zucchero di canna integrale </div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
<i>Per il croccante di mandorle: </i></div>
<div style="text-align: justify;">
5 cucchiai di zucchero semolato </div>
<div style="text-align: justify;">
2,5 cucchiai di mandorle a lamelle </div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
<i>Per le fragole: </i></div>
<div style="text-align: justify;">
250 gr di fragole </div>
<div style="text-align: justify;">
1 cucchiaio di sciroppo d’acero </div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEg7Cy7t-bMUgJ-HOLphNbD5CbXC_ylZuu6XCjDlxjcfpFRfvblUn0fzrVsQ-r57U52EJw5TPssSFYWTktSQDC6Yz9TeoU4kNELRgb9D4Q8UJTEVBLY87HVhfeoEchXXF4O5pGKUNXW8utw/s1600/budino-mandorle.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="412" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEg7Cy7t-bMUgJ-HOLphNbD5CbXC_ylZuu6XCjDlxjcfpFRfvblUn0fzrVsQ-r57U52EJw5TPssSFYWTktSQDC6Yz9TeoU4kNELRgb9D4Q8UJTEVBLY87HVhfeoEchXXF4O5pGKUNXW8utw/s640/budino-mandorle.jpg" width="640" /></a></div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
<i>Per il budino: </i></div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
Mettete in ammollo in acqua fredda la gelatina alimentare per 10 minuti. Nel frattempo mettete a scaldare il latte di mandorle e riso con lo zucchero, senza farlo bollire, spegnete il fuoco e aggiungete la gelatina alimentare strizzata e fatela sciogliere mescolando con un cucchiaio. Versate il composto negli stampini (io ho usato quelli in alluminio usa e getta). Riponete in frigo per almeno 2 ore (in caso non solidificassero, metteteli 10 minuti n freezer e poi rimetteteli in frigo!). </div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
<i>Per il croccante: </i></div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
Fate tostare le mandorle per 5 minuti a fuoco medio in una padella antiaderente rigirandole spesso di modo che non si brucino. Disponetele su un foglio di carta da forno allargandole bene. </div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
<span class="Apple-style-span" style="font-family: 'Courier New', Courier, monospace;">Mio modo</span> - per avere un croccante più sottile (semplicissimo, ma bisogna prenderci la mano!): Fate sciogliere lo zucchero in un pentolino e quando sarà liquido e ambrato rovesciatelo sulle mandorle e coprite subito con un altro foglio di carta da forno, passatevi sopra immediatamente il mattarello di modo da distribuire lo zucchero caramellato tra le mandorle. </div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
<span class="Apple-style-span" style="font-family: 'Courier New', Courier, monospace;">Modo universale</span>: Fate sciogliere lo zucchero in un pentolino e quando sarà liquido e ambrato, togliete dal fuoco e aggiungete le mandorle a lamelle, mescolate velocemente e versate tutto su un foglio di carta da forno, coprite con un altro foglio e appiattite con il mattarello. (Operazioni da fare velocissime perché il caramello si solidifica molto in fretta!). </div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
Riponete in frigo e al momento di servire spezzatelo con le mani in modo grossolano. </div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
<i>Per le fragole: </i></div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
lavatele e tagliatele a cubetti. Mettetele in una ciotola, aggiungete lo sciroppo d’acero e 2 cucchiai di acqua fredda. Mettete in frigo per almeno mezz’ora. </div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
Componete il piatto: sformate il budino immergendolo 5 secondi in acqua calda. Aggiungete le fragole e il croccante a vostro piacimento.</div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEg_RBOV4IygmW413tcgjTBUNddI6q8sH9GMwQtdC3BzldCSNTHIeNxoW1nKTBgyf7fKfEdgm-ZaAQKTcyrvi7C8qGxzbGLQi7zYlrOWE5yRWKqGfxZA0PV0hyphenhyphenc1tq-Ih1XyLumhNjcBvx0/s1600/budino-mandorle.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="640" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEg_RBOV4IygmW413tcgjTBUNddI6q8sH9GMwQtdC3BzldCSNTHIeNxoW1nKTBgyf7fKfEdgm-ZaAQKTcyrvi7C8qGxzbGLQi7zYlrOWE5yRWKqGfxZA0PV0hyphenhyphenc1tq-Ih1XyLumhNjcBvx0/s640/budino-mandorle.jpg" width="480" /></a></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<br /></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
ema.arricciaspicciahttp://www.blogger.com/profile/18383567670194565134noreply@blogger.com13tag:blogger.com,1999:blog-480026960179929918.post-89960063315644715312013-04-03T07:00:00.000+02:002013-04-03T07:00:00.678+02:00AAA cercasi Primavera<div style="text-align: justify;">
Nell’attesa che questa beata Primavera la smetta di farsi desiderare così tanto, ecco un antipasto semplicissimo da fare, fresco, leggero e davvero buono. Unica cosa indispensabile: <span class="Apple-style-span" style="font-family: 'Courier New', Courier, monospace; font-size: large;">pesce freschissimissimo! </span></div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
Sfoderate tutto il fascino che avete, fate gli occhi da cerbiatta e sbattete le ciglia mentre chiedete al vostro pescivendolo di fiducia “del salmone freschissimo”…Conquistato quello, il gioco è fatto e la riuscita della ricetta è assicurata! </div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
Personalmente non sono un’amante del pesce crudo, il sashimi mi lascia sempre un po’ perplessa e quei piatti di crudo che fanno andare in visibilio tante persone, proprio non fanno per me, però se il pesce è fresco e marinato bene, allora si, mi piace parecchio e se poi è accompagnato da un’insalatina fresca, lo apprezzo ancora di più! </div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
<h3>
Salmone marinato agli agrumi e zenzero con finocchio, pera e riccioli di carota </h3>
</div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
<i>Per 4 persone: </i></div>
<div style="text-align: justify;">
un filetto di salmone fresco da 250 gr </div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
<i>per la marinata: </i></div>
<div style="text-align: justify;">
zenzero </div>
<div style="text-align: justify;">
arancia </div>
<div style="text-align: justify;">
limone </div>
<div style="text-align: justify;">
olio evo </div>
<div style="text-align: justify;">
sale </div>
<div style="text-align: justify;">
pepe rosa </div>
<div style="text-align: justify;">
<br />
<i>per l'insalatina:</i></div>
<div style="text-align: justify;">
1 finocchio </div>
<div style="text-align: justify;">
1 pera </div>
<div style="text-align: justify;">
2 carote </div>
<div style="text-align: justify;">
pepe rosa </div>
<div style="text-align: justify;">
<div class="separator" style="clear: both; text-align: justify;">
<br /></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjzVqLV7cVrSfX6i-fCtA1KuU6Yi7OC4cuQuSSpT2ctYhKpCY11UPSL2vSXJHpumJHQcuuYFoCTP6YyFFYqy93cGflRANg-_h64SUwMNxZqfEBp0-JnnT60dsL-ySWME9yyEg2ODxe1J-M/s1600/salmone-marinato-zenzero!.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="470" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjzVqLV7cVrSfX6i-fCtA1KuU6Yi7OC4cuQuSSpT2ctYhKpCY11UPSL2vSXJHpumJHQcuuYFoCTP6YyFFYqy93cGflRANg-_h64SUwMNxZqfEBp0-JnnT60dsL-ySWME9yyEg2ODxe1J-M/s640/salmone-marinato-zenzero!.jpg" width="640" /></a></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<br /></div>
</div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
Tagliate a fettine sottili il filetto di salmone (a me si era un po’ sfaldato, ma non importa!) e disponetelo su un piatto. </div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
Preparate la marinata mettendo in una ciotola 2 cucchiai di succo di arancia, 1 cucchiaio di succo di limone, 5 fettine sottili di zenzero, 1 cucchiaio di olio evo e due pizzichi di sale. Emulsionate tutto con una frusta a mano e versate sul salmone. Coprite con la pellicola trasparente e mettete in frigo per almeno 2 ore. Tirate fuori dal frigo un quarto d’ora prima di servirlo. </div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
Lavate le verdure e tagliate sottili sottili (io ho tagliato il finocchio con il coltello e carote e pera con la mandolina). </div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
Disponete sul piatto i finocchi alternandoli alle pere, il salmone marinato e i riccioli di carota. Nappate con la marinata, macinate un po’ di pepe rosa e decorate con una fettina di arancia. </div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhJLQEf1OWHckqQXt33qH8eNeIkhZcGXehhyphenhyphenAjQYB0FNF4it3FLuiwUmAnzMm3EUkwuZNZ_nNyrzA_e1s10zhG7a00zT0nm9QRbclMi8C6E97zMqEQIV6KZDFCQIUvFGMn4RZIeEE6TTdY/s1600/salmone-marinato-zenzero.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="640" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhJLQEf1OWHckqQXt33qH8eNeIkhZcGXehhyphenhyphenAjQYB0FNF4it3FLuiwUmAnzMm3EUkwuZNZ_nNyrzA_e1s10zhG7a00zT0nm9QRbclMi8C6E97zMqEQIV6KZDFCQIUvFGMn4RZIeEE6TTdY/s640/salmone-marinato-zenzero.jpg" width="480" /></a></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<br /></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: left;">
L'<span class="Apple-style-span" style="font-family: 'Courier New', Courier, monospace; font-size: large;">aggiunta della pera </span>è stata un'idea dell'ultimo minuto, ma vi assicuro che è davvero azzeccata!</div>
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
ema.arricciaspicciahttp://www.blogger.com/profile/18383567670194565134noreply@blogger.com13tag:blogger.com,1999:blog-480026960179929918.post-51686140556239590702013-04-01T07:00:00.000+02:002013-04-01T07:00:11.480+02:00Se vi dico ancora "cioccolato", rabbrividite?!<div style="text-align: justify;">
Finita la Pasqua si è inevitabilmente sommersi dal cioccolato e in realtà se ne è mangiato talmente tanto da non averne più granché voglia...Sensazione che dura dalle 12 alle 24 ore, non di più! Lo so! Perché il cioccolato è pur sempre cioccolato, quella cosa che ci tenta e che ci appaga nei momenti in cui sembra che tutto vada storto, la giusta gratificazione dopo un successo o il premio consolatorio dopo una delusione, insomma, gira che ti rigira, ad un pezzetto di cioccolato è molto difficile dire no.</div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
E poi con lo Starbooks di questo mese sono diventata “drogata” di cioccolato. Insomma, una vera e propria associazione a delinquere!</div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
Sicuramente un po' di cioccolato delle uova rimarrà e quale miglior occasione per sperimentare qualcosa di nuovo.</div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
<span class="Apple-style-span" style="font-family: 'Courier New', Courier, monospace; font-size: large;">Se vi piacciono le spezie questo cioccolato fa per voi </span>e se non vi piacciono, provate a farlo lo stesso, scoprirete che non sono poi così male...anzi!</div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
Come ho già fatto in <a href="http://arricciaspiccia-emanuela.blogspot.it/2013/03/Starbooks-Paul-Young-Lastre-rocher.html">questa</a> occasione, premetto che non so una cippalippa di niente circa il temperaggio del cioccolato, quindi sappiate che i miei esperimenti sul cioccolato li faccio da super profana. Il risultato, a livello di sapore è stato ottimo, esteticamente, non temperandolo, non ha la lucentezza delle tavolette o dei cioccolatini cui siamo abituati...<span class="Apple-style-span" style="font-family: 'Courier New', Courier, monospace; font-size: large;">Urge corso sul cioccolato! </span>I know!</div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<h3>
Cioccolato speziato con zenzero candito e semini tostati </h3>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
100 gr di cioccolata fondente 85% (io Venchi) </div>
<div style="text-align: justify;">
3 cucchiai di zucchero integrale di canna (quello nero con la melassa!) </div>
<div style="text-align: justify;">
2 anici stellati </div>
<div style="text-align: justify;">
6 bacche di cardamomo </div>
<div style="text-align: justify;">
1 cucchiaino di cannella in polvere </div>
<div style="text-align: justify;">
5 cubetti di zenzero candito da 0,5 cm ciascuno </div>
<div style="text-align: justify;">
2 cucchiai di semi misti (semi di zucca, semi di girasole, semi di sesamo e di lino)</div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEh5gCSWJCUO5F7iFOqhQO_3o2lFNcXS2ROBZZWiaPozLeky7bS1DKPSRw9gHnlbbvVDEsWVW_3RRC2kzr-RLdB5P023aYyXEe0pqWRpooRlTE0ERu_wMRhZ5aO9o0rSBNLfQA6PXO1nJH4/s1600/cioccolato-speziato.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="470" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEh5gCSWJCUO5F7iFOqhQO_3o2lFNcXS2ROBZZWiaPozLeky7bS1DKPSRw9gHnlbbvVDEsWVW_3RRC2kzr-RLdB5P023aYyXEe0pqWRpooRlTE0ERu_wMRhZ5aO9o0rSBNLfQA6PXO1nJH4/s640/cioccolato-speziato.jpg" width="640" /></a></div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
Mettete a sciogliere a bagnomaria la cioccolata spezzettata e lo zucchero di canna integrale.</div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
Quando sarà sciolto, spegnete il fuoco lasciando sempre la ciotola sopra all'acqua calda e aggiungete l'anice stellato, le bacche di cardamomo aperte e il cucchiaino di cannella. Lasciate in infusione per almeno un quarto d'ora.</div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
Nel frattempo tostate i semini misti in una padella antiaderente a fuoco medio per 5 minuti rigirandoli spesso. Metteteli in un piatto e fateli raffreddare.</div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
Tagliate lo zenzero candito in piccoli pezzettini (cubetti di 2 mm di lato, non di più perché lo zenzero ha un sapore predominante). </div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
Filtrate il cioccolato facendolo passare attraverso le maglie fini di un colino di modo da togliere le bacche di cardamomo e l'anice stellato. </div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
Aggiungete i semini tostati e lo zenzero candito. </div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
Rivestite una teglia con la carta forno (potete anche farlo sul piano di lavoro perché il cioccolato non è molto liquido) e versatevi sopra il cioccolato. Appiattitelo, rendendolo omogeneo, con il dorso di un cucchiaio rendendolo sottile 5 mm. Fatelo raffreddare in frigo (tenete presente che se sapeste temperare il cioccolato, non dovreste metterlo assolutamente in frigo! E ricordate che il cioccolato messo in frigo perde un po' della sua brillantezza, ma non il suo sapore!).</div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgy0lRb95VaHKDXPEXDhg_PJwTDI0oFsuvu5EuxPBlF81zQdnsYnwztz8NEuxAvXM75yu4iDwpEbtxkBkr0v87GkutYC3fczYgWOaY8AxodDjYluhLLzajbFO7jjbuQd-V0mhJ_saPKgVY/s1600/cioccolato-speziato.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="640" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgy0lRb95VaHKDXPEXDhg_PJwTDI0oFsuvu5EuxPBlF81zQdnsYnwztz8NEuxAvXM75yu4iDwpEbtxkBkr0v87GkutYC3fczYgWOaY8AxodDjYluhLLzajbFO7jjbuQd-V0mhJ_saPKgVY/s640/cioccolato-speziato.jpg" width="480" /></a></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
ema.arricciaspicciahttp://www.blogger.com/profile/18383567670194565134noreply@blogger.com5tag:blogger.com,1999:blog-480026960179929918.post-83261117855453566202013-03-29T07:00:00.000+01:002013-03-29T07:00:01.337+01:00Contest Dolcemente Salato: I VINCITORI!<div style="text-align: justify;">
Ero indecisa se tenervi sulle spine fino a dopo le vacanze, ma si sa, a Pasqua (mmm...forse era Natale, ma va bé!) siamo tutti i più buoni e così...</div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
Appena rientrata a casa dal mio incontro con il grande <span class="Apple-style-span" style="font-family: 'Courier New', Courier, monospace; font-size: large;"><a href="http://www.sadler.it/">Chef Claudio Sadler</a></span>, che...udite udite, ha scelto i vincitori del mio <span class="Apple-style-span" style="font-family: 'Courier New', Courier, monospace; font-size: large;"><a href="http://arricciaspiccia-emanuela.blogspot.it/p/contest-dolcemente-salato.html">Contest Dolcemente Salato</a> </span><span class="Apple-style-span" style="font-family: inherit;">in collaborazione con l' </span><a href="http://mprunotto.com/" style="font-family: 'Courier New', Courier, monospace; font-size: x-large;">Azienda Agricola Mariangela Prunotto</a>!!! </div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgmD1Kwv9dhUcKphyGj41JFJPPrcr2o2O3mpJ1Orn3Bef0ZyfrUeSLBT0vZb00riqsWc4Z8Qd90xrkok9I3hhF1M5EPnnXkY8XEQ_7XsH01xIYEkKysChylTW-gTqe5P5aJr7ja8F-qMuw/s1600/Dolcemente-Salato-Arricciaspiccia.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="320" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgmD1Kwv9dhUcKphyGj41JFJPPrcr2o2O3mpJ1Orn3Bef0ZyfrUeSLBT0vZb00riqsWc4Z8Qd90xrkok9I3hhF1M5EPnnXkY8XEQ_7XsH01xIYEkKysChylTW-gTqe5P5aJr7ja8F-qMuw/s320/Dolcemente-Salato-Arricciaspiccia.jpg" width="320" /></a></div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
Bando alle ciance, tanto so che andreste dritte dritte a vedere i vincitori :)!</div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
E quindi, ecco a voi i vincitori scelti proprio dallo Chef Claudio Sadler!</div>
<div style="text-align: justify;">
Un vincitore per ogni prodotto, come preannunciato...</div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="text-align: center;">
<span class="Apple-style-span" style="font-family: inherit;">Per <span class="Apple-style-span" style="font-family: inherit;">la <b>C</b></span><b>onfettura di fichi</b>:</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="text-align: center;">
<span class="Apple-style-span" style="font-family: 'Courier New', Courier, monospace; font-size: large;"><a href="http://beufalamode.blogspot.it/2013/03/coniglio-con-confettura-di-fichi.html">Coniglio con confettura di fichi</a> di Cristina e Valeria di Beuf à la mode</span></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjDHcysCtIWQaBM4y2kc6sSMVH9Do5TCcW-eFwlvXsOQ-f3ezoIjkO_jBAIVIo5d4yd3RPT77ygsZGuhawOtE241QUOUecAJAc_u_6slgqSjOHWddQ8Vu21WgIxqSwddAlxYq78kQm1LaQ/s1600/IMG_5195.JPG" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="454" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjDHcysCtIWQaBM4y2kc6sSMVH9Do5TCcW-eFwlvXsOQ-f3ezoIjkO_jBAIVIo5d4yd3RPT77ygsZGuhawOtE241QUOUecAJAc_u_6slgqSjOHWddQ8Vu21WgIxqSwddAlxYq78kQm1LaQ/s640/IMG_5195.JPG" width="640" /></a></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<br /></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
"L'insieme degli ingredienti è davvero azzeccata, si ottiene una perfetta armonia di sapori"</div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="text-align: center;">
<span class="Apple-style-span" style="font-family: inherit;">Per la <b>galantina balsamica</b>:</span></div>
<div style="text-align: center;">
<span class="Apple-style-span" style="font-family: inherit;"><br /></span></div>
<div style="text-align: center;">
<span class="Apple-style-span" style="font-family: 'Courier New', Courier, monospace; font-size: large;"><a href="http://betullalba.blogspot.it/2013/02/capunet-langaroli-alla-gelatina.html">Capunet Langaroli </a>di Beatrice di Betulla </span></div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhDFviIOFuOsS_NWZX1WYrxSwCglBPZqIePoQtfz1zAn6KuBAD4eejfwn0YJHsuXuiqVHxGGDQxKPx-ju9nK7PvB_nOngw2GucuC6osRIFBg2X879rWwDDOZF6mxYUN7BHpuhuBLnY2yWk/s1600/capunet+langaroli.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="640" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhDFviIOFuOsS_NWZX1WYrxSwCglBPZqIePoQtfz1zAn6KuBAD4eejfwn0YJHsuXuiqVHxGGDQxKPx-ju9nK7PvB_nOngw2GucuC6osRIFBg2X879rWwDDOZF6mxYUN7BHpuhuBLnY2yWk/s640/capunet+langaroli.jpg" width="426" /></a></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<br /></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
"Idea molto interessante. Legata al territorio, con originalità."</div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="text-align: center;">
Per la <b>confettura di rosa canina</b>:</div>
<div style="text-align: center;">
<br /></div>
<div style="text-align: center;">
<span class="Apple-style-span" style="font-family: 'Courier New', Courier, monospace; font-size: large;"><a href="http://www.saporidielisa.it/2013/02/crema-di-riso-integrale-alla-birra.html">Crema di riso integrale alla birra, caprino e confettura di rosa canina</a> di Elisa di SaporidiElisa</span></div>
<div style="text-align: center;">
<br /></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjMxQYpiaZsA0g8h37pLlFuP8Hj1PdN0-2n38waHoHN4wupjw1l8GGhX02xLdXBZQ4RZndIPIKK1_hgYapJliGWdRlobh0sdWiq9EHUG7DnWtS0SVuXMipUzbXcM35hQyelsvFv8yD2rOs/s1600/cremarisointegrale.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="640" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjMxQYpiaZsA0g8h37pLlFuP8Hj1PdN0-2n38waHoHN4wupjw1l8GGhX02xLdXBZQ4RZndIPIKK1_hgYapJliGWdRlobh0sdWiq9EHUG7DnWtS0SVuXMipUzbXcM35hQyelsvFv8yD2rOs/s640/cremarisointegrale.jpg" width="426" /></a></div>
<div style="text-align: center;">
<br /></div>
<div style="text-align: center;">
"pochi ingredienti, ma bel equilibrati. Interessante l'idea di creare una cialda."</div>
<div style="text-align: center;">
<br /></div>
<div style="text-align: center;">
<br /></div>
<div style="text-align: center;">
Per la <b>gelatina di dolcetto</b>:</div>
<div style="text-align: center;">
<br /></div>
<div style="text-align: center;">
<span class="Apple-style-span" style="font-family: 'Courier New', Courier, monospace; font-size: large;"><a href="http://arricciaspiccia-emanuela.blogspot.it/2013/03/guarda-un-po-cosa-ti-combinano-i-no.html">Armonia: canederli di risotta di capra in brodo di dolcetto </a>di Lorenzo Verbali</span></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjuBIwr4GPhx7WPoJomI70a1oZaBehS_1laIgYCAOUH7fLp6ZlWhNx8ys2yrlnNrDKuBXcLhh6cvFuvEAqJwkDDPedZE_LYiCSeCpQRdsG7nfa1HyVFna2PGEkZXpq4-ZxyCtwH2VKjC6E/s1600/contest-lorenzo-canederli.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="570" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjuBIwr4GPhx7WPoJomI70a1oZaBehS_1laIgYCAOUH7fLp6ZlWhNx8ys2yrlnNrDKuBXcLhh6cvFuvEAqJwkDDPedZE_LYiCSeCpQRdsG7nfa1HyVFna2PGEkZXpq4-ZxyCtwH2VKjC6E/s640/contest-lorenzo-canederli.jpg" width="640" /></a></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<br /></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
"Ricetta creativa. Anche rivisitata in chiave dolce, sostituendo il parmigiano con lo zucchero."</div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<br /></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
E come promesso, lo Chef Sadler ha anche scelto la ricetta che gli è piaciuta di più...Ed è...</div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="text-align: center;">
<span class="Apple-style-span" style="font-family: 'Courier New', Courier, monospace; font-size: large;"><a href="http://betullalba.blogspot.it/2013/02/capunet-langaroli-alla-gelatina.html">Capunet Langaroli </a>di Beatrice di Betulla </span></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhV-XXh7LCvSUGTxhmPOne47Kt1It-sUAmmeyswQM7U3mgvZ1Uj27W9DhVzidEWPAGvv3G-qESMfJbY7FtWhUxZQk2HNBM7mDe-eXWC2_a3fdZaIpdgwxXJNzZZkmOVHjtGc4B5k6sRCd8/s1600/Capunet+langaroli2.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="380" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhV-XXh7LCvSUGTxhmPOne47Kt1It-sUAmmeyswQM7U3mgvZ1Uj27W9DhVzidEWPAGvv3G-qESMfJbY7FtWhUxZQk2HNBM7mDe-eXWC2_a3fdZaIpdgwxXJNzZZkmOVHjtGc4B5k6sRCd8/s640/Capunet+langaroli2.jpg" width="640" /></a></div>
<div style="text-align: center;">
<span class="Apple-style-span" style="font-family: 'Courier New', Courier, monospace; font-size: large;"><br /></span></div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
Vorrei ringraziarvi ancora una volta per tutto l'affetto che mi avete dimostrato, per le meravigliose ricette che avete inviato e per l'entusiasmo che avete dimostrato giorno dopo giorno per questo Contest!!!</div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
E un grazie speciale va all' <a href="http://mprunotto.com/"><span class="Apple-style-span" style="font-family: 'Courier New', Courier, monospace; font-size: large;">Azienda Agricola Mariangela Prunotto</span></a> che ha reso possibile questo bellissimo contest grazie ai suoi eccezionali prodotti!</div>
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<b><span class="Apple-style-span" style="font-family: 'Courier New', Courier, monospace; font-size: large;">Buona Pasqua a tutti!</span></b></div>
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ema.arricciaspicciahttp://www.blogger.com/profile/18383567670194565134noreply@blogger.com21